Elettricità: significato
Con il fenomeno dell'elettricità, gli elettroni all'interno di un atomo si muovono e formano una corrente. Quest'ultima andrà ad alimentare i dispositivi di utilizzo quotidiano.

L'elettricità, o per meglio dire il flusso di carica elettrica, è un fenomeno che fa sì che gli elettroni degli atomi all'interno di un determinato materiale si muovano, formando una corrente che può poi essere utilizzata per alimentare dei dispositivi, da una lampadina a un treno.
Per capire meglio come funziona, bisogna spiegare in breve la struttura degli atomi. Ogni atomo è composto da un nucleo dove ci sono dei neutroni (che hanno carica neutra) e dei protoni (che hanno carica positiva). Attorno al nucleo ruotano gli elettroni, che hanno carica negativa. Visto che le cariche opposte si attraggono, gli elettroni sono attratti dal nucleo.
Tuttavia, in alcuni materiali, questo legame di attrazione può essere abbastanza debole da consentire, applicando una certa forza, di staccare alcuni elettroni dall'atomo. Muovendosi dal loro atomo originario, gli elettroni liberi saranno attratti dai protoni di un altro atomo e si legheranno a questo, liberando altri elettroni e così via, fino a creare appunto un flusso.
I materiali possono essere:
- Conduttori, quando hanno molti elettroni liberi. È il caso dei materiali che si usano per trasportare l'elettricità, come il rame, l'oro e l'argento, ma è un ottimo conduttore anche l'acqua.
- Isolanti, quando invece staccare gli elettroni dal loro atomo è molto difficile. Sono isolanti la gomma, il vetro, la plastica, e naturalmente anche l'aria.
Regolando il flusso della corrente elettrica possiamo quindi utilizzare questa energia per azionare la nostra tecnologia. Per produrre questa corrente possiamo usare diverse fonti, come l'energia solare, l'energia termica, quella eolica, nucleare e via dicendo.
Oltre alla corrente elettrica, tuttavia, esiste anche un altro tipo di elettricità, che è l'elettricità statica. Essa esiste quando delle cariche opposte si accumulano, separate da un isolante. Visto che le cariche opposte si attraggono, se la loro energia è abbastanza forte possono riuscire a superare anche un isolante molto forte, formando una scarica statica. È esattamente quello che accade con i fulmini.
Ultimo aggiornamento settembre 2022