PUN in calo: ecco perché è un buon momento per bloccare il prezzo luce
Con il prezzo all'ingrosso della luce (ovvero il PUN) in leggera discesa a settembre 2025, è il momento giusto per cercare nuove offerte a prezzo fisso, così da bloccare i costi delle bollette in vista dei più che probabili aumenti autunnali. Ecco come fare.

Monitorare i mercati energetici consente di capire come comportarsi per cercare di alleggerire la spesa per le bollette. Nel mese di settembre 2025, ad esempio, il costo all'ingrosso dell'elettricità risulta in leggero calo, motivo per il quale potrebbe essere utile attivare una nuova offerta con determinate caratteristiche. Partiamo allora dall'analisi dei dati resi disponibili da GME (Gestore Mercati Energetici) per capire dove sta andando il mercato.
Qual è il valore del PUN a settembre 2025?
Il PUN Index GME (Prezzo Unico Nazionale) identifica il valore dell'energia elettrica scambiata all'ingrosso alla Borsa Italiana. Si tratta di un parametro estremamente importante, perché va a decidere in misura determinante (ma non esclusiva) il costo delle offerte indicizzate e non solo.
Al momento, il valore del PUN è pari a 0,10941 €/kWh. Si tratta di un dato relativo alla media delle quotazioni del mese in corso e, pertanto, variabile giorno per giorno (a differenza di quanto accade col gas, dove l’aggiornamento è mensile).
Le quotazioni del PUN possono cambiare per una lunga serie di motivi:
- fattori geopolitici – si tratta di fenomeni che coinvolgono i Paesi fornitori;
- dinamiche produttive– in Italia, ad esempio, gran parte dell'elettricità viene prodotta a partire dal gas. Quando le quotazioni del metano aumentano, pertanto, anche quelle dell'elettricità subiscono una dinamica simile;
- curva della domanda – in periodi di crisi economica, dove le aziende producono di meno e perciò hanno bisogno di meno energia, il calo della domanda può portare a una riduzione dei costi.
È importante, perciò, essere sempre aggiornati sull'andamento del Prezzo Unico Nazionale. Puoi farlo grazie al nostro speciale sul valore del PUN oggi.
Come approfittare dei cali del PUN?
In un periodo come quello attuale, dove l'andamento degli indici è leggermente al ribasso, una delle strategie migliori è cercare offerte a prezzo fisso. Queste soluzioni bloccano il costo dell'energia per determinati periodi di tempo, generalmente 12 o 24 mesi. Ciò dà modo di programmare la spesa per la corrente elettrica sul breve-medio periodo, e soprattutto mette al riparo dai possibili aumenti autunnali.
Nel 2024, infatti, si è assistito a un incremento dei prezzi subito dopo l'estate, e tutto lascia presagire che lo stesso fenomeno si presenterà anche quest'anno, visto che diversi fattori fanno intendere che non sono previsti cali di luce e gas a breve. Vediamo allora come approfittare del calo del PUN in maniera pratica, così da cercare di dare un taglio alle bollette dell’energia:
- la prima cosa da fare è dare uno sguardo alla lista delle migliori offerte luce delle aziende partner di Segugio.it;
- nella lista delle tariffe, concentrati in particolare sulla voce “Prezzo luce”, la prima subito dopo il nome dell’offerta;
- puoi facilmente verificare che, al momento, diverse opzioni a costo fisso presentano un valore inferiore a quello del PUN attuale. Ciò significa che la convenienza di queste proposte è elevata e consente un risparmio per più mesi.
Oltre all'aspetto economico, che rimane comunque uno dei più importanti, ricorda sempre di tenere in considerazione anche tutti i servizi aggiuntivi e i possibili bonus legati all'attivazione delle tariffe. Ancora una volta, ti basta sfruttare il comparatore offerte di Segugio.it per avere tutte le informazioni che cerchi:
Le offerte luce del momento
Leggi le nostre Linee guida Editoriali