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Nuove regole per il roaming: si rafforza l’obbligo di trasparenza tariffaria

I limiti all'utilizzo del roaming data dipendono dal tipo di contratto con l'operatore mobile. Si sono alzati dallo scorso primo luglio secondo il nuovo regolamento che ha ridotto i costi all’ingrosso delle tariffe, ma dovrebbero corrispondere a quasi 1 GB per ogni euro mensile di offerta.

Pubblicato il 08/07/2022
donna che guarda il telefono e sorride
La nuova norma sul roaming impone più trasparenza

Per quanto gli italiani abbiano in gran parte scelto vacanze nostrane anche per quest’anno, chi va invece in vacanza all’estero ha sempre il problema di capire se potrà utilizzare liberamente il telefono.

Lo scorso 8 dicembre la Commissione europea ha prorogato l’abolizione del roaming in Europa fino al 2032 rispetto alla originaria scadenza prevista il 30 giugno 2022. In tutto questo tempo, i cittadini dell’Unione europea potranno accedere alla rete del Paese straniero senza costi aggiuntivi per i servizi voce, messaggistica e dati. La regola segue le tariffe del proprio operatore telefonico, ricevendo prestazioni di rete di qualità pari a quelle del Paese ospitante.

Cos’è il roaming

Il roaming è l’accordo tra operatori telefonici dei Paesi dell’Ue che consente agli utenti di altri Paesi di utilizzare la rete di un gestore concorrente senza applicare alcun sovrapprezzo, ma mantenendo la tariffa dei propri gestori.

Roam like home”, la modalità di utilizzo del servizio di roaming europeo, consente di telefonare, inviare messaggi di testo e navigare alla stessa tariffa del Paese di origine. Identico funzionamento per le chiamate e gli SMS ricevuti nel Paese estero.

Gli operatori telefonici hanno l’obbligo di rendere chiara e trasparente l’informazione relativa al regolamento tariffario nei Paesi esteri, informando gli utenti principalmente attraverso due canali:

  • sms inviati in automatico al momento in cui si attraversa il confine e si arriva nel Paese estero;
  • specifiche riportate nel contratto di servizio.

Quando si acquista una tariffa telefonica, nel contratto devono essere riportati i costi dell’operatore relativi al servizio all’estero e le tariffe relative ai numeri che possono comportare costi aggiuntivi (es i servizi di assistenza). In questo caso, la nuova normativa impone che gli operatori forniscano chiare indicazioni e costi relativi ai numeri chiamati dall’estero con tariffe riportate a parte.

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I limiti ai dati in roaming

Le regole del roaming possono prevedere tuttavia dei limiti riguardo all’utilizzo dei dati all’estero. Se infatti il piano telefonico prevede dati mobili illimitati o dati mobili molto economici a casa, il suo operatore può applicare un limite all'utilizzo del roaming, definito limite di salvaguardia o ‘fair use’. In questo caso l'operatore è tenuto a informare preventivamente il cliente e avvisarlo al raggiungimento di tale limite.

I limiti dipendono dal tipo di contratto, e si sono alzati dallo scorso primo luglio secondo il nuovo regolamento che ha ridotto i costi all’ingrosso delle tariffe, ma dovrebbero corrispondere a quasi 1 Gb per ogni euro mensile di offerta.

Ad esempio, TIM per la tariffa telefonica di 29,90 euro mese mette a disposizione 33 GB e conta 0,23 centesimi per ogni Mb oltre la soglia consentita. Iliad con l’offerta a 9,99 euro al mese offre invece 9 GB e 2,44 centesimi per ogni Mb in più utilizzato.

Prima di partire per le vacanze è comunque pratica corretta controllare le tariffe del proprio operatore all'estero.

I massimali di sovrapprezzo per utilizzo del roaming

Il roaming funziona quando si utilizza il cellulare occasionalmente e per il periodo di permanenza nel Paese straniero. Qualora si trascorresse più tempo all’estero che in Italia nell’arco di 4 mesi consecutivi, l’operatore mobile può applicare un sovrapprezzo al consumo di roaming, fissato nel 2021 secondo questi parametri:

  • 3,2 centesimi al minuto a chiamata;
  • 1 centesimo per SMS;
  • 3 euro per GB di dati.

In nave e in aereo

Se si è in vacanza in crociera, in barca o si vola su un vettore che consente di utilizzare il telefono cellulare, bisogna verificare se il servizio mobile si aggancia al satellitare perché in questo caso non valgono le regole del roaming stabilite per l’Ue, dunque si pagherà il costo dei servizi di roaming non regolamentati. In questo caso l’obbligo per gli operatori telefonici è interrompere il servizio qualora l’utilizzo dei servizi non terrestri raggiunga il costo di 50 euro o comunque altro limite stabilito dalla compagnia telefonica.

A cura di: Paola Campanelli

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roaming

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