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Bonus sociale: dal 2021 l’erogazione sarà automatica

A cura di: Paola Campanelli
A cura di: Esperta di prodotti finanziari, mercati energetici e telefonia
Dopo la laurea in Economia Aziendale e due Master in Copywriting e Comunicazione Digitale, si dedica ora alla scrittura di news specializzate per Segugio.it, oggi parte di Moltiply Group, con cui collabora dal 2014.

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Tempo di lettura 3 minuti
Pubblicato il 01/07/2020
Bonus sociale: dal 2021 l’erogazione sarà automatica

Dal prossimo primo gennaio 2021 il Bonus sociale non dovrà più essere richiesto, perché sarà erogato automaticamente. A dichiararlo è la stessa Arera, che ha disposto il documento che contiene le indicazioni di funzionamento della nuova modalità di erogazione, perché tutti gli aventi diritto possano usufruirne senza presentare istanza di amissione.

Cos’è il Bonus sociale

Introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambienti, il Bonus Sociale comprende in realtà il Bonus Elettrico e il Bonus Gas e prevede uno sconto in bolletta sulla fornitura di energia e gas dei clienti domestici, concesso alle famiglie numerose o in condizioni di disagio economico o fisico. In particolare, il Bonus Elettrico o Bonus Luce può essere concesso anche quando in casa siano presenti soggetti affetti da patologie, che richiedano l’utilizzo di apparecchiature domestiche elettromedicali, e in genere quando sussistono gravi condizioni di salute.

Inoltre, dal 1 luglio 2018 è possibile richiedere anche il Bonus Acqua (o bonus sociale idrico), una riduzione dell’importo di spesa sostenuto sui consumi della fornitura idrica, sempre dedicato alle famiglie numerose o in difficoltà economica.

L’Arera ha da poco pubblicato sul proprio sito web il documento che illustra gli orientamenti in merito alle possibili modalità di funzionamento del sistema di riconoscimento automatico dei bonus sociali nazionali. L’obiettivo è quello di garantirne l’erogazione a tutti gli aventi diritto senza la necessità, per questi ultimi, di presentare apposita istanza di ammissione.

Lo stesso documento reso noto da Arera, mette a punto le modalità di funzionamento del nuovo sistema di erogazione del bonus, delineando “il ruolo dei diversi soggetti istituzionali e degli operatori delle filiere interessate nel processo di riconoscimento automatico dei bonus”.

Come funziona il Bonus sociale automatico

Se attualmente l’Arera incrocia i dati forniti dal cittadino che richiede il bonus con quelli dei distributori e venditori dell’energia e del gas, oltre che i dati dei Comuni, l’erogazione automatica del Bonus si baserà prima di tutto sull’Isee, l’Indicatore della situazione economica equivalente.

Saranno raggiunti dal Bonus sociale le categorie di utenti che presentano una queste caratteristiche:

  • un limite di reddito entro gli 8.265 euro;
  • un limite di reddito di 20.00 euro per i nuclei famigliari con oltre 4 figli;
  • i titolari di reddito o pensione di cittadinanza;
  • i titolari di carta acquisti (nel caso del bonus elettrico)

Sarà compito dell’Inps trasmettere al Gestore del SII (Sistema Informativo Integrato) l’elenco dei nuclei familiari che hanno diritto all’agevolazione, mentre il Sistema Informativo Integrato verificherà che la fornitura abbia i requisiti essenziali per consentire di beneficiare del bonus.

Attualmente è riconosciuto un solo bonus per nucleo famigliare, in proporzione alla numerosità del nucleo stesso, e questo comporta che ne benefici anche chi non dovesse abitare in quell’immobile dove è erogata la fornitura. Per il futuro invece Arera suggerisce due possibili soluzioni: erogare un bonus proporzionale ai soggetti effettivamente conviventi che compongono il nucleo famigliare, oppure richiedere un’integrazione del modello di Dsu che possa prevedere la comunicazione del dato sull’effettiva composizione del nucleo famigliare.

Se non hai diritto al Bonus, trova la tariffa migliore

Per chi non disponesse dei requisiti necessari per accedere al Bonus sociale ma intendesse tagliare i costi i luce e gas in bolletta, Segugio.it fornisce i 10 consigli per cambiare gestore luce e le migliori occasioni di tariffe gas e luce. Ricordiamo che il passaggio di fornitore non comporta il pagamento di alcuna penale. Inoltre, nel momento del cambio, non si resterà senza energia elettrica e non sarà necessario cambiare il contatore, né effettuare modifiche all'impianto.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

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Parole chiave

bonus elettrico bonus gas arera

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