Energia green in Europa tra fraguardi raggiunti e sfide all’orizzonte
La Commissione UE ha presentato la relazione sullo Stato dell’Unione dell’energia 2024. Ecco i traguardi centrati, gli sforzi ancora da mettere in campo e le sfide all’orizzonte per accelerare la transizione verde nel Vecchio Continente. I dettagli e come trovare offerte luce e gas green a settembre 2024.

Acceleratore schiacciato sull’energia green: nei primi sei mesi del 2024, metà dell’elettricità prodotta in Europa ha avuto origine dalle fonti rinnovabili.
Freno a mano tirato sui consumi di gas: c’è stata una contrazione della domanda di 138 miliardi di metri cubi tra agosto 2022 e maggio 2024. Giù anche le emissioni di gas serra. E ancora: intensificati gli sforzi per la diversificazione dell’approvvigionamento energetico, con un crollo dei flussi di metano dalla Russia.
Sono questi alcuni dei traguardi nel comparto energetico centrati dall’Europa e messi nero su bianco dalla Commissione UE nella relazione sullo Stato dell’Unione dell’energia 2024.
Settore energetico con prezzi competitivi in Europa
La fotografia scattata nel report “sottolinea i progressi compiuti nell’ambito di questo mandato verso un settore energetico sicuro, competitivo e a prezzi accessibili nell’UE”, conferma Kadri Simson, commissaria UE per l’Energia, secondo la quale “l’UE è ben attrezzata per affrontare i profondi cambiamenti e le sfide che ci attendono e rispettare i suoi impegni nei confronti del pianeta e dei suoi cittadini”.
E se anche tu vuoi essere protagonista della transizione verde in Italia e in Europa, puoi attivare offerte luce e gas green del Mercato Libero. Grazie a queste soluzioni, consumi elettricità prodotta al 100% da fonti rinnovabili e gas con emissioni di CO2 compensate. Per trovare le migliori tariffe luce e le tariffe gas più vantaggiose tra i partner a settembre 2024 puoi affidarti al comparatore di Segugio.it.
Confronta le offerte luce e gas dei partner di Segugio.it:



Il 50% dell’energia elettrica generata da fonti rinnovabili
Secondo le cifre contenute nella relazione della Commissione UE, nei primi sei mesi del 2024, la metà della produzione di energia elettrica in Europa ha avuto origine da fonti rinnovabili. Mentre la capacità eolica e solare installata è cresciuta del 36% tra il 2021 e il 2023.
Inoltre, tra gennaio e giugno 2024, l’eolico ha superato il gas, diventando così la seconda fonte di energia elettrica dell’UE dopo il nucleare.
Giù i consumi di gas e delle emissioni inquinanti
La Commissione europea fa sapere che, tra agosto 2022 e maggio 2024, la domanda di gas è diminuita di 138 miliardi di metri cubi. Così come si è registrato un tonfo delle emissioni di gas a effetto serra in Europa: il calo è stato del 32,5% tra il 1990 e il 2022, a fronte di una crescita dell’economia UE del 67%.
Volgendo il focus sull’approvvigionamento di gas in Europa, la relazione rileva che, al 19 agosto 2024, gli stoccaggi europei erano pieni al 90%. Un target centrato con largo anticipo rispetto alla scadenza del 1º novembre. Questo elevato livello di scorte è stato, tra l’altro, conseguito nonostante le importazioni di gas dalla Russia siano scese dal 45% nel 2021 al 18% nel giugno 2024. Hanno, invece, subito un balzo all’insù i flussi da Norvegia e Stati Uniti.
Prezzi stabili e consumo di energia primaria in calo
La Commissione europea conferma, inoltre, che i prezzi dell’energia “sono più stabili e rimangono notevolmente al di sotto dei livelli massimi della crisi energetica del 2022”.
Inoltre, nel 2022 il consumo di energia primaria dell’UE ha ripreso la tendenza al ribasso, diminuendo del 4,1%. Tuttavia, rimarcano da Bruxelles, gli sforzi in materia di efficienza energetica “dovranno essere ulteriormente intensificati affinché l'UE raggiunga l'obiettivo di riduzione del consumo finale di energia dell'11,7 % entro il 2030”.
Ecco perché il documento contiene un invito rivolto a tutti gli Stati membri a presentare quanto prima i loro PNIEC (Piani nazionali per l'energia e il clima) aggiornati definitivi, così da centrare i target al 2030.
Le prossime sfide dell’Europa
Dagli sforzi già compiuti a quelli ancora da compiere. In particolare, la relazione della Commissione UE accende i riflettori sulle sfide nuove ed emergenti, come il divario di ambizione per quanto riguarda le energie rinnovabili e gli obiettivi di efficienza energetica, l’aumento della povertà energetica, il differenziale di prezzo dell’energia rispetto ad altri concorrenti a livello mondiale e il rischio di nuove dipendenze critiche strategiche.
Le migliori offerte luce e gas dei partner di Segugio.it:
SOCIETA' | PREZZO ENERGIA | PREZZO GAS | COSTO |
---|---|---|---|
Sorgenia | F1: 0,121; F2: 0,131; F3: 0,110 €/kWh | 0,437 €/Smc | 93,78 € al mese |
Argos | F1: 0,123; F2: 0,133; F3: 0,113 €/kWh | 0,392 €/Smc | 93,88 € al mese |
Sorgenia | 0,105 €/kWh | 0,400 €/Smc | 94,13 € al mese |
Plenitude | 0,108 €/kWh | 0,409 €/Smc | 94,91 € al mese |
A2A Energia | 0,122 €/kWh | 0,440 €/Smc | 95,78 € al mese |
Pulsee | F1: 0,131; F2: 0,141; F3: 0,120 €/kWh | 0,388 €/Smc | 97,72 € al mese |
NeN | 0,120 €/kWh | 0,420 €/Smc | 99,31 € al mese |
Engie | 0,111 €/kWh | 0,414 €/Smc | 100,14 € al mese |
Pulsee | 0,140 €/kWh | 0,422 €/Smc | 100,81 € al mese |
Edison Energia | F1: 0,129; F2/F3: 0,122 €/kWh | 0,435 €/Smc | 100,97 € al mese |
Leggi le nostre Linee guida Editoriali