logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Prezzo Zonale e PUN: guida completa ai prezzi dell'energia in Italia

Dal 2025 è entrato in vigore il sistema di Prezzi Zonali per la definizione del costo dell'energia elettrica all'ingrosso: si tratta di una vera e propria rivoluzione per il mercato energetico che, in passato, ha utilizzato il meccanismo del Prezzo Unico Nazionale senza tener conto delle differenze locali.

A cura di: Davide Raia
A cura di: Esperto di mercati energetici, telefonia e assicurazioni
Dal 2007 inizia a collaborare come editor per agenzie di comunicazione e importanti realtà editoriali italiane, specializzandosi nella realizzazione di contenuti legati a tariffe energetiche, telefoniche e assicurative. Dal 2024 inizia a collaborare con Segugio.it.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 7 minuti
Pubblicato il 22/04/2025
prezzo zonale
Cos'è il Prezzo Zonale dell'energia elettrica

Il mercato elettrico italiano registra continue oscillazioni, con il prezzo dell’energia all’ingrosso che, giorno dopo giorno, si adegua all’andamento del mercato europeo, della produzione di elettricità da fonti rinnovabili e di diversi altri fattori. A partire dal 2025 è iniziata un’importante fase di trasformazione del mercato con una transizione che mira alla sostituzione del Prezzo Unico Nazionale (detto anche PUN Index GME) con un sistema di Prezzo Zonale.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione, iniziata il 1° gennaio 2025 con una fase di transizione che continuerà almeno per tutto l’anno. Da un unico valore nazionale, infatti, si passerà a indici di prezzo locali che mirano a offrire un quadro più dettagliato del costo effettivo dell’energia su base geografica.

In sostanza, le aree individuate avranno un proprio PUN che sarà calcolato (e aggiornato periodicamente) sulla base di una serie di fattori locali. Il valore locale dell'indice del mercato all'ingrosso può essere verificato in tempo reale tramite il sito del GME.

A regolare la normativa è il D.L. 181/2023 e, in particolare, l’articolo 19 in cui viene indicato che “Con decreto del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, sentita l'ARERA, sono stabiliti le condizioni e i criteri per l'applicazione ai clienti finali, a decorrere dal 1° gennaio 2025, di prezzi zonali definiti in base agli andamenti del mercato all'ingrosso dell'energia elettrica”.

Andiamo a scoprire come cambia la definizione del prezzo dell’energia all’ingrosso per il mercato elettrico italiano e in che modo le zone di mercato regionali possono influenzare il prezzo nazionale oltre che il costo al dettaglio dell’energia elettrica che viene applicato ai clienti finali e che, quindi, incide sulla definizione dell’importo delle bollette, in base all'offerta luce attivata.

Confronta le offerte luce e risparmia Fai subito un preventivo

Cos'è il prezzo zonale dell’energia elettrica?

Il prezzo zonale dell’energia elettrica va a sostituire il Prezzo Unico Nazionale. In sostanza, il Paese viene suddiviso in 7 macroregioni. Ciascuna area può contare su di un proprio prezzo “regionale”. Le zone individuate sono le seguenti:

  • Nord
  • Centro Nord
  • Centro Sud
  • Sud
  • Calabria
  • Sicilia
  • Sardegna

Le differenze tra le singole zone possono essere più o meno marcate in quanto il calcolo del costo dell’energia elettrica tiene conto di dati locali e non, come accadeva con il PUN, di medie nazionali che non rappresentavano una fotografia dettagliata del Paese ma solo una media ponderata delle varie zone.

Sostanzialmente, quindi, si passa da un unico indice nazionale a 7 diversi indici locali. Soprattutto nella fase iniziale di transizione (per tutto il 2025 in particolare) viene considerata una media dei singoli indici locali per determinare un Prezzo Unico Nazionale a cui è possibile fare riferimento per valutare l’andamento del costo all’ingrosso dell’energia elettrica.

In tabella, a titolo d'esempio, viene mostrato il Prezzo Zonale a marzo 2025 per le macro-regioni italiane evidenziando le differenze minime dei valori medi registrati. Nello stesso periodo dell'anno, invece, il valore del PUN è stato pari a 120,55 €/MWh (i dati sono tratti dal sito GME).

MACROREGIONEPREZZO ZONALE (MARZO 2025)
Nord121,24 €/MWh
Centro Nord121,30 €/MWh
Centro Sud119,66 €/MWh
Sud118,52 €/MWh
Calabria118,52 €/MWh
Sicilia118,79 €/MWh
Sardegna117,25 €/MWh

Come funziona il mercato elettrico a prezzi zonali in Italia?

