Luce e gas: come sono cambiati i prezzi all'ingrosso a marzo 2025
Dopo i rincari di febbraio, gli indici del mercato all'ingrosso (PUN e PSV) registrano una prima inversione di tendenza nel corso del mese di marzo 2025, riportandosi su valori più sostenibili (ma comunque molto alti): per gli utenti c'è sempre la possibilità di bloccare il prezzo.

Il prezzo del mercato all'ingrosso ha un impatto importante sulle bollette degli utenti finali. Per chi è nel Mercato Libero con una tariffa a prezzo variabile, ad esempio, l'andamento del PUN (indice del mercato all'ingrosso italiano per l'energia elettrica) e del PSV (indice del mercato all'ingrosso italiano del gas) influenza il prezzo dell'energia, con aggiornamenti mensili che tengono conto della media mensile dell'indice di riferimento.
Anche per gli utenti che hanno una fornitura in un regime regolato, come il servizio di Tutela della vulnerabilità, c'è un collegamento diretto tra l'andamento del prezzo all'ingrosso e il costo dell'energia utilizzato per determinare le bollette. Per il gas, ad esempio, quest'andamento è strettissimo con il prezzo applicato ai clienti in Tutela che viene aggiornato ogni mese, seguendo il PSV.
ARERA ha appena annunciato il nuovo prezzo valido per i consumi di marzo 2025. Per l'energia elettrica si utilizza un meccanismo diverso, con prezzi aggiornati ogni tre mesi, ma che comunque tiene conto dell'andamento del PUN. A tal proposito, ARERA ha appena annunciato le condizioni tariffarie del secondo trimestre del 2025 per i clienti in Tutela.
Di seguito andremo ad analizzare le ultime oscillazioni del PUN e del PSV, considerando i dati relativi al mese di marzo 2025 (per i dati di aprile, invece, bisognerà attendere l'inizio del prossimo mese di maggio). Ricordiamo che l'unico modo per evitare le oscillazioni del mercato all'ingrosso è quello di puntare su offerte luce e gas a prezzo fisso (per almeno 12 mesi). La scelta di queste tariffe può avvenire tramite il comparatore di Segugio.it, accessibile qui di sotto.
PUN: come è cambiato il prezzo della luce a marzo 2025
Nel corso del mese di febbraio 2025, il prezzo all'ingrosso dell'energia elettrica aveva toccato il massimo degli ultimi due anni, raggiungendo quota 0,15 €/kWh. Per un valore così elevato bisogna tornare a febbraio 2023. Fortunatamente, la crescita si è arrestata e nel mese di marzo 2025 si è registrata un'inversione di tendenza. Il valore medio del mese scorso è stato di 0,121 €/kWh. Si tratta di un dato più basso rispetto a quello degli ultimi mesi. Per trovare un valore inferiore bisogna tornare, infatti, a ottobre 2024.
PSV: come è cambiato il prezzo del gas a marzo 2025
Anche per il PSV si registra un'inversione di tendenza dopo il picco toccato a febbraio 2025, mese chiuso con un valore medio di 0,566 €/Smc (dato più alto da febbraio 2023, anche in questo caso). Il valore mensile di marzo 2025, invece, risulta pari a 0,455 €/Smc, con un calo netto rispetto al mese precedente. L'indice del prezzo del gas ritorna sui livelli di ottobre 2024.
Le migliori offerte luce
È il momento di bloccare il prezzo dell'energia?
La scelta tra una tariffa a prezzo fisso e una a prezzo variabile è un aspetto centrale per massimizzare il risparmio in bolletta. In linea di massima, però, non c'è mai una soluzione giusta in assoluto e bisogna sempre valutare, di volta in volta, le tariffe disponibili per andare alla ricerca dell'offerta migliore.
È importante ricordare che:
- con una tariffa a prezzo fisso, il costo dell'energia è bloccato per almeno 12 mesi (ma ci sono tariffe a prezzo fisso anche per un periodo di tempo più lungo); il fornitore non può adeguare il prezzo all'andamento del mercato all'ingrosso e l'utente è protetto da improvvisi aumenti in bolletta
- con una tariffa a prezzo variabile o indicizzato, il costo dell'energia segue l'andamento del PUN, per la luce, e del PSV, per il gas, con aggiornamenti su base mensile; il costo dell'energia, rispetto al valore dell'indice del mercato all'ingrosso, può essere incrementato da un valore fisso, stabilito dal fornitore
Per valutare la tariffa migliore bisogna considerare anche altri elementi come la quota fissa, che rappresenta un vero e proprio canone mensile indipendente dal consumo, e eventuali bonus aggiuntivi proposti dal fornitore.
Le migliori offerte a prezzo fisso
Al momento, le migliori offerte a prezzo fisso consentono di ridurre il costo dell'energia a:
- 0,133 €/kWh per la luce (prezzo fisso per 12 mesi)
- 0,426 €/Smc per il gas (prezzo fisso per 12 mesi)
Per un quadro completo sulle offerte è possibile affidarsi alla comparazione online tramite Segugio.it, completamente gratuita e senza impegno. Basterà inserire una stima del proprio consumo per individuare l'offerta giusta in base alle proprie esigenze.
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