Elettricità: -2,4% per le bollette dei clienti vulnerabili in Tutela nel secondo trimestre del 2025
ARERA ha comunicato le nuove condizioni di fornitura per i clienti vulnerabili in Tutela: la spesa per le bollette della luce calerà leggermente nel secondo trimestre, rispetto al trimestre precedente, ma la spesa annuale continua a essere più alta rispetto ai 12 mesi precedenti.

ARERA ha appena annunciato l'aggiornamento delle condizioni di fornitura per i clienti vulnerabili che si trovano ancora in Maggior Tutela. Si tratta del tradizionale aggiornamento trimestrale, con le nuove condizioni che entreranno in vigore a partire dal prossimo 1° aprile e copriranno tutto il secondo trimestre del 2025.
Per effetto dell'aggiornamento da ARERA, per la famiglia tipo (consumo annuo di 2.000 kWh e potenza impegnata di 3 kW) è prevista una diminuzione del 2,4% della bolletta elettrica nel trimestre considerato in rapporto a quanto registrato nel trimestre precedente che, ricordiamo, aveva fatto segnare un rincaro del 18% nel confronto con i tre mesi precedenti.
Per i clienti vulnerabili c'è la possibilità di passare al Servizio a Tutele Graduali (entro il 30 giugno 2025) oppure è possibile passare al Mercato Libero. Questa seconda opzione è l'unica che consente di attivare una tariffa a prezzo bloccato (per almeno 12 mesi) garantendo una protezione contro i rincari nel lungo periodo. La scelta della migliore offerta può avvenire consultando il comparatore di Segugio.it, premendo sul box qui di sotto.
Come cambia la bolletta della luce
Per il secondo trimestre del 2025 è prevista, come detto in apertura, una diminuzione della bolletta, con un calo della spesa pari al -2,4% per la famiglia tipo in Tutela. Secondo quanto rivelato da ARERA, la diminuzione nel confronto con il dato del trimestre precedente è legata a un prezzo più basso dell'energia elettrica, legato a sua volta al calo previsto dei prezzi del gas naturale per la stagionalità dei consumi.
In particolare, il calo per la spesa della materia energia è pari al -2,1%. In leggerissimo calo (-0,3%) sono anche gli oneri di sistema. Per effetto delle nuove condizioni di fornitura annunciate da ARERA, a partire dal 1° aprile 2025 il prezzo di riferimento dell'energia elettrica per il cliente tipo sarà pari a 30,54 centesimi di euro per kilowattora (tasse incluse). Nel trimestre che si conclude il 31 marzo, invece, questo valore è pari a 31,28 euro per kilowattora.
Aumenta la spesa annuale
Il calo della spesa in bolletta rispetto al trimestre precedente non si traduce in un calo della spesa annuale, con riferimento al periodo che va dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025. Durante questo periodo, nel confronto con i 12 mesi precedenti, i clienti in Tutela registreranno un aumento complessivo della spesa con un esborso annuale cresciuto dell'8,7%.
Come bloccare il prezzo dell'energia elettrica?
Per evitare le oscillazioni di prezzo e gli aumenti della spesa in bolletta è possibile puntare sulle offerte del Mercato Libero che consentono di ridurre il costo dell'energia e di fissarlo per un lungo periodo di tempo. In questo momento, è possibile accedere a offerte luce e gas a prezzo bloccato per 24 mesi in modo da ottenere una protezione nel lungo periodo dagli aumenti.
Le opzioni per i clienti vulnerabili
I clienti vulnerabili in Tutela hanno tre opzioni per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica:
- restare (o rientrare) nel servizio di Maggior Tutela che prevede aggiornamenti trimestrali di prezzo
- passare al Servizio a Tutele Graduali, un servizio transitorio che terminerà nel 2027 e che prevede un prezzo variabile in base all'andamento del mercato all'ingrosso; in questo caso, il passaggio è richiedibile fino al 30 giugno 2025
- passare al Mercato Libero, scegliendo una delle offerte luce del momento e valutando anche le opzioni a prezzo bloccato
Il passaggio a un nuovo regime di fornitura è sempre gratuito e avviene senza interruzione della fornitura e senza la necessità di cambiare contatore.
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