Energia idroelettrica: significato
L'energia idroelettrica è generata dalla forza dell'acqua e si ottiene sfruttando la potenza di grandi masse d'acqua che precipitano da un dislivello. Si tratta di una fonte largamente utilizzata in tutto il nostro Paese da diversi anni.

L'energia idroelettrica è prodotta a partire dall'energia di grandi masse d'acqua che precipitano da un dislivello, alimentando una turbina. Per incanalare l'acqua e forzarla, quindi, a passare attraverso la turbina con cui poi verrà generata l'elettricità, vengono utilizzate dighe e condotte forzate. Tuttavia, in anni più recenti si è cominciato a sfruttare anche l'energia del moto ondoso e delle maree.
Il funzionamento di questi impianti è relativamente semplice:
- L'acqua viene incanalata in modo che precipiti con grande impeto verso una turbina,
- Quest'ultima si muove e, tramite un albero, trasmette il movimento rotatorio a un generatore elettrico,
- Il generatore, grazie all'induzione elettromagnetica, trasforma l'energia cinetica dell'albero in energia elettrica,
- L'energia così prodotta viene trasportata tramite dei cavi fino agli utenti,
- Visto che in alcuni momenti l'energia richiesta è maggiore e in altri minore (ad esempio di giorno è più alta che di notte), alcune centrali elettriche sfruttano l'energia non utilizzata nei momenti di minor richiesta per pompare l'acqua in alto e poter avere maggiori masse d'acqua a disposizione quando servono di più.
Anche se è considerata un'energia rinnovabile e a basso impatto ambientale, in realtà l'energia idroelettrica può avere anche conseguenze gravi sull'ecosistema. Per sfruttare il potenziale di grandi masse d'acqua, come abbiamo detto, occorre infatti costruire dighe che possono incidere pesantemente sull'ambiente, oltre che sulle comunità che risiedono nelle zone interessate. Basti citare il caso della diga del Vajont o di quella di Assuan (in Egitto). Ma le dighe e le condutture sono anche un problema per i pesci, che non hanno più libertà di movimento in particolare da e verso il mare.
L'idroelettrico è la principale fonte di energia non fossile in Italia. Nel 2018 era responsabile del 35% dell'energia prodotta da rinnovabili nel nostro Paese. Quando il bisogno energetico nazionale era più ridotto, all'inizio del XX secolo, quasi tutta l'energia elettrica necessaria era prodotta grazie alle dighe.
Ultimo aggiornamento giugno 2022