Quali sono le SIM a consumo più convenienti nel 2023?
Le offerte con SIM a consumo, un tempo molto popolari, continuano a rappresentare un'opzione più che valida per molti utenti. Ecco quali sono le caratteristiche più importanti di queste tariffe, a chi sono indirizzate e quali sono i maggiori vantaggi.

Le SIM a consumo più convenienti del 2023 consentono di gestire al meglio i consumi per telefonia mobile, navigazione su internet e invio di SMS. Le proposte migliori sono quelle che si adattano maggiormente alle proprie esigenze di consumo, che in linea di massima dovrebbero essere inferiori a quelle di un utente che preferisce le tariffe con abbonamento mensile.
Leggendo questa guida, quindi, si potranno approfondire le caratteristiche principali delle offerte telefoniche con SIM a consumo, a quali utenti possono interessare e come è possibile confrontare le tariffe degli operatori più importanti.
Le caratteristiche delle offerte con SIM a consumo
Prima dell’avvento delle connessioni internet mobile, negli anni immediatamente successivi alla diffusione su larga scala dei telefoni cellulari, la maggioranza delle tariffe proposte dagli operatori era a consumo. Una volta caricato un certo credito sulla propria carta SIM, i fondi disponibili venivano scalati in base a quante chiamate o SMS venivano effettuati. L’introduzione delle formule con abbonamento, che prevedono un costo fisso slegato dall’effettivo utilizzo di minuti telefonici o connessione dati, ha relegato in secondo piano le formule a consumo. Queste, però, continuano a essere offerte da diversi operatori.
Nelle alternative di questa categoria, gli elementi più importanti da considerare sono i seguenti:
- Tipologie di formule tariffarie: chiamate, messaggi e dati internet vengono conteggiati in maniera differente nelle tariffe a consumo. Il costo delle conversazioni telefoniche, in particolare, viene espresso in centesimi di euro al minuto; seguono il costo per singolo SMS e i centesimi di euro per megabyte della connessione dati;
- Scatto alla risposta: a seconda delle occasioni, gli operatori potrebbero prevedere uno scatto alla risposta, da aggiungere al costo al minuto.
Di norma, in questo tipo di offerte non sono previste, invece, soglie mensili o limiti di utilizzo: l’unico vincolo è costituito dal credito presente sulla scheda SIM impiegata.
Gli altri costi (e benefici) da considerare nelle tariffe a consumo
Oltre ai costi legati a chiamate, messaggi e connessione internet, le tariffe a consumo possono includere altre voci di spesa da considerare. Nello specifico, il prezzo delle proprie conversazioni telefoniche potrebbe aumentare a causa di:
- rimodulazioni dei costi,
- servizi accessori (come la segreteria telefonica),
- costi di roaming per le chiamate dall’estero,
- contributi di attivazione o per l’acquisto della SIM.
Pertanto, prima di aderire a un'offerta di questo tipo sarebbe bene verificare bene tutti i costi accessori, ma anche le promozioni. Di volta in volta, gli operatori potrebbero proporre:
- tariffe fisse per sempre, senza rimodulazioni,
- chiamate gratis all’interno dell’Unione Europea,
- gigabyte gratuiti con la prima ricarica.
Perché scegliere un'offerta a consumo nel 2023?
Scegliere un'offerta a consumo nel 2023 potrebbe sembrare perfino anacronistico. Con le connessioni internet che diventano sempre più rapide, appare quasi un'opportunità sprecata fare a meno dei dati necessari a far funzionare al meglio app e piattaforme di streaming. Nonostante ciò, le opzioni a consumo presentano ancora oggi vantaggi evidenti:
- Consentono un controllo totale sui costi: molte volte, le tariffe ad abbonamento propongono chiamate illimitate o un numero molto elevato di gigabyte mensili che poi non vengono utilizzati interamente. Con una alternativa a consumo, invece, il controllo dei costi per la telefonia mobile è molto più preciso;
- Sono più semplici: alcune formule commerciali legate alle tariffe in abbonamento prevedono rigide condizioni contrattuali. Tra soglie mensili e vincoli d’uso (specie nel caso di offerte con smartphone incluso), potrebbe essere difficile ricordarsi di tutti gli obblighi sottoscritti. Con le opzioni a consumo, invece, non ci sono particolari impegni, se non quello di avere sufficiente credito sulla propria SIM.
D’altra parte, le tariffe a consumo non sono per nulla adeguate a chi fa un utilizzo intenso di telefonate o connessione dati. Se si impiega lo smartphone per guardare film in streaming, effettuare videochiamate, o semplicemente lunghe conversazioni telefoniche, la scelta migliore rimane l’abbonamento mensile.
Migliori offerte con SIM a consumo a settembre 2023
A settembre 2023, queste sono risultate le migliori offerte con SIM a consumo:
Offerte | Costo da | Caratteristiche |
---|---|---|
Vodafone Senza Scatto New | 0,29 euro/min | Chiamate a 0,29 euro/min SMS a 0,07 euro/SMS Internet a 1,2 euro/GB |
Spusu Mini | 0,04 euro/min | Chiamate a 0,04 euro/min SMS a 0,04 euro/SMS Internet a 4 euro/GB |
Piano Base Kena | 0,35 euro/min | Chiamate a 0,35 euro/min SMS a 0,25 euro/SMS Internet a 0,5 euro/MB |
PosteMobile Unica New | 0,18 euro/min | Chiamate a 0,18 euro/min SMS a 0,18 euro/SMS Internet a 3,50 euro per 400 MB |
La migliore offerta con SIM a consumo di settembre 2023 è ancora Vodafone Senza Scatto New, per merito della tariffazione differente per SMS, internet e chiamate. Uno schema seguito anche dalla seconda classificata, Spusu Mini, con un costo per le telefonate di 0,04 euro al minuto.
Al terzo posto c'è Kena Piano Base, che propone una tariffazione internet basata sul costo per MB, invece che per GB. La quarta piazza è appannaggio di PosteMobile Unica New, con tariffazione a consumo per chiamate e messaggi; la navigazione sul web registra un costo di 3,5 euro al giorno per 400 MB.
Come confrontare le migliori tariffe con SIM a consumo nel 2023?
Le offerte a consumo possono rappresentare ancora una scelta intelligente per chi necessita magari di un cellulare di riserva con il quale effettuare poche chiamate. Scoprire quale proposta fa al caso proprio è semplice con il servizio di confronto di tariffe con SIM a consumo di Segugio.it.
Per ottenere una lista aggiornata di soluzioni, è sufficiente indicare pochi parametri come:
- Tipologia di utenza (business, privato o giovani),
- Mantenimento o meno del numero precedente.
In pochi istanti, potrai analizzare le proposte di operatori come Spusu, Fastweb, Tiscali, Very Mobile e Ho. Per ogni alternativa, inoltre, vengono indicate chiaramente tutte le voci di spesa (anche quelle secondarie), i contributi di attivazione e gli eventuali bonus; i vari costi sono divisi in schede facilmente navigabili tramite sezioni dedicate a chiamate, messaggi e internet.
Dopo aver identificato la formula commerciale più adatta, avrai modo anche di aderire all’offerta direttamente dal nostro sito, per una comodità maggiore.
Ultimo aggiornamento settembre 2023