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Le nostre case consumano di più: come tagliare la bolletta della luce?

Il lockdown ha cambiato abitudini ma ha anche registrato consumi senza precedenti, di cui risponderemo nei prossimi mesi con bollette più alte e nuove spese da sostenere. È necessario fermarsi un attimo per capire come intervenire sui consumi eccessivi.

Pubblicato il 25/06/2020
consumi bollette
Bollette in aumento

Le nostre abitazioni sono improvvisamente diventate molto più importanti di quanto le avessimo mai considerate. Le frequentiamo non più solo a fine giornata o nei weekend, ma per lavorare, studiare e sempre più spesso incontrarci.

Il lockdown ha inevitabilmente cambiato abitudini, ma anche registrato consumi senza precedenti, di cui risponderemo nei prossimi mesi con bollette più alte e nuove spese: elettrodomestici da sostituire, mobili e angoli della casa da ripensare per la nuova vita.

È necessario fermarsi un attimo per capire come intervenire sui consumi eccessivi: in questa occasione lo faremo per quelli energetici, che assorbono una buona parte delle utenze. A darci una mano ci sono i consigli di Italtherm, l’azienda che produce impianti di riscaldamento e raffrescamento, che in pochi punti essenziali riassume le dritte necessarie per tagliare le spese in bolletta.

Energia e smart working: come conciliarli

Tutti a casa a lavorare e studiare, ma quanto è aumentato il consumo dell’energia? Ci sono alcuni piccoli accorgimenti da adottare che possono ridurre di tanto la spesa.

Niente stand-by per elettrodomestici e device

Sembra una cosa trascurabile, ma computer, telefoni, lampade, macchina del caffè, TV e ogni altro dispositivo elettronico consuma anche se messo in funzione stand-by. Il consiglio è quello di usare una presa multipla, che può essere comodamente spenta ogni qual volta non si utilizza l’apparecchio, consentendo a fine mese di tagliare una parte dei consumi energetici.

Per il computer invece, tornerà molto utile impostare la funzione risparmio energetico ed eliminare la funzione salvaschermo.

Allo stesso modo, sarà utile mettere in stop i dischi rigidi quando non li utilizziamo e regolare la luminosità dello schermo.

Spegni le luci quando non utilizzi le stanze

Anche questo sembra banale, ma quante volte giriamo per casa e ci dimentichiamo le luci accese? Oppure lasciamo una stanza con l’idea che torneremo dopo qualche minuto e invece perdiamo tempo da un’altra parte della casa, e intanto il contatore gira?

Sicuramente quello che è necessario fare è sostituire tutte le vecchie lampadine con lampade LED, che consumano fino al 50% in meno rispetto a una lampadina tradizionale.

Evita dispersioni di calore o raffreddamento

Anche in questo caso, ci sono tecniche da adottare per evitare di disperdere il calore o l’aria fredda del climatizzatore. Basterà arieggiare una stanza per volta e a calorifero spento, oppure in estate evitando di tenere in funzione i climatizzatori. Sono sufficienti pochi minuti, mentre tenere la finestra spalancata per ore farà entrare il freddo o il caldo e vanificherà ore di riscaldamento o di condizionamento. Un corretto utilizzo di un buon climatizzatore può portare ad un risparmio fino a 150 euro l’anno e solo alzando la temperatura di un grado si può arrivare a consumare il 7% di energia in meno.

Valuta la sostituzione della caldaia

Le nuove caldaie a condensazione, oltre ad offrire importanti agevolazioni fiscali, consentono risparmi energetici importanti. Una prima caratteristica da valutare è proprio la classificazione secondo l'efficienza energetica, definita per legge nel DPR 660/96. Il regolamento determina quattro classi di rendimento delle caldaie, a una, due, tre o quattro stelle, che garantiscono il massimo dell'efficienza a fronte di un minore impiego di combustibile e conseguente risparmio energetico ed economico.

Stessa cosa per gli impianti di condizionamento moderni, che grazie alla classe energetica elevata e le prestazioni di alto livello, raffrescano gli ambienti con consumi molto più contenuti.

Scegli la tariffa più adatta ai tuoi consumi

Capita di ereditare le utenze quando si occupa una casa e scoprire solo dopo che la formula della tariffa luce non è quella ideale per il nostro stile di vita. Pensate lo spreco di una tariffa bioraria ora che passiamo molto più tempo nelle case, e non solo la sera o nei weekend.

Per questo, occorrerà come prima cosa leggere la bolletta e le condizioni del contratto, quindi valutare una tariffa più conveniente che fa al nostro caso. Su Segugio.it è possibile farlo velocemente e gratis, perché il portale offre ogni giorno la comparazione di decine di tariffe dei principali operatori del mercato.

Mettendo insieme tutti questi accorgimenti, il risultato sarà sicuramente vincente sulla bolletta di fine mese, traducendosi in un bel risparmio a fine anno.

A cura di: Paola Campanelli

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Parole chiave

consumi energetici risparmio bolletta smart working tariffe luce caldaie a condensazione

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