Cambio fornitore luce e gas, cresce l’appeal tra le famiglie
Cambio fornitore luce e gas antidoto contro le bollette salate. Da gennaio a settembre 2023, ARERA ha rilevato un tasso di cambio del 14,8% nel settore elettrico e del’11,5% in quello gas. Ecco i benefici del passaggio da un fornitore all’altro e come trovare le offerte luce e gas su misura per te.

Le famiglie italiane sono sempre più disposte a cambiare fornitore luce e gas pur di inseguire offerte energia elettrica più convenienti o accaparrarsi offerte gas del Mercato Libero che facciano spendere meno in bolletta.
Questa inesorabile caccia al risparmio è un trend che emerge anche dall’ultimo monitoraggio di ARERA sull’evoluzione dei mercati di vendita al dettaglio dell’energia elettrica e del gas.
Nella relazione che l’Autorità di regolazione per energia, reti a ambiente ha inviato al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) si rileva che “i clienti domestici, nel 2023, hanno cambiato fornitore con maggior frequenza rispetto agli altri anni” sia nel comparto elettrico, sia in quello del gas.
Confronta le offerte luce e gas e risparmia in bolletta:



ARERA, cambio fornitore luce e gas a ritmi elevati nel 2023
Secondo le cifre di ARERA, tra gennaio e settembre 2023, il tasso di cambio fornitore è stato pari a:
- 14,8% nel comparto elettrico;
- 11,5% nel comparto del gas.
In particolare, nel comparto elettrico, si è registrata la maggior dinamicità. Secondo l’Autorità italiana dell’energia, se il ritmo dei primi 9 mesi del 2023 fosse confermato anche nell’ultimo trimestre dell’anno, “porterebbe a un tasso annuo del 19,8% (a fronte del 19,4% annuo del 2022)”.
A certificare la volontà delle famiglie di inseguire bollette luce più leggere è anche un altro dato: i tre quarti dei cambi fornitori nel periodo considerato hanno riguardato passaggi all’interno del Mercato Libero. Questo significa che numerosi clienti domestici già in libera concorrenza hanno detto “addio” al precedente gestore per affidarsi a uno nuovo che garantisse loro maggiore convenienza.
Nel settore del gas naturale, invece, il tasso di cambio fornitore si è fermato all’11,5%, in crescita rispetto ai valori registrati nello stesso periodo del 2022 (+1,2%). “Quasi nove clienti su dieci che hanno cambiato fornitore tra gennaio e settembre 2023 - si legge nel documento di ARERA - erano usciti dal servizio di tutela già in passato ed hanno scelto venditori del mercato libero”.
Cambio fornitore luce e gas: perché fa risparmiare a marzo 2024
Il passaggio da un fornitore luce e gas a un altro è sempre più un antidoto contro le il caro bolletta. Questa mossa, del resto, può portare notevoli vantaggi in termini di risparmio, così come di gestione più semplice e digitale delle forniture domestiche.
La ricerca di offerte che propongano un costo kWh più basso o di un prezzo gas più contenuto è la principale leva del cambiamento. Minore, infatti, è il costo della materia prima, maggiore è la possibilità di risparmio in bolletta, a parità di consumi. Anche la caccia ai fornitori che assicurino costi di commercializzazione e vendita ridotti (la quota fissa mensile, che è indipendente dai consumi) è uno sprono ad abbandonare il vecchio fornitore.
Senza dimenticare i vantaggi e benefit extra che le compagnie energetiche mettono a disposizione per calamitare nuovi clienti: dal bonus di benvenuto agli sconti sulla materia prima con domiciliazione bancaria delle fatture, dai buoni Amazon.it concessi a chi sottoscriva l’offerta luce e gas insieme (tariffa dual fuel) al canone mensile della fibra ottica ridotto per chi, alle utenze domestiche, affianchi l’attivazione dell’Internet a casa.
Prima di procedere con il cambio fornitore, è sempre consigliabile effettuare un confronto online delle offerte luce e gas attivabili a marzo 2024. Un aiuto arriva dal comparatore di Segugio.it, che permette di fare un raffronto delle migliori soluzioni proposte dai gestori partner e trovare quella più in linea con i propri consumi.
Una volta individuata l’offerta più conveniente, è possibile raggiungere il sito del fornitore scelto e avviare la procedura di attivazione. La compilazione del form è semplice, ma sono necessari i dati dell’intestatario del contratto e i dati della fornitura (codice identificativo POD per la luce e PDR per il gas).
Le migliori tariffe luce e gas dei fornitori partner oggi:
SOCIETA' | PREZZO ENERGIA | PREZZO GAS | COSTO |
---|---|---|---|
Argos | F1: 0,129; F2: 0,140; F3: 0,118 €/kWh | 0,424 €/Smc | 96,64 € al mese |
Sorgenia | F1: 0,127; F2: 0,137; F3: 0,116 €/kWh | 0,469 €/Smc | 98,47 € al mese |
Pulsee | F1: 0,121; F2: 0,131; F3: 0,110 €/kWh | 0,389 €/Smc | 101,57 € al mese |
Argos | F1: 0,105; F2: 0,134; F3: 0,109 €/kWh | 0,390 €/Smc | 102,26 € al mese |
Octopus Energy | 0,113 €/kWh | 0,419 €/Smc | 102,29 € al mese |
wekiwi | 0,124 €/kWh | 0,450 €/Smc | 102,49 € al mese |
Sorgenia | 0,112 €/kWh | 0,460 €/Smc | 102,89 € al mese |
NeN | 0,129 €/kWh | 0,460 €/Smc | 102,93 € al mese |
Illumia | 0,119 €/kWh | 0,439 €/Smc | 103,72 € al mese |
Engie | 0,123 €/kWh | 0,456 €/Smc | 104,15 € al mese |
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