logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Rinnovabili, aumento record delle connessioni: +77% in un anno

Sempre più richieste di allacci alla rete da parte dei produttori di energia sostenibile: +76,9% nel 2023 sul 2022. Rispetto a 10 anni fa, l’aumento è sette volte superiore. Cosa dice lo studio realizzato in tandem da The European House Ambrosetti ed Enel e come trovare un preventivo fotovoltaico per la tua casa.

A cura di: Paolo Marelli
A cura di: Esperto di prodotti finanziari, mercati energetici e telefonia
Tempo di lettura 2 minuti
Pubblicato il 24/09/2024
traliccio della rete di distribuzione nazionale dell'energia elettrica
Crescita record degli allacci dai produttori di energia green

La rete nazionale di distribuzione elettrica è sempre più al centro della transizione energetica. E a certificarlo ci sono i numeri: nel 2023, in Italia, sono stati effettuati più di 371.500 allacci da parte di produttori di energia elettrica green, con un balzo all’insù del +76,9% rispetto al 2022. Non solo: al confronto con dieci anni fa (quando erano circa 52mila), il numero è sette volte superiore.

È quanto emerge dallo studio “Il ruolo della distribuzione elettrica per una transizione energetica sicura”, realizzato da TEHA (The European House - Ambrosetti) in collaborazione con Enel e presentato al Forum di Cernobbio.

Boom di connessioni dal 2021: +60% in tre anni

Il report di TEHA ed Enel mette in luce come l’accelerazione delle richieste di connessione sia un fenomeno piuttosto recente: “Il trend di crescita degli allacci alla rete di distribuzione è stato particolarmente accelerato nell’ultimo periodo - si legge scorrendo le 104 pagine del documento -. Dal 2014 al 2020 gli allacci alla rete sono aumentati di circa 287mila unità, corrispondenti a una crescita del +44% in 7 anni. Al contrario, dal 2021 al 2023, il numero di allacci è aumentato di oltre 581mila unità, una crescita di quasi il 60% in soli 3 anni”.

Confronta le offerte per impianto fotovoltaico fai subito un preventivo

Più peso per la generazione elettrica decentralizzata

Secondo gli autori dell’analisi, questo sprint “sottolinea l’importanza che sta assumendo la generazione elettrica decentralizzata, in cui vi sono impianti di produzione di energia relativamente più piccoli (solitamente inferiori al MW di potenza) e più vicini ai consumatori finali”.

Infatti, dotando la propria casa di piccoli impianti di energia elettrica da fonti rinnovabili, gli italiani si trasformano in produttori di energia, passando quindi da consumer a prosumer. Un fenomeno al galoppo se si considera che, negli ultimi 5 anni, la produzione da autoconsumo è aumentata del +52%, passando da 4.932 GWh di produzione fotovoltaica da impianti per autoconsumo nel 2019 a 7.498 GWh nel 2023.

Come cambia il sistema elettrico

La sempre più folta schiera di piccoli produttori di energia elettrica “verde” è destinata a modificare l’assetto del sistema elettrico nazionale. Spiegano gli autori del report: “Se infatti nella rete tradizionale l’elettricità seguiva un flusso monodirezionale (grandi centrali situate lontano dai consumatori allacciati alle linee di trasmissione ad alta tensione e distribuita agli utenti finali utilizzando le reti elettriche di distribuzione) con i consumatori finali che ricoprivano un ruolo passivo, la rete elettrica moderna, al contrario, deve riuscire a far fronte - oltre che a un crescente numero di fonti di produzione elettrica distribuite (soprattutto intermittenti per via della crescente quota di FER) - anche ad un cambiamento del ruolo dei consumatori, che diventano prosumer (consumatori attivi in grado di immettere energia elettrica nella rete e che dovrà essere quindi in grado di gestire un flusso di energia bidirezionale)”.

Cruciali nuovi investimenti sulla rete

Per Lorenzo Tavazzi, senior partner e board member di The European House - Ambrosetti e TEHA Group, “l’evoluzione del sistema elettrico e il ruolo della distribuzione richiedono nuovi importanti investimenti nella rete per garantire la continuità delle performance: in Italia nei prossimi 10 anni saranno previsti circa 6 miliardi di euro di investimenti all’anno, che potranno attivare rilevanti impatti diretti, indiretti e indotti nell’economia del Paese”.

Trova un preventivo fotovoltaico conveniente a settembre 2024

Se anche tu vuoi diventare un produttore di energia elettrica green, puoi dotare la tua casa di un impianto fotovoltaico a settembre 2024. Come trovare un preventivo conveniente nella selva di offerte disponibili sul mercato? Il comparatore di Segugio.it è una vera e propria “bussola” in questa fase di ricerca perché ti orienta nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze.

Questo strumento, che è gratuito, ti fa confrontare i preventivi proposti dai partner e stila una classifica di quelli più vantaggiosi, sulla base del luogo in cui intendi installare il dispositivo, della tipologia del prodotto stesso e il fabbisogno energetico della tua famiglia.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Articoli correlati

Roma 5G: come funzionerà il wi-fi pubblico
04 agosto 2025 Roma 5G: come funzionerà il wi-fi pubblico

Il progetto “Roma 5G” vale 100 milioni e combina 20 milioni del Campidoglio con 80 milioni privati. Autenticazione via numero di cellulare o SPID, banda in fibra 10 Gb/s, crittografia WPA3 e rispetto dei limiti di emissione assicurano qualità e sostenibilità.

Fibra ottica: i dati aggiornati sulla rete FiberCop in Italia
10 luglio 2025 Fibra ottica: i dati aggiornati sulla rete FiberCop in Italia

Il resoconto pubblicato da FiberCop certifica lo stato della diffusione della fibra ottica in Italia. L'espansione delle infrastrutture ad alta velocità continua a crescere, con un utilizzo delle tecnologie FTTx sempre più capillare. Di pari passo, aumenta l'uso della rete.

Incentivi fotovoltaico: cosa cambia per i privati a giugno?
12 giugno 2025 Incentivi fotovoltaico: cosa cambia per i privati a giugno?

Gli incentivi per gli impianti fotovoltaici di piccola e grande taglia puntano a promuovere l'autoconsumo e la sostenibilità energetica. Per ottenere le agevolazioni è necessario fare domanda tramite il portale FER-X con SPID, CIE o CNS: le tariffe vengono gestite da GSE.

Scopri come funziona il servizio: ordinamento tariffe, calcolo risparmio, i nostri partner.