Aria condizionata: quanto si spende in Italia per combattere il caldo?
Il caldo estivo spinge a usare di più il condizionatore, ma tutto ciò ha un evidente impatto sulle bollette della luce. A seconda dei casi, la spesa aggiuntiva può arrivare a superare i 120 euro: vediamo allora se è possibile quantomeno ridurre questo dato.

D’estate, uno dei capitoli di spesa più importanti nella bolletta della luce è legato all’utilizzo del condizionatore. Diventa più che mai cruciale, quindi, capire quanto costa realmente raffrescare la propria casa durante il periodo più caldo dell'anno. Una ricerca di Assoutenti aiuta a fare chiarezza.
Quanto si spende in estate per il condizionatore?
Il dato sul quale soffermarsi è il seguente: una famiglia di quattro persone, durante i mesi estivi, può spendere dagli 80 ai 120 euro in più solo per il raffrescamento degli ambienti. Il dato può variare a seconda di fattori come:
- numero di unità;
- classe energetica degli apparecchi;
- abitudini di consumo;
- ore di utilizzo.
Per cercare di rispondere alla domanda legata a quanto costa un condizionatore in bolletta, gli esperti di Segugio.it propongono periodicamente un confronto fra tre fasce energetiche, così da sottolineare quale sia la differenza tra dispositivi più o meno efficienti.
Prendendo come riferimento un costo medio unitario dell’energia di 0,164 €/kWh, ovvero quello in vigore nel trimestre da giugno a settembre 2025, questi sono i dati:
Classe energetica | Consumo annuo medio | Costo in bolletta |
---|---|---|
A | 160 kWh | 26,2 € |
C | 260 kWh | 42,6 € |
G | 430 kWh | 70,5 € |
Come risparmiare sul condizionatore?
Appurato che la spesa per il condizionatore in estate è piuttosto ingente, è normale chiedersi se esista un modo per limitare questo esborso economico. Per fortuna, sono diversi i metodi da mettere in atto per cercare di rinfrescare sia la casa, sia le bollette:
- scegliere la potenza adeguata - il condizionatore deve essere proporzionato alla dimensione dell'ambiente: se troppo debole, consuma di più e rinfresca meno;
- preferire la tecnologia inverter - questa tecnologia mantiene stabile la temperatura con consumi ridotti, evitando continui spegnimenti e riaccensioni;
- programmare accensione e spegnimento - l’uso del timer o della domotica aiuta a evitare picchi di consumo e a trovare l’ambiente già fresco al rientro in casa;
- utilizzare la modalità deumidificatore - contro l’umidità e per un’aria più salubre, questa modalità consuma meno rispetto al raffrescamento diretto;
- migliorare l’isolamento della casa - interventi su serramenti e coibentazione riducono la dispersione termica e i costi, anche grazie agli incentivi fiscali.
Ulteriori suggerimenti sono disponibili nello speciale sul consumo dei condizionatori nell’estate 2025.
Investire sul fotovoltaico per ridurre la spesa per il condizionatore
Un’altra strategia da mettere in atto per ridurre la spesa per il condizionatore durante i mesi estivi riguarda l’opportunità di installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia solare. Una ricerca del Centro Studi Otovo, a tal proposito, afferma che un impianto da 4?kWp su una casa di media grandezza produce tra giugno e settembre circa 2.000 kWh. Il dato corrisponde grossomodo al 50% del fabbisogno elettrico estivo, per un evidente beneficio sul costo delle bollette.
Per conoscere il prezzo di questi sistemi è sufficiente richiedere un preventivo per impianto fotovoltaico.
Scegliere l’offerta luce giusta per risparmiare ulteriormente
Investire su un impianto fotovoltaico ha i suoi normali tempi tecnici: se hai bisogno di una soluzione per risparmiare di ancora più rapida esecuzione, puoi confrontare le tariffe luce più vantaggiose del momento. Le trovi in questo elenco:
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