Come risparmiare sul climatizzatore

Di certo non ricorderemo questi ultimi mesi per il clima caldo, visto che l’estate tarda a farsi sentire. Eppure, arriverà anche quest’anno l’estate bollente, e un giorno all’altro la temperatura salirà tanto da rendere necessaria l’accensione dei climatizzatori.
Con le temperature schizzate a livelli tropicali e le estati torride che ci riserva il meteo negli ultimi anni, il climatizzatore è diventato ormai un bene primario. Difficile trovare una casa nuova che non lo preveda e dove ancora non c’è, la corsa all’installazione ogni anno è all’arrivo dei primi caldi.
Ne sono testimonianza i dati rilevati dal comparatore trovaprezzi.it, che ha registrato fra aprile e maggio il 92% in più rispetto all’anno scorso di ricerche online per la categoria climatizzazione e trattamento d’aria.
Di fatto, il climatizzatore può essere uno strumento di grande sollievo e beneficio nelle case, ma occorre sempre farne un uso corretto, al fine di evitare sprechi e bollette troppo salate o danni per la salute.
Ecco allora alcune regole semplici da rispettare e accorgimenti per utilizzare al meglio un climatizzatore.
No all’accensione selvaggia
Salvo nelle giornate di caldo eccessivo, quando la temperatura sfiora i 40 gradi, il climatizzatore va acceso solo nelle ore più calde del giorno, quando ce ne fosse reale bisogno.
La tendenza, spesso, è infatti quella di dimenticare la macchina accesa nelle stanze, magari anche quando non le si occupa o se ci si sposta da un ambiente all’altro.
Di sera e di notte, quando le temperature non fossero tropicali, è sempre bene spegnere.
No alle temperature polari
Capita spesso di impostare l’aria su temperature molto basse, perché si ha fretta di rinfrescare immediatamente l’ambiente, ma di fatto i consumi risultano decisamente più contenuti quando si mantiene una temperatura più alta, ma costante.
La temperatura ideale è di 5 o 6 gradi di differenza rispetto a quella esterna, mentre temperature troppo basse sono dannose per la salute.
Chiudere sempre porte e finestre
È un’accortezza fondamentale per evitare dispersioni inutili e compromettere il funzionamento della macchina. Altro espediente utile è abbassare le tapparelle per evitare che entrino i raggi caldi del sole, ma anche applicare ai vetri pellicole solari. Si tratta di pellicole in poliestere che bloccano fino all’80% del calore e dei raggi UV, pur lasciando passare la luce.
Inoltre, è sempre bene non utilizzare, contemporaneamente al climatizzatore acceso, forni o altri elettrodomestici che siano fonte di calore.
Sì alla funzione “deumidificazione”
Perché quello che provoca maggior disagio del clima caldo è, come è noto, l’umidità. Impostare il climatizzatore sulla funzione “deumidificatore”, con una percentuale dal 40% al 60% massimo di umidità, consente di godere di un clima ideale all’interno della casa e ridurre di tanto i consumi.
Occhio alla classe energetica
Più alta sarà la classe energetica della macchina, minore sarà la quantità di energia che consumerà per funzionare. Una spesa maggiore al momento dell’acquisto, consente poi di beneficiare di un risparmio sempre: basterà controllare l’etichetta.
È anche necessario scegliere i climatizzatori della giusta potenza rispetto alle dimensioni della casa, perché una potenza eccessiva avrà bisogno di un consumo di energia più alto e finirà per essere praticamente inutilizzata o per raffreddare eccessivamente l’ambiente.
Fare sempre la manutenzione
Ogni anno, prima dell’utilizzo, le macchine devono essere controllate e pulite possibilmente da tecnici esperti, che utilizzano detergenti e sanificanti ad hoc. Questo è di importanza fondamentale perché l’aria condizionata in casa non diventi veicolo di allergie, batteri e virus.
Quanto si può risparmiare
Un corretto utilizzo di un buon climatizzatore può portare a un risparmio fino a 150 euro l’anno: solo alzando la temperatura di un grado si può arrivare a consumare il 7% di energia in meno.
E se a un uso adeguato delle macchine si aggiungesse anche la scelta della migliore tariffa luce, allora si può realizzare veramente un bel taglio in bolletta.
Leggi le nostre Linee guida Editoriali