Quota energia: significato
La quota energia è il valore della spesa per una bolletta della luce o del metano. Essa varia in base a quanta energia viene effettivamente consumata dall'utente. Continua a leggere per saperne di più.

Per quota energia si intende la quota variabile della spesa per una bolletta della luce o del gas, che dipende da quanta energia viene effettivamente consumata. Può anche essere indicata come “prezzo energia” o “prezzo energia e dispacciamento”, e in ogni caso è solo una delle voci che compongono le varie spese della bolletta, a cui poi si aggiungono la quota fissa e la quota potenza.
Per capire meglio quali elementi include la quota energia, bisogna conoscere il significato di sigle come PED, PE e PD:
- PE è il prezzo energia, cioè il costo al consumo – indicato in kWh per la luce e in Smc per il gas – puro e semplice;
- PD è il prezzo dispacciamento, cioè un sovrapprezzo applicato a quello dell'energia che riguarda i costi addebitati ai clienti per far sì che la fornitura di energia sia sempre costante, anche nei momenti in cui la domanda è più alta. In altre parole, serve per evitare che ci siano blackout nei momenti di picco di utilizzo dell'energia, ad esempio durante un giorno feriale d'estate in cui tutti i negozi e gli uffici sono aperti e con i condizionatori accesi;
- PED è il prezzo energia e dispacciamento, e indica quindi la somma dei due prezzi precedenti.
È importante notare che nel mercato di tutela la quota energia comprende tutti i costi che vanno a comporre il prezzo effettivo variabile al consumo, e tali costi sono stabiliti da ARERA su base trimestrale. Nel mercato libero, invece, sia PE che PD sono stabiliti dal gestore tramite un'offerta commerciale, e talvolta quanto viene indicato come quota energia include solo il prezzo energia, e non gli altri costi.
Quando si effettua il confronto delle offerte luce e gas nel mercato libero bisogna quindi sapere a cosa si riferisce il prezzo pubblicizzato, se al solo PE o al PED.
Ultimo aggiornamento settembre 2022