logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Come scegliere un gestore elettrico green?

Pubblicato il 11/06/2019
Come scegliere un gestore elettrico green?

Sono dati molto positivi quelli appena divulgati dal GSE riguardo alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nel nostro paese. L'energia prodotta da fonti rinnovabili (come l'eolico, l'idroelettrico, il biometano e via dicendo) è in crescita nel nostro paese e copre il 18,1% del fabbisogno nazionale.

Si tratta di una percentuale superiore alla soglia del 17% stabilita dall'Unione Europea e che era un obiettivo per il 2020. Soglia che, e possiamo dirlo con orgoglio, superiamo ormai da quattro anni di seguito. Siamo quindi arrivati in anticipo e abbiamo fatto meglio di quanto richiesto dalle autorità europee.  

Se andiamo a guardare invece l'energia elettrica, possiamo vedere che ben il 34,4% dei nostri consumi sono coperti da impianti che utilizzano fonti rinnovabili, 1 GW in più rispetto al 2017. Più di un terzo dell'energia elettrica prodotta in Italia, insomma, è “verde”. Questo, sottolinea il GSE, grazie soprattutto agli incentivi erogati dallo stato, che sono andati in larga parte a finanziare nuovi impianti eolici. Ma cresce anche l'idroelettrico, che ha fatto registrare un aumento di 13 TWh di potenza, mentre diminuisce leggermente il fotovoltaico (-1,7 TWh).  

I biocarburanti, grazie all'aumento della quota d'obbligo di miscelazione, sono cresciuti di ben il 18% rispetto al 2017, segno che le nostre auto circolano in modo meno inquinante. Nel complesso è calato il consumo di rinnovabili per il riscaldamento, ma sempre secondo il GSE il dato è dovuto a un inverno poco rigido. 

L'Italia verso un'energia sempre più “green”

L'Italia, dunque, si dimostra un paese dinamico dal punto di vista energetico, che si sta muovendo nella direzione di una produzione più sostenibile su un piano ambientale. Anche se siamo ancora lontani dai grandi risultati di altri paesi – come ad esempio la Germania, dove le fonti rinnovabili hanno ormai superato il carbone – siamo sulla buona strada verso il progresso. 

La trasformazione del nostro sistema di produzione energetica potrebbe diventare anche una grande leva occupazionale, dato che significa costruire, installare e mantenere nuovi impianti tecnologici ed efficienti. E il nostro clima, con tutto il sud e le fasce costiere che ricevono tra 2400 e 2600 ore di sole all'anno (in Sicilia e Sardegna sono anche di più), e con un'ottima esposizione ai venti, ci favorirebbe enormemente in questo senso. C'è chi sostiene che l'Italia potrebbe arrivare a produrre il 100% dell'energia da fonti rinnovabili, e chissà se nei prossimi decenni ci si arriverà.

Del resto, il rispetto per l'ambiente e la produzione di energia da fonti rinnovabili sono temi su cui l'opinione pubblica è sempre più sensibile, anche grazie alle recenti proteste studentesche in tutta Europa, guidate dalla giovanissima Greta Thunberg. E sempre più consumatori cercano nel mercato libero degli operatori attenti a questo tema, preferendo quelli che producono buona parte della loro energia in modo sostenibile. 

Trova il fornitore giusto per te con Segugio.it

Se non sai che percentuale di energia sia prodotta da fonti rinnovabili dal tuo gestore nel mercato libero, puoi trovare questo dato in bolletta. E se non sei soddisfatto, puoi sempre cambiare il tuo gestore luce, scegliendone uno che abbia un approccio più attento all'ambiente. 

Qui su Segugio.it puoi trovare le offerte più convenienti del momento per la tua fornitura di energia elettrica. Ti basta utilizzare il nostro strumento per il confronto delle tariffe inserendo alcune informazioni, e ti diremo quale gestore ti conviene di più sulle base delle tue esigenze e di quelle della tua famiglia. E se hai dei dubbi puoi chiederci una consulenza gratuita al nostro numero verde 800 999 555, in cui risponderemo a tutte le tue domande.

A cura di: Valentina Fornelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 5 su 5 (basata su 2 voti)

Articoli correlati