Tate: tariffe luce e gas a prezzo fisso e indicizzato
Tate è una società di vendita di energia elettrica e gas naturale nel mercato libero. L'azienda punta su tecnologie moderne e innovative per rendere il servizio di gestione delle forniture più semplice e immediato.
Le gran parte delle offerte Tate si compone di una quota mensile fissa – che non dipende dai consumi e che ha importi diversi per la luce e per il gas – e di una parte variabile dipendente dall'energia o dal gas utilizzato. Il prezzo varia di mese in mese, perché corrisponde letteralmente al prezzo all'ingrosso.
Grazie a Segugio.it, hai la possibilità di confrontare le offerteluce e gasdi Tate con quelle degli altri fornitori partner, così da trovare le tariffe di energia elettrica o metano più convenienti in modo semplice, gratuito e senza alcun impegno.
Come fare la disdetta Tate?
Per disdire il contratto con Tate, segui le indicazioni in base alla tua situazione specifica:
Se stai passando a un altro fornitore di luce e/o gas: non è necessario comunicare la disdetta direttamente a Tate. Sarà il nuovo fornitore a gestire il passaggio e a informare Tate del cambio. Non sono previsti costi di recesso per il cambio fornitore.
Se intendi chiudere definitivamente le utenze, contatta Tate attraverso uno dei seguenti canali:
chat: disponibile sull'app o sul sito ufficiale di Tate;
Quando contatti Tate, fornisci i seguenti dati per facilitare la procedura:
dati anagrafici: nome, cognome e codice fiscale dell'intestatario del contratto;
codice POD o codice PDR: identificativo del punto di fornitura, reperibile sulla bolletta;
indirizzo di fornitura: ubicazione dell'utenza da disattivare;
data desiderata per la cessazione: indica la data in cui desideri che la fornitura venga interrotta.
Le tempistiche per la cessazione definitiva possono variare. In alcuni casi, potrebbero essere applicati costi amministrativi o per la disattivazione del contatore.
È consigliabile contattare Tate con un preavviso di almeno 30 giorni per garantire una gestione efficiente della richiesta. Inoltre, è utile conservare una copia di tutte le comunicazioni effettuate e richiedere una conferma scritta della disdetta per tutelarsi in caso di eventuali contestazioni future.
Subentro e voltura Tate: come procedere?
Il subentro è la procedura necessaria per riattivare un contatore di luce o gas precedentemente disattivato. Attualmente, Tate non gestisce direttamente le richieste di subentro. Pertanto, se ti trovi in questa situazione, dovrai rivolgerti a un altro fornitore per riattivare il contatore. Una volta completata l'attivazione con l'altro fornitore, potrai successivamente passare a Tate per la gestione della tua fornitura.
Passaggi consigliati:
contatta un altro fornitore: scegli un fornitore che gestisca le pratiche di subentro e richiedi la riattivazione del contatore;
completa la procedura di subentro: fornisci al nuovo fornitore i dati necessari per la riattivazione;
passa a Tate: dopo l'attivazione, potrai effettuare il cambio fornitore passando a Tate per la gestione della tua utenza.
Per quanto riguarda la voltura, la procedura che consente di cambiare l'intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica o gas senza interrompere il servizio, trattandosi di un'operazione straordinaria, comporta costi specifici che variano tra luce e gas.
Per l'utenza luce il costo è composto da 23€ + IVA di oneri di gestione. Per l'utenza gas il costo è composto da 23€ + IVA di oneri di gestione, mentre gli oneri amministrativi dipendono dal distributore di riferimento, il cui prezziario è disponibile sul proprio sito internet.
Per effettuare una voltura con Tate segui questi passaggi:
se sei l'attuale intestatario, accedi all'app Tate o all'area personale sul sito: vai alla sezione "Dettagli fornitura" o seleziona l'utenza desiderata e clicca su "Cambio intestatario". Ottieni il codice voltura da fornire al nuovo intestatario per procedere con la voltura;
se sei il nuovo intestatario, scarica l'app Tate o accedi al sito. Se non hai già un account, registrati. Durante la sottoscrizione del contratto, inserisci il codice fornito dal precedente intestatario e segui le istruzioni per completare la procedura.
Costi della voltura:
per l'utenza luce: 23€ + IVA di oneri di gestione;
per l'utenza gas: 23€ + IVA di oneri di gestione, più eventuali oneri amministrativi variabili in base al distributore locale.
Questi importi saranno addebitati nella prima bolletta emessa a nome del nuovo intestatario. La voltura avrà decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla richiesta e non può essere retroattiva.
Per ulteriori dettagli o assistenza, consulta il centro assistenza di Tate o contatta il servizio clienti tramite l'app o il sito ufficiale.
Informazioni e storia
Tate è una tech company italiana fondata nel 2018, che si è affacciata al mondo dell’energia con l'obiettivo di rimediare alle esperienze negative vissute da molti clienti di questo mercato: bollette incomprensibili, attese interminabili ai call-center o altri spiacevoli inconvenienti. Per questo, la missione di Tate è semplificare l’energia e abbattere il muro di diffidenza tra il consumatore e il mercato.
