Da una ricerca che ha preso in esame quattro dei maggiori parametri, ovvero velocità media di download e upload, qualità di navigazione e di visione streaming, emerge la classifica dei quattro principali operatori 4G del Paese.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge annuale per il mercato e la concorrenza volta a tutelare i consumatori e a garantire alle imprese di minori dimensioni l'accesso ai mercati. Il testo interviene su più settori, come quello della telefonia.
Il mercato è un continuo fermento di compagnie che arricchiscono l’offerta con molti servizi utili, oltre alla connessione internet. Qui vediamo le migliori promozioni e offerte adsl secondo la comparazione di Segugio.it.
Mai come in questo periodo le nostre linee internet di casa sono state messe a dura prova. Per verificare la velocità della connessione basta fare uno speed test. Quello di Segugio.it è rapido e gratuito e dà l'esito in pochi secondi.
Ogni giorno ci vengono proposte decine e decine di offerte di telefonia mobile. La scelta non è sempre semplice. Il primo passo per non sbagliare è prendere in considerazione le proprie abitudini e il tipo di pacchetto offerto.
Multa Agcom a quattro gestori della telefonia per avere fatto 'cartello' nell'ambito delle fatturazioni a 28 giorni, escamotage per addebitare 13 mensilità anziché 12. Per Federconsumatori è stato un comportamento illegittimo.
Come far fronte ai rincari? Cambiando compagnia telefonica. Nel libero mercato il vantaggio è scegliere di cambiare quando non si fosse soddisfatti del servizio reso dalla nostra compagnia telefonica.
Attualmente i rimborsi da parte delle compagnie telefoniche non sono automatici, ma devono essere richiesti compilando i moduli presenti sui siti web delle telco. Per questo, il Codacons ha presentato un nuovo esposto ad Agcom e Antitrust.
Sempre più offerte popolano il mercato di internet, con sconti, servizi e promozioni allettanti. Una lista con la top five delle migliori sul mercato in questo mese può aiutare gli utenti a scegliere più facilmente.
Le nuove linee guida dell’AGCOM impongono che il costo base di recesso o cambio operatore dovrà essere al massimo pari a quello del canone mensile. In più, gli utenti non dovranno restituire tutti gli sconti goduti.
Entro la fine dell’anno Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb dovranno restituire in bolletta i giorni illegittimamente erosi agli utenti con la fatturazione di 4 settimane. Lo ha deciso l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Il Tribunale di Milano ha confermato l’illegittimità della fatturazione a 28 giorni. Secondo i giudici, tale periodo lede i diritti dei consumatori, oltre a costituire una pratica commerciale scorretta.
L'Autorità garante delle comunicazioni ha realizzato nuove linee guida sui costi di recesso e cambio gestore. Il provvedimento riguarda in particolare la disciplina di tre tipologie di spese su cui spesso si verificano delle irregolarità.
L‘Unione Nazionale Consumatori accusa le compagnie Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb di applicare costi non comunicati ai clienti alla sottoscrizione del contratto, che farebbero sborsare fino al 15% in più del previsto.
Tra Adsl, fibra ottica, chiamate e servizi televisivi, le offerte delle compagnie telefoniche diventano sempre più articolate e convenienti. Ogni utente potrà personalizzare il pacchetto internet a proprio piacimento.
Tra Adsl, fibra ottica, chiamate e servizi televisivi, le offerte delle compagnie telefoniche diventano sempre più articolate e convenienti. Ogni utente potrà personalizzare il pacchetto internet a proprio piacimento.
L'AGCOM adotta un provvedimento che posticipa l’emissione della prossima fattura telefonica di un numero di giorni pari a quelli erosi con l’emissione delle bollette corte. La decisione arriva dopo lo stop ai rimborsi in denaro deciso dal TAR.
L’Autority blocca degli aumenti dell’8,6% sulla fatturazione telefonica mensile. La decisione arriva dopo l'istruttoria avviata a febbraio per verificare l'esistenza di un'intesa fra Tim, Vodafone, Fastweb e Wind Tre.
Tra Adsl, fibra ottica, chiamate e servizi televisivi, le offerte delle compagnie telefoniche diventano sempre più articolate e convenienti. Ogni utente potrà personalizzare il pacchetto internet a proprio piacimento.
È il momento giusto per abbassare il costo delle bollette, che tornate alla fatturazione mensile mantengono i vecchi costi ma consentono di recedere dal contratto senza penali e trovare la tariffa più conveniente sul mercato. Ecco come fare.
I gestori telefonici stanno provvedendo a modificare i piani tariffari per introdurre la fatturazione mensile. Già comunicati gli aumenti da parte di Tim e Vodafone, con la possibilità per il consumatore di recedere dal contratto.
Tornano le fatturazioni telefoniche mensili, che prenderanno il posto delle tanto contestate bollette a 4 settimane. Il primo gestore a cambiare è Wind-Tre, che consente già di aderire alle offerte mensili per la telefonia fissa.
Il Garante della concorrenza avvia procedimenti sanzionatori nei confronti dei quattro principali operatori di telefonia: alla base del provvedimento c’è il mancato rispetto della delibera che impone la cessazione delle tariffe a 28 giorni.
È tempo di nuove norme per il settore della telefonia, che usufruisce delle riforme previste dal nuovo Ddl concorrenza. Ma le disposizioni non produrranno effetti nel breve termine: si aspetta l’adeguamento dei gestori.
La Legge sulla concorrenza modifica diversi punti riguardanti la telefonia e la pay TV: cambia la gestione contrattuale, con l’adozione della modalità telematica anche per il recesso, e la durata del vincolo, ora non superiore ai 24 mesi.
