La data ultima per tornare al servizio di maggior tutela della luce è il prossimo 30 giugno, perché coincide con la chiusura ufficiale del vecchio regime per lasciare posto esclusivamente al mercato libero.
Un atteggiamento attivo è il modo migliore per affrontare il cambio di fornitura, quindi andando a cercarsi le offerte migliori e chiamando gli operatori, molto più premiante e sicuro che accettare un’offerta del call center.
ARERA rende note le assegnazioni del Servizio a Tutele Graduali. Suddivisa la Penisola in 26 aree geografiche, si è poi proceduto ad assegnare ogni zona alla società che ha fatto l’offerta più bassa. A Enel ed Hera il maggior numero di zone.
Con una comunicazione recapitata lo scorso settembre, ARERA ha anticipato la fine del regime di tutela, che scatterà per il gas il 10 gennaio. Chi non passerà volontariamente al libero mercato si vedrà assegnare una tariffa dello stesso fornitore.
Una tariffa del libero mercato consente di scegliere l’offerta migliore e di optare per una soluzione a prezzo bloccato, evitando di esporsi alle continue oscillazioni del mercato. Per trovare la migliore basta servirsi di Segugio.it.
A settembre il prezzo della luce ha toccato una media di 109,79 €/ MWh, valore in leggero aumento ma comunque pari a un quinto rispetto a quanto registrato ad agosto del 2022. Il motivo del rialzo è il caldo, che ha fatto aumentare la domanda di energia.
Il prezzo del PUN secondo le rilevazioni di maggio 2023 è 0,119 €/kWh, ricavato dalla media delle quotazioni registrate ad aprile. Il dato è inferiore rispetto a quello del 2022 e rispetto al mese di aprile. Scopriamo insieme cos'è e come funziona il PUN.
Raggiunto dopo mesi di negoziazione l'accordo relativo al tetto al prezzo del gas, fissato a 180 euro al megawattora in caso di superamento della soglia massima consentita per tre giorni consecutivi. Scatterà dal prossimo 15 febbraio 2023.
Per chi avesse, a giusta ragione, l’ansia dei prezzi del gas che salgono senza tregua, la soluzione di bloccare il prezzo della tariffa può regalare attualmente 12 mesi di tranquillità. Il funzionamento di una tariffa fissa è proprio come un abbonamento.
Il modo più semplice e sempre gratuito per trovare la migliore offerta luce è con il comparatore Segugio.it, con cui facciamo una simulazione per una richiesta di una fornitura base di 888 KWh per una piccola abitazione di residenza.
La ricerca di una soluzione migliore e tagliata sul proprio profilo di consumo è doverosa, ma bisogna farlo sui canali giusti e servendosi di esperti qualificati. Su Segugio.it ogni giorno è disponibile la selezione delle migliori tariffe gas sul mercato.
Quello che può apparire grave soprattutto per imprese e famiglie, è in realtà un problema anche dei Comuni, che di recente hanno fatto i conti con bollette della luce impossibili da sostenere, creando perdite complessive per 550 milioni di euro.
La fine del mercato tutelato per i clienti domestici e le microimprese prevista per il 31 dicembre 2022 slitterà ancora al 2024 e lascerà il posto a un Regime Transitorio il cui funzionamento effettivo non è ancora noto.
La differenza tra Enel Energia e la società del Gruppo Enel del Servizio di Maggior Tutela, Servizio Elettrico Nazionale, sta nel prezzo dell’energia. Nel primo caso è contrattato dall'azienda con l'utente, nel secondo è definito da Arera.
Mentre l’emergenza caro bollette cresce, è necessario scegliere una tariffa del libero mercato, meglio se a prezzo fisso. Su Segugio ci sono le migliori offerte del mercato comparate ogni giorno e provenienti dalle principali compagnie fornitrici di gas.
Segugio propone ogni giorno una lista delle migliori offerte luce sul libero mercato dell’energia, con sconti, promozioni e regali delle compagnie energetiche. Ormai quasi tutti i fornitori offrono tariffe green.
I costi delle utenze sono alle stelle e i rincari di energia elettrica e gas non sembrano volersi arrestare. Ecco perchè selezionare una tariffa appartenente al mercato libero vuol dire risparmiare sui costi in bolletta.
Dopo gli ultimi eclatanti aumenti dei prezzi di luce e gas, il Governo cerca di tamponare gli effetti sul portafoglio delle famiglie in difficoltà e introduce una deroga al passaggio al libero mercato per 4,7 milioni di utenti considerati vulnerabili.
Per cercare di dare un taglio alla bolletta evitando i rincari alle stelle delle tariffe, il passaggio a una tariffa del libero mercato è l’unica azione possibile. Occorre tuttavia scegliere bene, facendosi aiutare da un buon comparatore.
Sono tante le cause di quello che sarà tra qualche giorno un aumento senza precedenti delle nostre bollette energetiche. Tra queste, la ripresa a ritmo serrato della produzione industriale e dei trasporti e l’alto costo dei permessi di emissione di CO2.
Le indagini Arera su un campione di clienti usciti dal servizio di maggior tutela rilevano che non sempre si è optato per l'offerta economicamente più vantaggiosa. Capiamo come evitare di sbagliare e scegliere la migliore offerta gas nel libero mercato.
Secondo un'indagine il 13,8% degli utenti teme di incorrere in esperienze negative con altri operatori, il 12,8% è convinto di non trarre vantaggio dal passaggio a un nuovo fornitore e l’11,8% si dice restio per via dei prezzi nel mercato libero.
A luglio l’accelerata tendenziale dell’inflazione sarebbe dovuta ancora una volta ai prezzi dei beni energetici, in particolare quelli della componente energia regolamentata che passano da +16,9% a segnare +29%.
A poco più di un anno dalla data prevista per il passaggio al libero mercato del primo gennaio 2023 e dopo ripetuti rinvii, Arera esprime ancora dubbi circa l’adeguatezza delle condizioni necessarie a garantire tutela ai consumatori finali.
