logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Rincari bollette, via al taglio dell'Iva

Sia l'aumento delle materie prime che della CO2 stanno avendo forti ripercussioni sui prezzi finali dei consumatori. L'incremento è molto sentito sia Italia che in altri Paesi, come la Francia e la Spagna. Intanto l'Esecutivo italiano punta a tagliare l’Iva applicata agli oneri di sistema.

A cura di: Tiziana Casciaro
A cura di: Esperta di prodotti finanziari, mercati energetici e telefonia
È una giornalista che si occupa prevalentemente di attualità, finanza e risparmio: collabora con Segugio.it, trattando di prestiti, mutui, mercati energetici e telefonia.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 2 minuti
Pubblicato il 11/11/2021
un uomo di spalle con tante bollette sulla scrivania fa i conti con la calcolatrice
Rincari bollette, il governo punta a tagliare l'iva

I costi delle materie prime energetiche sono schizzati al massimo, tanto che i prezzi europei del gas sono cresciuti di oltre l’80% nel terzo trimestre del 2021 rispetto al trimestre scorso. Un incremento legato anche alla CO2 che, da fine agosto, è arrivato oltre i 60€/tCO2. Un bel balzo in avanti rispetto a settembre 2020 quando si attestava sui 28 €/tCO2. Sia l’aumento delle materie prime che della CO2 non possono che avere pesanti conseguenze sui prezzi finali dei consumatori sia in Italia che in altri Paesi, come la Francia e la Spagna.

Per scongiurare ulteriori disagi alle famiglie, il Governo italiano tenta un’altra carta. Sono stati aggiunti, infatti, nella manovra finanziaria altri 2 miliardi di euro per tagliare i costi di bollette di luce e gas. L’Esecutivo punta a tagliare l’Iva applicata agli oneri di sistema e a far sì che si arrivi a pagare l’imposta solo sull’energia che realmente viene consumata. La nuova norma, che stanzia ulteriori fondi, sarà presentata al Parlamento.

Risparmi sulla bolletta della luce confronta subito le offerte

A settembre il Consiglio dei Ministri aveva già dato il via libera a una serie di misure volte a calmierare le bollette di luce e gas. Ben 5 i miliardi stanziati tra luglio e settembre per non far stropicciare gli occhi all’arrivo delle fatture e frenare l’incremento trimestrale. Una parte dei fondi è stata destinata anche al potenziamento dei bonus.

L’Arera ha, inoltre, analizzato le varie componenti della bolletta e ha stabilito che per l’energia elettrica l’aumento è causato maggiormente dal rialzo della componente materia prima con un impatto del +41,5%, a cui va, però, sottratta la riduzione degli oneri generali di sistema. Si è così arrivati finora al +29,8% per una famiglia tipo che non è destinataria dei bonus sconto.

Il bonus elettrico è uno sconto sulla bolletta che è stato introdotto dal Governo per aiutare le famiglie in condizione di disagio economico e quelle numerose. L’agevolazione è destinata, infatti, a :

  • famiglie con Isee non superiore a 8.265 euro
  • famiglie numerose con più di 3 figli a carico con Isee non superiore a 20.000 euro
  • titolari di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza

Per famiglia tipo si intende un nucleo familiare che ha consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all'anno e una potenza impegnata di 3 kW; per il gas i consumi di una famiglia tipo sono di 1.400 metri cubi annui.

Confronta le offerte gas e risparmia confronta subito le offerte

Anche per il gas naturale l’incremento è legato a un aumento della componente materia prima con un impatto del +30,3% sul prezzo finale della famiglia tipo. A tale valore si aggiunge un leggero incremento delle tariffe di rete pari a +1,8%. Tali aumenti sono in parte equilibrati dalla riduzione/azzeramento degli oneri generali di sistema, -3,7%, e dalla diminuzione dell'IVA che giunge a un -14%. Il risultato finale attuale è di un +14,4% per l'utente tipo in tutela che non riceve i bonus di sconto.

A partire da gennaio tutti i bonus sociali per disagio economico, tra cui quello elettrico, vengono applicati automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda presso i Comuni o i Caf.

Basta semplicemente che il cittadino o la famiglia presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (ad esempio: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè e così via). È necessario, così come chiarito dall’Arera, che uno dei componenti del nucleo familiare ISEE debba essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo o che usufruisca di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 5 su 5 (basata su 2 voti)

Parole chiave

bollette offerte luce gas

Articoli correlati

Bonus Gas: quant'e lo sconto in bolletta al momento?
04 settembre 2025 Bonus Gas: quant'e lo sconto in bolletta al momento?

Il bonus gas nel terzo trimestre 2025 propone compensazioni economiche del tutto simili a quelle del 2024. I benefici sono ridotti, visto il poco uso del metano in estate, ma torneranno a crescere durante il periodo invernale, quando fa freddo e si usano i riscaldamenti.

Le migliori tariffe luce da 3KW di settembre 2025
03 settembre 2025 Le migliori tariffe luce da 3KW di settembre 2025

Le offerte a prezzo variabile sono maggioritarie tra quelle disponibili sul mercato. A partire dal 2022, infatti, a seguito dell'aumento del livello e della volatilità dei prezzi all'ingrosso, molti venditori hanno preferito orientare la propria offerta su soluzioni di prezzo variabile, diminuendo il rischio delle più articolate previsioni e coperture essenziali per formulare un'offerta a prezzo fisso.

Nuova stangata bollette: aumenti di 170 euro a famiglia
03 settembre 2025 Nuova stangata bollette: aumenti di 170 euro a famiglia

La stangata di autunno prende forma: secondo le stime Codacons, da qui a fine anno le famiglie italiane spenderanno fino a 416 euro in più per alimentari, trasporti, materiale scolastico, luce e gas. Proprio le bollette costituiscono la voce di spesa maggiore.

Scopri come funziona il servizio: ordinamento tariffe, calcolo risparmio, i nostri partner.