logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

5G in UE: a che punto è la diffusione della rete di nuova generazione?

Il 5G cresce in Europa, ma a ritmo lento e poco uniforme. Mentre il divario tra gli stadi centro-meridionali e quelli settentrionali cresce, si afferma il bisogno di un maggior impulso della tecnologia 5G standalone: facciamo il punto della situazione.

A cura di: Marco Rigamonti
A cura di: Esperto di mercati energetici e telefonia
Con un’esperienza decennale nella comparazione di tariffe luce, gas e internet, è Responsabile della Divisione Prodotto Tariffe per i siti del gruppo Moltiply. Guida lo sviluppo di strumenti e contenuti pensati per semplificare la scelta delle migliori offerte domestiche.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 2 minuti
Pubblicato il 22/07/2025
5g
Scopriamo a che punto è la diffusione del 5G in Europa.

Il ciclo tecnologico del 5G in Europa si troverebbe ormai nella fase di pieno sviluppo, grazie al termine delle aste per l’aggiudicazione delle bande basse e medie nella maggior parte dei Paesi. Qualcosa però non torna, visto che secondo dati Ookla la diffusione di questa tecnologia è disomogenea. Ecco i dettagli.

Confronta le offerte 5G e risparmia Fai subito un preventivo

Una crescita a macchia di leopardo, secondo Ookla

La ricerca Ookla mirava a valutare i progressi compiuti nell’area UE dalla tecnologia 5G. In particolare, lo scopo era comprendere se l’obiettivo posto da Bruxelles di raggiungere una copertura 5G all’aperto del 100% della popolazione entro il 2030 sia ancora fattibile. I risultati fotografano uno scenario in chiaroscuro:

  • la situazione migliore è quella dei Paesi nordici e dell’Europa meridionale, che grazie alle recenti implementazioni della banda a 700 MHz hanno raggiunto la doppia cifra per la copertura 5G in aree come l’Italia e la Svezia. Un risultato che, per quanto riguarda il nostro Paese, ha quasi del clamoroso, se si pensa alle tante difficoltà del Piano Italia 5G;
  • l’uso del 5G nei Paesi dell’Europa centrale e occidentale appare invece in ritardo. Belgio, Regno Unito e Ungheria rimangono al di sotto della media fatta registrare dalle nazioni che guidano la classifica.

Il dato globale è comunque in aumento: nel secondo trimestre del 2025, gli utenti mobile della UE hanno trascorso il 44,5% del loro tempo connessi a reti 5G. Il dato fa segnare un +32,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il 5G Standalone fatica ad affermarsi

Uno degli strumenti attraverso i quali le reti ad alta velocità dovrebbero imporsi in Europa è il 5G Standalone, ovvero infrastrutture che utilizzano esclusivamente le ultime tecnologie di trasmissione dati. Una soluzione che, però, fa molta fatica ad affermarsi. Nel nostro Paese, ad esempio, si può parlare di 5G di nome ma non di fatto, visto che soltanto il 10% del territorio sarebbe coperto da questa tecnologia.

A livello generale pare un dato basso, ma in Europa c’è chi sta messo ancora peggio. Se si esclude la Spagna, che raggiunge la quota dell’8%, la media UE secondo i test Ookla nel primo trimestre 2025 è dell'1,3%. Un valore che impallidisce difronte a quanto registrano Stati Uniti e Cina, dove il 5G Standalone si erge su picchi del 20% e persino dell’80%.

Confronta le offerte internet e telefono e risparmia Fai subito un preventivo

Perché questa grande frammentazione?

La diffusione disomogenea del 5G in Europa, secondo Ookla, sarebbe il risultato di una frammentazione normativa piuttosto evidente, oltre che di fattori economici che cambiano da paese a paese. Le reti di trasmissione ad alta velocità, infatti, possono propagarsi in un territorio solo se esiste una convergenza tra:

  • tempi e i costi di assegnazione dello spettro radio;
  • obblighi di copertura sul territorio;
  • procedure di sovvenzione;
  • meccanismi di condivisione delle infrastrutture;
  • concessione delle autorizzazioni.

Si spiega così il grande divario che si viene a creare tra le nazioni. Solo per fare un esempio, sono passati quasi nove anni tra l’assegnazione della banda 700 MHz in Finlandia e quella in Polonia, completata solo all’inizio di quest’anno.

Ookla, però, rimane ottimista, sottolineando come le difficoltà incontrate possono essere superate con strumenti già a disposizione dei singoli Stati: “L’esperienza degli Stati membri che hanno agito tempestivamente nell’assegnazione strategica dello spettro e hanno applicato leve politiche basate sui dati per stimolare la diffusione dimostra che l’Europa dispone già degli strumenti necessari per colmare il divario.”

Le offerte internet e telefono di luglio 2025

Logo Vodafone
Vodafone Vodafone Internet Unlimited Smart
€ 27,95  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo Fastweb
Fastweb Fastweb Casa Light FWA
€ 24,95  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo Sky Wifi
Sky Wifi Sky Wifi
€ 25,90  dal 1° al 12° mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Simulazione effettuata in data 26/07/2025 nel comune di Milano (MI). Scopri come calcoliamo le offerte e le quote di mercato confrontate.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Parole chiave

ue

Articoli correlati

Tiscali dice stop all'ADSL: cosa cambierà per i clienti?
14 luglio 2025 Tiscali dice stop all'ADSL: cosa cambierà per i clienti?

Tiscali dice addio all'ADSL. A partire da luglio 2025, l'operatore invierà ai suoi utenti una comunicazione che darà maggiori informazioni in tema. Chi è già coperto dalla fibra ottica potrà accedere a una tariffa apposita; per tutti gli altri l'utenza verrà terminata, senza ulteriori alternative.

Nuova etichetta energetica per smartphone e tablet: cos'è?
11 luglio 2025 Nuova etichetta energetica per smartphone e tablet: cos'è?

Parte la nuova era delle etichette energetiche da applicare a smartphone e tablet. Includono le classiche fasce di efficienza dalla G alla A, ma anche indicazioni su riparabilità, autonomia e resistenza agli urti. L'obbligo di esporle, per i produttori, è scattato dal 20 giugno 2025.

Fibra ottica: i dati aggiornati sulla rete FiberCop in Italia
10 luglio 2025 Fibra ottica: i dati aggiornati sulla rete FiberCop in Italia

Il resoconto pubblicato da FiberCop certifica lo stato della diffusione della fibra ottica in Italia. L'espansione delle infrastrutture ad alta velocità continua a crescere, con un utilizzo delle tecnologie FTTx sempre più capillare. Di pari passo, aumenta l'uso della rete.

5G sempre più diffuso: il sorpasso al 4G ormai è vicino
04 luglio 2025 5G sempre più diffuso: il sorpasso al 4G ormai è vicino

L'avanzata delle connessioni in 5G prosegue senza sosta: un report Ericsson certifica che entro il 2027 avverrà il sorpasso al 4G. Il motore della crescita è l'utilizzo più intenso delle applicazioni di streaming video, ma anche l'impiego di intelligenza artificiale generativa.

Scopri come funziona il servizio: ordinamento tariffe, calcolo risparmio, i nostri partner.