Specializzata nella vendita esclusivamente online di energia elettrica e gas naturale, Tate si distingue per l'utilizzo di un'applicazione mobile proprietaria che consente ai clienti di gestire autonomamente le proprie utenze.
Nel giugno 2020, Eni gas e luce (ora Plenitude) ha acquisito il 20% del capitale sociale di Tate, dimostrando fiducia nel potenziale innovativo dell'azienda.
Tate si rivolge principalmente ai Millennials, offrendo un servizio digitale che semplifica la gestione delle utenze energetiche. L'applicazione permette di attivare nuove forniture, monitorare i consumi, gestire i pagamenti e accedere all'assistenza clienti tramite chat integrata.
L'azienda propone tariffe competitive, sia a prezzo fisso che variabile, con energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Questo approccio è stato premiato con recensioni positive da parte dei clienti, che apprezzano la trasparenza, la semplicità d'uso dell'app e l'attenzione alla sostenibilità ambientale.
Tate Energia rappresenta una realtà innovativa nel panorama energetico italiano, combinando tecnologia digitale e sostenibilità per offrire un servizio efficiente e trasparente ai propri clienti.
Domande frequenti Tate
Come cambiare tariffa con Tate?
Per modificare la tua tariffa con Tate, segui questi passaggi:
accedi all'app Tate: utilizza le tue credenziali per entrare nell'applicazione;
seleziona l'utenza desiderata: se gestisci più utenze, scegli quella per cui intendi cambiare tariffa;
vai alla sezione "Dettagli fornitura": qui troverai le informazioni relative alla tua attuale tariffa;
clicca su "Cambia tariffa": segui le istruzioni fornite per selezionare la nuova tariffa che meglio si adatta alle tue esigenze.
Tate offre diverse opzioni tariffarie, tra cui:
tariffa monoraria: un unico prezzo per l'energia, indipendentemente dall'orario di consumo;
tariffa trioraria: prezzi differenziati in base alle fasce orarie (F1, F2, F3), permettendo risparmi se si concentrano i consumi nelle fasce più economiche.
Per ulteriori dettagli sulle tariffe disponibili e per assistenza nella scelta, visita il sito ufficiale di Tate o contatta il servizio clienti tramite l'app.
Come fare l’allaccio a Tate?
Tate gestisce l'attivazione della fornitura, mentre l'allacciamento fisico alla rete è competenza del distributore locale. Bisognerà quindi procedere così:
verifica la presenza del contatore: se l'immobile non dispone di un contatore per luce o gas, sarà necessario installarne uno;
contatta il distributore locale: l'allacciamento alla rete è gestito dal distributore di zona. Puoi trovare il contatto del distributore sulla bolletta di un vicino o cercando online in base alla tua area geografica;
richiedi l'allacciamento: una volta contattato il distributore, richiedi l'installazione del contatore. Dopo l'installazione, il distributore ti fornirà i codici identificativi necessari (POD per la luce e PDR per il gas);
attiva la fornitura con Tate: con i codici POD o PDR a disposizione, scarica l'app di Tate e segui le istruzioni per attivare la tua fornitura. Durante la procedura, ti verranno richiesti i dati del contatore e le informazioni personali.
Assicurati di avere a portata di mano i documenti necessari, come il codice fiscale e i dati del metodo di pagamento preferito. Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale di Tate o contatta il servizio clienti tramite l'app.
Come fare l’autolettura con Tate?
Per comunicare l'autolettura dei tuoi consumi a Tate, bisogna distinguere se si tratta della fornitura:
luce: se hai ricevuto due bollette consecutive con consumi stimati, è consigliabile inviare l'autolettura per ottenere una fatturazione basata sui consumi reali;
gas: anche se possiedi un contatore elettronico, è consigliabile effettuare l'autolettura mensile per garantire una bolletta basata su consumi effettivi.
Puoi comunicare l'autolettura dal 24 del mese corrente al 1° del mese successivo. Tate ti invierà un promemoria per ricordarti di effettuare questa operazione.
Potrai inviare l'autolettura:
tramite l'app Tate: accedi alla sezione "In evidenza" e trova il widget dell'autolettura. Inserisci i numeri letti dal contatore, senza zeri iniziali e senza decimali, quindi invia l'autolettura;
dall'area personale sul sito: seleziona l'utenza interessata, clicca su "Autolettura" nel menu a sinistra, inserisci i dati richiesti e invia l'autolettura.
Assicurati di comunicare solo le cifre prima della virgola. Per ulteriori dettagli, consulta il centro assistenza di Tate.
Chi si trovasse ancora nel servizio di maggior tutela o nel libero mercato ma con una tariffa inadeguata, può cambiare fornitore al più presto per trovare una tariffa a prezzo bloccato o comunque in promozione per un ragionevole periodo di tempo.
Le temperature scendono e le bollette 'lievitano'. Capita sempre più spesso in inverno quando si fa ricorso al riscaldamento in casa. Vediamo allora come scegliere il gestore gas più conveniente del momento.
Su Segugio.it ci sono le offerte migliori del web alle condizioni migliori del mercato, a prezzo fisso o indicizzato non Arera. Qui vediamo cosa trova una coppia che vive a Milano e usa il gas per la cucina e la produzione di acqua calda.