Il meccanismo dei Prezzi Zonali per l’energia elettrica è strettamente collegato alle differenze che esistono tra un’area e un’altra del Paese. Tali differenze possono essere di vario tipo. Ad esempio, un fattore da considerare è il modo in cui viene prodotta localmente l’energia elettrica.

Le fonti rinnovabili, come il fotovoltaico, l’idroelettrico e l’eolico, non hanno una distribuzione omogenea sul territorio nazionale e in alcune aree c’è una capacità di produzione maggiore. In altre aree, anche se la capacità inferiore, per questioni climatiche si potrebbero raggiungere dei picchi di produzione.

Allo stesso modo bisogna considerare il modo in cui viene importata l’energia elettrica. Una macro regione, infatti, può non essere autonoma dal punto di vista energetico, soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Ad esempio, se una regione punta molto sul fotovoltaico potrebbe andare in deficit energetico durante i mesi invernali trovandosi costretta a “importare” energia.

Un caso di questo tipo è rappresentato dalla Sicilia, in attesa di un incremento della produzione di rinnovabili, in grado di soddisfare i bisogni energetici della regione, è necessario, in alcuni momenti dell’anno importare energia. Per questioni tecniche, i costi possono essere più alti rispetto ad altre regioni.

Come verificare il valore del PUN?

Il modo più semplice e veloce per verificare il valore del PUN di oggi è affidarsi a Segugio.it e alla guida dedicata all'indice del mercato all'ingrosso che permette di scoprire l'andamento del mercato all'ingrosso. Per tutti i dettagli, quindi, basta raggiungere la pagina dedicata al valore del PUN di oggi.

Qual è la differenza tra PUN e prezzo zonale?

Il PUN viene calcolato tenendo conto di tutti i fattori che contribuiscono al costo dell’energia elettrica ma senza andare a evidenziare le differenze locali. In qualsiasi momento dell’anno, infatti, il costo reale dell’elettricità all’ingrosso in Nord Italia può essere molto diverso da quello del Sud Italia Un indice nazionale non riesce a evidenziare questa differenza.

Il meccanismo dei Prezzi Zonali, invece, punta a sottolineare questa differenza, andando a mettere in evidenza tutti gli elementi che contribuiscono alla definizione del prezzo locale dell’energia in modo da avere una fotografia dettagliata dei costi in tutte le aree del Paese e non solo un valore nazionale che, in alcuni momenti, può non essere in grado di evidenziare determinate criticità, creando dei disequilibri.

Perché esistono differenze di prezzo tra le zone?

Ci sono tanti fattori che contribuiscono a differenziare i prezzi tra le varie zone del Paese. Si tratta di aspetti rilevanti ma anche di piccoli dettagli locali che, in modo più o meno significativo, influenzano il costo dell’energia. Tra gli elementi da considerare troviamo:

  • la distribuzione della domanda di energia elettrica che varia molto in base alla densità abitativa e alla presenza di strutture industriali che possono aver bisogno di tanta energia elettrica per svolgere la propria attività
  • il contributo delle fonti rinnovabili che può variare sia in termini di capacità installata che in termini di efficienza, con variazioni anche stagionali; ad esempio, una regione del Nord Italia può avere una capacità installata superiore di pannelli fotovoltaici rispetto al Sud Italia che però può sfruttare, per questioni climatiche, una maggiore efficienza dei pannelli stessi
  • la congestione della rete, legata sia alla domanda di energia che all’effettiva capacità dell’infrastruttura locale di poter gestire, minimizzando le perdite, la distribuzione dell’energia elettrica

Ogni macro-regione, inoltre, può avere altri fattori che possono influenzare, anche in modo minimo, i consumi e la produzione di elettricità con effetti sul Prezzo Zonale per l’area stessa.

Confronta le offerte luce e risparmia Fai subito un preventivo

Come viene calcolato il prezzo zonale?

Il meccanismo alla base del calcolo di un Prezzo Zonale segue le stesse procedure del calcolo del Prezzo Unico Nazionale, andando a considerare, però, i fattori locali che incidono sul costo dell’energia. Il valore giornaliero è una media ponderata dei prezzi orari, come avviene anche con il PUN. Il passaggio dal PUN Index GME ai Prezzi Zonali, quindi, è legato alla possibilità di identificare un PUN per ogni zona e, quindi, ottenere informazioni più precise sul costo reale dell’energia elettrica in una determinata area.

