Incentivi per il fotovoltaico: le novità di giugno 2025 per i privati
Gli incentivi per gli impianti fotovoltaici, promossi per favorire autoconsumo e decarbonizzazione, sono richiedibili dal 3 giugno. Scopriamo come fare la richiesta e quali sono gli utenti coinvolti da questa nuova iniziativa gestita da ARERA, GSE e Terna.

Dal 3 giugno 2025 è possibile fare domanda per accedere agli incentivi dedicati al fotovoltaico. La procedura riguarda gli impianti di piccola taglia e quelli di grandi dimensioni. I privati possono presentare la richiesta per le tariffe incentivanti entro il prossimo 24 giugno: vediamo i dettagli.
I contributi per la decarbonizzazione del decreto FERX
Il punto di riferimento per i nuovi incentivi al fotovoltaico di giugno 2025 è da ricercare nel decreto FER-X, con validità fino al 31 dicembre 2025. Questo prevede un meccanismo transitorio a supporto degli impianti a fonti rinnovabili che registrano costi di generazione vicini alle condizioni di mercato. La misura rientra nelle azioni improntate per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del 2030.
Particolarmente favorevoli sono le condizioni per i possessori di impianti fotovoltaici con portata inferiore a 1 MW, considerati di “piccola taglia”. Per questi, l’accesso agli incentivi è diretto, senza la partecipazione preliminare a bandi competitivi. L’unico requisito è quello di aver avviato i lavori non prima del 28 febbraio 2025, data di entrata in vigore del decreto. Questo perché gli impianti accedono ai benefici a fronte della presentazione dei documenti che attestano l’inizio dei lavori.
Il decreto copre anche i casi di interventi di rifacimento integrale e parziale degli impianti, oltre che dei casi di potenziamento di sistemi già esistenti. Per questi ultimi, però, gli incentivi riguardano solo la nuova porzione di impianto.
Le nuove tariffe incentivanti
Relativamente al caso degli impianti da 1 MW, gli incentivi prevedono una tariffa fissa onnicomprensiva sulla produzione netta immessa in rete. Stando ai criteri stabiliti da ARERA, la tariffa dovrebbe andare dagli 85 ai 95 €/MWh, a seconda della taglia e della tecnologia impiegata. Il valore dei prezzi di aggiudicazione, in ogni caso, può essere aggiornato secondo le direttive di GSE.
L’agevolazione viene riconosciuta per 20 anni a partire dalla data di messa in funzione dell’impianto.
Come fare domanda per accedere ai benefici sul fotovoltaico?
Le domande si presentano tramite il portale FER-X di GSE. Per accedere è possibile utilizzare le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Sarà necessario trasmettere inoltre:
- scheda tecnica dell’impianto;
- dichiarazione di possesso del titolo abitativo;
- eventuale documentazione su punto di connessione e area idonea.
Dopo l’invio si passerà a una fase di istruttoria che durerà, secondo indicazioni del GSE, massimo 45 giorni. In caso di esito favorevole, il richiedente riceverà un contratto da firmare digitalmente.
Il criterio per l’accettazione delle domande è cronologico. Pertanto, le domande verranno ammesse (ed eventualmente accettate) in base all’ordine di arrivo e fino all’esaurimento delle risorse. La tariffa incentivante sarà riconosciuta dalla data di messa in servizio, determinata dalle informazioni in possesso di Terna (l’operatore dedito alla manutenzione della rete elettrica italiana).
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