logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Come funziona la procedura di conciliazione AGCOM

Prima di agire eventualmente in giudizio, il consumatore che non riesce a risolvere un contenzioso ha l’obbligo di tentare una conciliazione con il gestore telefonico presentando istanza al Co.re.com. Si apre così una procedura extragiudiziale che prevede la mediazione di un conciliatore.

A cura di: Marco Rigamonti
A cura di: Esperto di mercati energetici e telefonia
Con un’esperienza decennale nella comparazione di tariffe luce, gas e internet, è Responsabile della Divisione Prodotto Tariffe per i siti del gruppo Moltiply. Guida lo sviluppo di strumenti e contenuti pensati per semplificare la scelta delle migliori offerte domestiche.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 2 minuti
Pubblicato il 18/11/2021
Coppia di mezza età che sorride davanti a computer mentre controlla gli scontrini
La procedura di conciliazione AGCOM

Presentare reclamo a un operatore che si ritiene abbia adottato pratiche o comportamenti scorretti non sempre consente di arrivare a una soluzione soddisfacente per l’utente. È per questo che AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni competente a vigilare sui contenziosi riguardanti gli operatori di telefonia fissa e mobile, internet e Pay TV, delega a livello regionale specifici organismi con la funzione di “trovare una soluzione bonaria alla lite”.

Qualora dunque la negoziazione diretta non avesse buon esito, prima di agire eventualmente in giudizio, il consumatore ha l’obbligo di tentare una conciliazione con il gestore telefonico presentando istanza, il Co.re.com (Comitato regionale per le comunicazioni) attraverso una procedura extragiudiziale che prevede la mediazione di un conciliatore.

Si può ricorrere a questa procedura quando la controversia riguardi le seguenti materie:

  • attivazione di servizi non richiesti;
  • omessa o ritardata cessazione del servizio a seguito di disdetta o recesso;
  • spese relative al recesso o al trasferimento dell'utenza ad altro operatore;
  • restituzione del credito residuo;
  • restituzione del deposito cauzionale;
  • addebiti per traffico in roaming europeo ed internazionale;
  • addebiti per servizi a sovrapprezzo;
  • errato o omesso inserimento dei dati negli elenchi pubblici.
Trova le promozioni per internet casa e risparmia fai subito un preventivo

Come si svolge la procedura

Il procedimento di conciliazione è comodo perché si svolge completamente online. L’utente che richiede l’intervento del Co.re.com deve accedere alla piattaforma dell’AGCOM Conciliaweb, tramite SPID o carta di identità elettronica (CIE), inserendo i dati personali, il numero di utenza o il codice cliente, eventuali precedenti reclami aventi e i fatti dell’origine della controversia. Inoltre dovrà specificare le proprie richieste, quantificando se possibile il risarcimento.

Il sistema genera un fascicolo elettronico che si aggiornerà nel tempo man mano che ci saranno novità sull’evento.

L’avvio della procedura in maniera corretta sarà comunicato alle parti dal Co.re.com, entro 10 giorni dalla presentazione dell’istanza. In caso contrario, il richiedente riceverà sempre entro 10 giorni comunicazione di inammissibilità.

Se le parti del contenzioso riescono a raggiungere un accordo, il Conciliatore redige un verbale contenete i punti dell’accordo. Il documento ha valore legale.

La definizione della controversia

Qualora anche il tentativo di conciliazione non avesse esito positivo, si può ricorre alla definizione della controversia. Questa consiste, secondo la definizione di AGCOM, nell’ordinare all’operatore “la cessazione della condotta lesiva dei diritti dell’utente, nonché il rimborso di eventuali somme non dovute o il pagamento di indennizzi previsti dal contratto o dalle carte dei servizi, o ancora dalle disposizioni normative”.

È questo l’ultimo tentativo per non arrivare a tentare di risolvere la controversia in sede giurisdizionale, perché nel caso anche questa procedura non servisse a raggiungere un accordo, si procede con una causa giudiziale.

La negoziazione diretta

Prima di avviare un procedimento di conciliazione, le parti coinvolte nella controversia possono tentare una transazione diretta senza l’intervento del Co.re.com, sempre attraverso la piattaforma.

Se si giunge a un accordo, la piattaforma rilascia un'attestazione da sottoscrivere con firma elettronica, mentre se anche questo tentativo fallisce e le parti non riescono ad arrivare a un accordo, si passa alla procedura avanzata con l’intermediazione del conciliatore.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 3 su 5 (basata su 1 voto)

Parole chiave

agcom

Articoli correlati

10 anni di mercato mobile: prezzi giù e traffico in aumento
23 luglio 2025 10 anni di mercato mobile: prezzi giù e traffico in aumento

Negli ultimi dieci anni il mercato della telefonia mobile è cambiato molto. Gli utenti non usano più gli SMS e la rete fissa, a vantaggio dell'utilizzo di dati mobili. Il costo degli abbonamenti peraltro scende, così da facilitare ancora di più l'impiego della rete mobile.

Le migliori offerte di telefonia mobile di luglio 2025
18 luglio 2025 Le migliori offerte di telefonia mobile di luglio 2025

Per scegliere una tariffa mobile conveniente si può far ricorso al comparatore gratuito di Segugio.it, che confronta quotidianamente le offerte degli operatori partner. Oltre all'attivazione, si può far richiesta anche della portabilità del numero di telefono.

Le migliori offerte di telefonia mobile di giugno 2025
18 giugno 2025 Le migliori offerte di telefonia mobile di giugno 2025

Nel corso del 2024 il traffico dati giornaliero della telefonia mobile è cresciuto su base annua dell'11,4 per cento e di oltre il 140 per cento rispetto al 2020. Il consumo medio unitario giornaliero è stimabile in circa 0,86 GB, in crescita del 11,4 per cento rispetto al 2023.

Le migliori offerte di telefonia mobile ad aprile 2025
09 aprile 2025 Le migliori offerte di telefonia mobile ad aprile 2025

Si può attivare un'offerta di telefonia mobile direttamente online. Bisogna fornire i dati anagrafici e i dati di un documento di identità. Va poi completata la procedura di identificazione in modalità video o di persona quando viene consegnata la SIM.

Scopri come funziona il servizio: ordinamento tariffe, calcolo risparmio, i nostri partner.