Nuovo Bonus Bollette: quando arriva e come sarà erogato il contributo extra
Per le famiglie è in arrivo un nuovo Bonus Bollette: si tratta di un contributo straordinario, che va a sommarsi al bonus ordinario già previsto dalla normativa e che sarà disponibile nel corso del secondo trimestre dell'anno per chi rientra in precisi requisiti ISEE.

Per contrastare il caro energia, con le quotazioni del mercato all'ingrosso che sono in crescita da diversi mesi, il Governo ha annunciato, nelle scorse settimane, un nuovo pacchetto di misure. Tra gli interventi stabiliti c'è anche un potenziamento del Bonus Bollette che ha l'obiettivo di compensare l'aumento del costo dell'energia, soprattutto per gli utenti che non hanno scelto tariffe a prezzo bloccato e che, quindi, come avviene anche per i vulnerabili in Tutela, devono fare i conti con le oscillazioni di prezzo del mercato all'ingrosso.
Si tratta di una misura straordinaria che riguarderà le famiglie che rientrano nei nuovi requisiti ISEE definiti dal provvedimento. Il "nuovo" Bonus prevede l'erogazione di un contributo straordinario sotto forma di sconto in bolletta per il secondo trimestre del 2025. In alcuni casi, questo contributo sarà erogato in modo rapido mentre in altri casi potrebbero essere necessarie tempistiche più lunghe. Di seguito andremo a fare il punto della situazione.
Ricordiamo, in ogni caso, che, per ridurre al minimo l'importo delle bollette, è necessario ridurre il costo dell'energia puntando sulle migliori offerte luce e gas disponibili sul Mercato Libero e facilmente individuabili sfruttando la comparazione delle tariffe tramite il comparatore di Segugio.it che consente di mettere a confronto le proposte di numerosi fornitori partner. Per verificare le offerte più vantaggiose è possibile premere sul box qui di sotto.
Cosa prevede il "nuovo" Bonus Bollette
La misura definita dal Governo prevede un contributo straordinario di 200 euro per le bollette dell'energia elettrica relative ai consumi registrati nel corso del secondo trimestre dell'anno. Questo contributo è riservato a tutte le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro. Per riceverlo, quindi, è necessario aver richiesto l'ISEE.
Per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro e per le famiglie numerose (ISEE fino a 20.000 euro e almeno 4 figli a carico), che già possono beneficiare del bonus ordinario, il contributo si somma a quello già previsto. Il bonus si somma anche al Bonus Luce per disagio fisico, disponibile per le famiglie che devono utilizzare un'apparecchiatura elettromedicale in casa.
Ricordiamo che i bonus per disagio economico, collegati al rispetto dei requisiti ISEE citati, hanno un importo già definito da ARERA. Il Bonus Luce ordinario, infatti, prevede uno sconto in bolletta che, per il 2025, è compreso tra 167,90 euro e 240,90 euro. Per il Bonus Gas, invece, il contributo viene stabilito su base trimestrale. Per il primo trimestre è compreso tra 11,70 euro e 81,90 euro.
Come sarà erogato il contributo
Il bonus straordinario, esattamente come quello ordinario, viene erogato come sconto in bolletta, in modo indipendente dal consumo registrato. A differenza del bonus ordinario, il cui importo dipende dal numero di componenti del nucleo familiare, il contributo straordinario sarà fisso e uguale per tutti gli aventi diritto che, quindi, potranno beneficiare di uno sconto netto sulle bollette. L'importo complessivo potrà essere suddiviso in più bollette, in base alle modalità di fatturazione previste dal proprio fornitore. Complessivamente, considerando tutte le bollette relative ai consumi del 2025, gli aventi diritto riceveranno uno sconto di 200 euro.
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Come ottenere il bonus extra
Per ricevere il Bonus Bollette per disagio economico è necessario aver richiesto l'ISEE. Non servono altre procedure. Di conseguenza, come chiarito anche da ARERA, chi ha già richiesto l'ISEE riceverà il bonus in bolletta in modo automatico e anche con tempistiche rapide.
Stefano Besseghini, presidente di ARERA, in una memoria consegnata alla commissione Attività produttive della Camera, ha invitato le famiglie che non ricevono il bonus ordinario di presentare "tempestivamente" la certificazione ISEE in modo da poter ricevere nel minor tempo possibile il bonus straordinario.
Ulteriori dettagli in merito alle tempistiche e alle modalità di erogazione del bonus straordinario con cui il Governo intende contrastare il caro energia arriveranno nel corso dei prossimi giorni, con ARERA che dovrebbe realizzare un'apposita delibera.
In linea di massima, è possibile anticipare un'erogazione rapida del bonus per chi ha già richiesto l'ISEE e rispetta i requisiti. In questo caso, il bonus dovrebbe arrivare nella prima bolletta utile relativa ai consumi del secondo trimestre. I tempi potrebbero allungarsi di qualche mese per chi non ha ancora richiesto l'ISEE.
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