Zona climatica: significato
La zona climatica è un’area geografica composta da territori in cui il clima è uguale perchè la variazione di temperatura durante l’anno segue un andamento simile. Ogni zona ha regole per il riscaldamento: andiamo allora a vedere quali sono.

Per zona climatica si intende un’area geografica in cui la variazione di temperatura durante il corso dell’anno segue un andamento simile, delimitando porzioni di territorio con lo stesso clima.
Una classificazione dei comuni italiani in base alla temperatura media misurata durante l’anno è stata introdotta ufficialmente dal DPR 26/08/1993 n. 412 con il fine di regolamentare il periodo in cui è consentita l’accensione degli impianti di riscaldamento.
Questo provvedimento ha individuato 6 zone climatiche differenti, identificate con le lettere dalla A alla F, usando come criterio di classificazione i “gradi giorno”. Si tratta della somma delle sole differenze positive tra la temperatura dell'ambiente, convenzionalmente fissata a 20°C, e la temperatura media esterna giornaliera:
- Zona A: comuni che presentano un numero di gradi-giorno non superiore a 600; accensione degli impianti di riscaldamento consentita dal 1° dicembre al 15 marzo per 6 ore al giorno;
- Zona B: comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 600 e non superiore a 900; accensione degli impianti di riscaldamento consentita dal 1° dicembre al 31 marzo per 8 ore al giorno;
- Zona C: comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 900 e non superiore a 1.400; accensione degli impianti di riscaldamento consentita dal 15 novembre al 31 marzo per 10 ore al giorno;
- Zona D: comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 1.400 e non superiore a 2.100; accensione degli impianti di riscaldamento consentita dal 1° novembre al 15 aprile per 12 ore al giorno;
- Zona E: comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 2.100 e non superiore a 3.000; accensione degli impianti di riscaldamento consentita dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore al giorno;
- Zona F: comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 3.000; gli impianti possono essere accesi in qualunque momento dell'anno, ma non possono rimanere accesi tra le ore 23.30 e le ore 5.
È possibile autorizzare l'accensione degli impianti di riscaldamento al di fuori dei periodi così stabiliti solo in caso di eventi meteo straordinari, e per un numero di ore massimo che sia pari alla metà delle ore ammesse nei periodi consentiti.
Ultimo aggiornamento settembre 2022