Fine Tutela: cosa succede dal 1° luglio 2024
Presto i Servizi di tutela non potranno più essere scelti, tranne dai clienti vulnerabili che potranno sempre avere una fornitura a condizioni regolate dall'Autorità. A luglio scatta infatti il superamento di tutela di prezzo per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica.
Il countdown è ormai scattato. A partire dal primo luglio la normativa ha previsto il termine dei servizi di tutela per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica. Nel corso di questi mesi è stato proposto alle famiglie, tramite più comunicazioni in bolletta, il passaggio dal Mercato tutelato a quello libero, che resterà l’unica modalità di fornitura. Lo sanno bene le microimprese di energia elettrica, in quanto il servizio di Maggior tutela per loro si è già concluso ad aprile 2023 e le piccole imprese per le quali il mercato tutelato è terminato nel 2021. Per i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini) il servizio di tutela si è concluso, invece, dal mese di gennaio 2024. I Servizi di tutela, tra meno di due settimane, non potranno più essere scelti, tranne che dai clienti vulnerabili che potranno sempre avere una fornitura a condizioni regolate dall’Autorità.
Cosa cambia dal Mercato tutelato al mercato libero?
Si parla di Mercato tutelato quando le condizioni economiche e contrattuali sono definite dall’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – e destinate ai clienti domestici che non hanno ancora scelto un’offerta del Mercato libero, dove invece a stabilire prezzi e condizioni contrattuali sono i singoli operatori in competizione tra loro.
A partire da settembre 2023 e fino ad oggi, in almeno due bollette, i clienti domestici non vulnerabili ancora serviti dal Mercato Tutelato hanno ricevuto una comunicazione in cui sono stati invitati a scegliere dal proprio esercente la Maggior Tutela un'offerta di Mercato libero. Se entro luglio 2024 i clienti non sottoscriveranno un’offerta di Mercato libero, la fornitura di energia elettrica passerà automaticamente e senza interruzioni al Servizio a Tutele Graduali (STG) dove invece le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da ARERA anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali.
Il Servizio a Tutele Graduali ha una durata di tre anni: le condizioni economiche avranno decorrenza dal 1° luglio 2024 fino al 31 marzo 2027. Al termine di questo periodo, in mancanza di una scelta espressa, i consumatori continueranno ad essere riforniti dallo stesso venditore sulla base della sua offerta di Mercato libero più favorevole. Le condizioni contrattuali del Servizio a Tutele Graduali corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela, note come offerte PLACET. La fatturazione è infatti bimestrale e la modalità di pagamento è a scelta del cliente tra domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino. Non saranno richieste garanzie al cliente se si opta per il pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi è previsto invece l’addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a €11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata.
Chi sono i clienti domestici vulnerabili?
Il conto alla rovescia interessa soltanto i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica che entro il 1° luglio dovranno appunto fare la propria scelta, sottoscrivendo un’offerta di Mercato libero. I clienti domestici vulnerabili nel servizio di Maggior tutela continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1° luglio 2024, nel Servizio di Maggior Tutela.
ARERA inserisce in questa categoria tutti i clienti domestici che alternativamente: si trovano in condizioni economicamente svantaggiate come ad esempio i percettori di bonus; versano in gravi condizioni di salute e usano apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica; sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92; hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi; hanno un'utenza in un'isola minore non interconnessa e hanno un'età superiore ai 75 anni.