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Emergenza Coronavirus, stop alle bollette per due mesi

Pubblicato il 06/03/2020
Emergenza Coronavirus, stop alle bollette per due mesi

Il Coronavirus cambia le abitudini degli italiani. E comincia ad avere un impatto rilevante sulla vita di ciascuno di noi. Dopo la chiusura delle scuole e delle Università e le nuove disposizioni previste anche in ambito ecclesiastico, è stata disposta la sospensione delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti per i Comuni indicati dal Governo.

Ad essere interessati allo stop sono i Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, Vo’. La sospensione sarà valida fino al 30 aprile 2020. Ad occuparsi del provvedimento sarà Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA).

L’Autorità, così come reso noto dall’articolo 4 del decreto-legge numero 9 del 2 marzo 2020, si occuperà di disciplinare – entro 120 giorni - le modalità di rateizzazione degli importi delle fatture e degli avvisi di pagamento. Si tratta di un provvedimento non nuovo, in quanto in Italia è stato già adottato in occasione dei terremoti che hanno presentato come sfondo alcune regioni italiane negli ultimi anni.

Novità anche per il canone della tv. Quest’ultimo, infatti, unitamente alle bollette dell’energia elettrica, è stato sospeso. I cittadini, residenti negli undici Comuni indicati dal Governo, dovranno pagarlo in un’unica soluzione - senza sanzioni, né interessi - con la prima bolletta della luce al termine del periodo di sospensione. Non si andrà oltre il 31 dicembre di quest’anno.

Come funziona lo stop ai pagamenti

Per le famiglie non cambierà nulla da un punto di vista pratico. Le forniture non hanno presentato alcuna interruzione. Situazione, quest’ultima, che invece si presenta quando si registra una calamità naturale, quale un terremoto, a causa dei danni subiti dagli immobili.

In questa circostanza l’obiettivo del Governo è solo quello di tendere una mano alle popolazioni residenti nelle zone più a rischio in modo da far tirare un sospiro di sollievo sia alle famiglie che ai piccoli e ai grandi imprenditori che nelle ultime giornate stanno facendo i conti con il propagarsi del Covid-19.

Il provvedimento al momento riguarda dieci Comuni in Lombardia e uno in Veneto (Vo’ Euganeo). Nel Decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri si chiarisce che l'ARERA dovrà stabilire le modalità di rateizzazione e "ove opportuno anche le modalità per la relativa copertura nell’ambito delle componenti tariffarie, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica".

È stato anche differito al 1 giugno 2020 il termine di versamento del 28 febbraio 2020 relativo alla rottamazione-ter delle cartelle fiscali e quello del 31 marzo 2020 in materia di saldo e stralcio. Sospesi, fino al 31 maggio, anche i termini di versamento delle cartelle di enti previdenziali e assicurativi di persone fisiche e imprese che, alla data del 21 febbraio 2020, avevano la residenza (ovvero la sede operativa o legale) nel territorio dei comuni della zona rossa.

Nel decreto legge c’è anche la sospensione fino al 30 aprile dei versamenti dei premi, e delle relative rate di premio, per l’assicurazione Rc auto così come già annunciato nella news "Coronavirus: stop ai pagamenti dell’Rc Auto per le zone a rischio".

La previsione di deficit per il 2020

"La previsione di deficit per il 2020 salirà al 2,5% del Pil". Ad annunciarlo è stato il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, che ha richiesto alle autorità europee un maggior deficit di 0,3 punti percentuali - la previsione precedente era 2,2% - attraverso una lettera al vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, e al Commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni.

La prossima sessione plenaria del Parlamento Ue, prevista a Strasburgo la prossima settimana, si terrà invece a Bruxelles a causa del Coronavirus. "Per causa di forza maggiore, ho deciso che non vi sono le condizioni di sicurezza necessarie per il consueto trasferimento del Parlamento europeo a Strasburgo per la sessione plenaria", ha reso noto il presidente David Sassoli in una nota, annunciando di aver deciso dopo un accurato rapporto da parte del Servizio Medico del Parlamento.

Il via libera alla relazione sulla nuova richiesta di flessibilità e l'inizio dell'esame del secondo decreto sulle misure economiche anti-coronavirus sono all'esame del Governo.

A cura di: Tiziana Casciaro

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fatturazione bollette bollette

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