Il nuovo Conto Termico 3.0: 900 milioni all'anno e sconti fino al 65%
Il nuovo Conto Termico 3.0 è in rampa di lancio. Finanziato con 900 milioni di euro, si rivolgerà a imprese, Pubbliche amministrazioni e privati cittadini. Si potranno ottenere incentivi fino al 65% su molteplici tipologie di intervento: vediamo quali sono.

L’attesa è stata piuttosto lunga, ma alla fine sembra sia arrivato il lieto fine. A Natale partirà il nuovo Conto Termico 3.0, il meccanismo che consente a privati e imprese di ottenere incentivi per la sostituzione di impianti a bassa efficienza energetica. Vediamo tutti i dettagli.
Come funziona il nuovo Conto Termico 3.0?
Da poco inserito in Gazzetta Ufficiale, il Conto Termico è un provvedimento del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica siglato dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin. Viene rinnovato perciò lo strumento che già in passato ha permesso di accedere a incentivi per l'acquisto di dispositivi a elevata efficienza energetica. In tutto sono 900 i milioni di euro annui stanziati, 400 dei quali per la Pubblica Amministrazione. Si tratta della terza versione del Conto Termico, dopo quelle del 2012 e del 2016.
La formula di quest'anno appare particolarmente interessante per determinate categorie di lavori, visto che risulterà più vantaggiosa rispetto ai classici Bonus legati alla casa, i quali peraltro vedranno una diminuzione delle detrazioni fiscali nel prossimo futuro.
Il riepilogo dei benefici
Per un riepilogo sui benefici disponibili e sulla rimodulazione nei prossimi anni, puoi leggere il nostro speciale su come risparmiare in bolletta con l’efficienza energetica.
Nel concreto, lo sconto massimo ottenibile sarà pari al 65%. Inoltre, va considerato che il Conto Termico 3.0:
- non fa differenziazioni di reddito e di tipologia di immobile;
- viene erogato direttamente sul conto corrente;
- entro i 15mila euro di contributo (in passato la soglia era di 5mila euro) verrà erogato in una soluzione unica. Nel giro di pochi mesi, pertanto, si potrà ottenere l'intero importo del contributo richiesto. Sopra i 15mila euro, invece, scatterà la rateizzazione del contributo, fino a un massimo di 5 rate.
Quali sono i lavori incentivabili col Conto Termico 3.0?
Il decreto che ufficializza l’arrivo del nuovo Conto Termico chiarisce quali saranno gli interventi coinvolti dall'iniziativa. Per quanto riguarda i privati, le voci sono:
- sostituzione di impianti esistenti con pompe di calore, apparecchi ibridi e impianti a biomasse;
- installazione di solare termico;
- sostituzione di scaldacqua elettrici e a gas con scaldaacqua a pompa di calore;
- sostituzione di impianti esistenti con sistemi di teleriscaldamento efficiente o con unità di microcogenerazione alimentata da fonti rinnovabili.
Per quanto riguarda Pubblica Amministrazione e imprese, oltre agli interventi previsti si aggiungono diverse opere di miglioramento dell'efficienza energetica degli immobili esistenti:
- realizzazione di cappotti termici;
- sostituzione di infissi;
- installazione di schermature solari;
- realizzazione di sistemi di illuminazione efficiente o di building automation;
- installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici e di pannelli fotovoltaici con sistemi di accumulo.
Quali sono le modalità operative?
Restano ancora diverse incognite sul futuro del prossimo Conto Termico 3.0. Ad esempio, bisognerà capire quali saranno le modalità di presentazione delle domande, e se in caso cambierà qualcosa rispetto alla disciplina del Conto Termico attuale.
Nel frattempo, per tagliare la spesa sulle bollette, è possibile dare uno sguardo alle migliori offerte luce e gas delle aziende partner di Segugio.it. Sono disponibili proposte a prezzo fisso e variabile, capaci di adattarsi alle numerose esigenze del pubblico.
Le offerte luce e gas di ottobre 2025



Leggi le nostre Linee guida Editoriali