Riscaldamento a infrarossi: significato
Il riscaldamento a infrarossi prevede l'utilizzo di pannelli che vanno appesi alla parete e collegati all'impianto elettrico. Scopriamo allora tutti i vantaggi e gli svantaggi di questi particolari apparecchi.

Un sistema di riscaldamento a infrarossi è costituito da pannelli che vanno appesi alla parete e collegati all'impianto elettrico. Questi riscaldano le superfici presenti in un ambiente, come il pavimento, le pareti e anche il corpo umano, senza però aumentare la temperatura dell'aria.
Il riscaldamento a infrarossi offre alcuni interessanti vantaggi:
- Gli impianti sono facili da installare. I pannelli infatti hanno dimensioni che partono dai 30 cm per lato e vanno semplicemente appesi alla parete e collegati all'impianto elettrico tramite una normale presa. In commercio se ne trovano di diverse dimensioni, con una grande varietà di colori e addirittura con delle immagini stampate, al punto che possono essere scambiati per dei quadri;
- I pannelli possono essere facilmente spostati in caso di trasloco;
- Il calore è uniforme e immediato, a differenza, ad esempio, di un classico impianto a termosifone, in cui il calore viene trasmesso all'aria e questa poi circola nella stanza, lasciando però spesso molto freddo il pavimento;
- È un'ottima soluzione per chi ha installato un sistema a pannelli solari per la produzione di energia elettrica, dato che consente di scaldarsi con l'elettricità.
Ecco, invece, i principali svantaggi del riscaldamento a infrarossi:
- Non risolve il problema del riscaldamento dell'acqua per uso sanitario;
- Il consumo di corrente è molto alto, e per questo non è l'ideale per riscaldare un'intera casa se non ci può autoprodurre energia energia. Questi impianti, inoltre, richiedono una potenza impegnata molto più alta di quella di una normale fornitura elettrica domestica;
- Se la casa non è ben isolata, il calore sulle pareti si disperde molto facilmente, provocando un grande spreco di energia.
I pannelli a infrarossi hanno una potenza che va da 200 a 1000 W. In media, si calcola che servano 300 W per ogni 5 mq di superficie dell'abitazione.
Ultimo aggiornamento settembre 2022