Dove trovare i prezzi zonali aggiornati?

I Prezzi Zonali, esattamente come il PUN, variano ogni ora. È possibile monitorare l’andamento dei prezzi tramite il sito del Gestore Mercati Energetici (GME) che mette a disposizione degli utenti e degli addetti ai lavori una sezione dettagliata dove monitorare l’evoluzione dei Prezzi Zonali. Raggiunta la pagina dedicata, è possibile controllare il grafico dei Prezzi Zonali andando a selezionare la data e la zona. È anche possibile scegliere tra il monitoraggio orario, giornaliero, mensile o annuale. I dati possono essere esportati in un file XLSX e possono essere visualizzati sia come grafico che come tabella.

I prezzi zonali influenzano la bolletta luce di casa?

Per il momento, l’introduzione di Prezzi Zonali non ha un impatto diretto sulle bollette dell’energia elettrica per i clienti finali. Le offerte luce del Mercato Libero così come le tariffe regolate (Servizio di Tutela per vulnerabili e Servizio a Tutele Graduali) seguono ancora l’andamento del mercato all’ingrosso con riferimento al PUN.

Per quanto riguarda le tariffe a prezzo variabile del Mercato Libero, ad esempio, resta ancora il collegamento diretto con l’indice PUN, con variazioni mensili e un contributo aggiuntivo stabilito dal fornitore ed espresso in €/kWh. Al momento, non è prevista l’introduzione di un meccanismo di differenziazione dei prezzi su base regionale per quanto riguarda il costo al dettaglio dell’energia elettrica.

Cosa cambia per le offerte a prezzo fisso?

Le offerte a prezzo fisso non seguono il PUN. Il costo dell'energia, per questo tipo di offerte, viene stabilito dal fornitore tenendo conto del valore del PUN al momento della sottoscrizione della tariffa e delle stime sulla sua possibile evoluzione. Il cliente sceglie l'offerta in base alla convenienza (valutando, sostanzialmente, il valore del costo dell'energia) e ha la certezza che il prezzo sarà bloccato per almeno 12 mesi. Per scegliere l'offerta più vantaggiosa è possibile consultare il comparatore di Segugio.it per offerte luce

PUN e prezzi zonali 2025: cosa aspettarsi per l’anno in corso?

Le differenze tra il PUN e i Prezzi Zonali, soprattutto per il 2025, dovrebbero essere minime. Nel D.L. 181/2023, all’articolo 19, viene chiarita la presenza di “un meccanismo transitorio di perequazione tra i clienti finali, che tenga conto del contributo alla flessibilità e all'efficienza del sistema nonché delle esigenze di promozione della concorrenza nel mercato, a compensazione dell'eventuale differenziale tra il prezzo zonale e un prezzo di riferimento calcolato dal GME in continuità con il calcolo del prezzo unico nazionale." In sostanza, la normativa prevede una serie di contromisure tecniche per evitare situazioni sfavorevoli per una regione rispetto alle altre. Di conseguenza, si punta a minimizzare le discrepanze su base locale per avere un sistema che, pur tenendo conto delle differenze locali, permetta di definire un Prezzo Unico Nazionale vicino ai singoli prezzi locali.

Scopri le offerte luce del momento

Logo Illumia
Illumia Luce Flex
€ 47,30  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo Argos
Argos Argos Luce Flex
€ 48,48  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo Sorgenia
Sorgenia Next Energy Sunlight Luce Dual
€ 48,96  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo Sorgenia
Sorgenia Next Energy Ventiquattro Luce Dual
€ 49,01  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo A2A Energia
A2A Energia A2A Click Luce
€ 49,23  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Logo wekiwi
wekiwi Energia a Prezzo Fisso 12 mesi
€ 49,38  al mese con SEGUGIO.IT
Scopri offerta
Simulazione effettuata in data 17/08/2025 con potenza impegnata 3 kW, consumo annuo 2.000 kWh, frequenza di utilizzo sempre, modalità di pagamento RID ed invio bolletta elettronico nel comune di Milano. Scopri come calcoliamo le offerte e le quote di mercato confrontate.

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)
Risparmia sulla bolletta della luce in pochi clic! CONFRONTA OFFERTE

Domande correlate

Scopri come funziona il servizio: ordinamento tariffe, calcolo risparmio, i nostri partner.