Come abbattere i consumi per risparmiare sulle bollette luce e gas
La tregua dei prezzi dell'energia non durerà a lungo e per questo avere un atteggiamento attivo oggi è fondamentale. Dalle tariffe bloccate ai piccoli gesti quotidiani, fino al confronto delle migliori offerte, ogni scelta contribuisce a ridurre la spesa e costruire un futuro più sostenibile.

Dopo mesi di corsa al rialzo, i prezzi di luce e gas hanno finalmente rallentato. È una tregua che offre un po’ di respiro, ma che potrebbe non durare a lungo: con l’arrivo dell’autunno e l’aumento della domanda, il rischio di nuovi rincari è concreto. Per questo, oggi è il momento migliore per adottare strategie intelligenti, scegliere le tariffe giuste e imparare a gestire in modo più consapevole i consumi.
Prezzi in tregua, ma per quanto?
Nell’estate 2025 i mercati hanno offerto segnali positivi: il PUN (Prezzo Unico Nazionale, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica all’ingrosso in Italia, espresso in euro per megawattora) è sceso a poco sopra i 108 €/MWh, in calo rispetto a luglio, mentre il PSV (Punto di Scambio Virtuale, il prezzo del gas naturale in Italia calcolato per ogni metro cubo standard) si è attestato intorno ai 40 €/Smc, minimo annuale dopo i picchi oltre 56 €/Smc dello scorso inverno. L’IG Index ha fatto registrare per la prima volta valori sotto i 36 €/MWh.
Un calo significativo, che però non deve illudere: l’arrivo della stagione fredda porta con sé un aumento fisiologico della domanda, e quindi della pressione sui prezzi. L’interconnessione dei mercati e le tensioni geopolitiche possono poi trasformare velocemente una fase di calma in una nuova impennata dei costi.
Bloccare le tariffe: un’assicurazione contro i rialzi
Un’opzione sempre più considerata dai consumatori è quella dei contratti a prezzo bloccato. Questa formula permette di fissare il costo della componente energia per un periodo che può arrivare fino a 24 mesi. In questo modo, famiglie e imprese si mettono al riparo da eventuali oscillazioni stagionali e possono pianificare la spesa con maggiore sicurezza.
Certo, scegliere il prezzo fisso comporta il rischio di pagare leggermente di più se i mercati dovessero scendere ulteriormente. Ma in un contesto di incertezza, la garanzia di stabilità è spesso preferibile, soprattutto per chi ha consumi elevati e budget familiari già sotto pressione.
Offerte dual fuel: praticità e risparmio
Un’altra soluzione da valutare sono le offerte dual fuel, ovvero contratti che combinano luce e gas con un unico operatore. Il vantaggio non è solo economico, perché spesso si ottengono condizioni più convenienti rispetto alla gestione separata, ma anche pratico: un’unica bolletta, un solo interlocutore e meno scadenze da ricordare.
Questa formula è particolarmente utile per famiglie numerose o per chi ha poco tempo da dedicare alla gestione delle forniture domestiche.
I piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza
Accanto alla scelta della tariffa giusta, molto dipende dai comportamenti di ogni giorno. Alcuni accorgimenti semplici permettono di ridurre la spesa senza sacrificare il comfort:
- spegnere gli elettrodomestici in stand-by: la “lucina rossa” consuma, e alla fine dell’anno il risparmio può superare i 60 euro;
- lampadine a LED: consumano fino all’80% in meno rispetto a quelle tradizionali e durano di più;
- lavatrice e lavastoviglie in fasce orarie convenienti: nei contratti multiorari, programmare i cicli di notte o nei weekend riduce il costo per kWh;
- riscaldamento consapevole: abbassare di un grado la temperatura interna fa risparmiare fino al 10% sui consumi di gas.
Non si tratta di rinunce, ma di scelte che, sommate, alleggeriscono la bolletta.
La potenza impegnata del contatore
Un altro aspetto spesso trascurato riguarda la potenza impegnata del contatore. Nella maggior parte dei contratti domestici è fissata a 3 kW, ma non sempre serve davvero. Se in casa si usano pochi elettrodomestici contemporaneamente, ridurre la potenza impegnata può abbassare il costo fisso della bolletta. Al contrario, chi ha esigenze superiori dovrebbe valutare un aumento della potenza per evitare distacchi improvvisi e penali.
Come scegliere l’offerta giusta
La tregua sui prezzi di luce e gas è un’opportunità che non va sprecata. Le famiglie hanno davanti a sé diverse strade: bloccare le tariffe, scegliere formule dual fuel, ottimizzare i consumi e rivedere la potenza del contatore.
A tutto questo si aggiunge un passo fondamentale: consultare e confrontare regolarmente le migliori offerte di luce e gas disponibili sul mercato. Solo così è possibile individuare la tariffa più adatta alle proprie esigenze di consumo e ottenere un risparmio reale e duraturo.
Il rischio di rincari resta, ma con gli strumenti giusti e un pizzico di attenzione quotidiana è possibile proteggere il proprio bilancio e rendere la bolletta meno pesante.
Confronta le offerte luce e gas di settembre 2025






Leggi le nostre Linee guida Editoriali