logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Cos'è un filtro ADSL e come funziona?

Cos'è un filtro ADSL e come funziona?

Un filtro ADSL è un piccolo oggetto che si colloca sulla presa telefonica e che serve a evitare le interferenze che l'ADSL può causare alle telefonate e viceversa. Tuttavia, può essere utile anche quando si ha in casa un collegamento alla linea in fibra ottica.

Ne esistono di diversi tipi, a seconda del tipo di linea che si utilizza. In questo articolo ti spiegheremo esattamente quando serve, come funziona, di quale tipologia di filtro hai bisogno a casa tua.

Quando serve un filtro ADSL?

Questo piccolo dispositivo è utile in tutte quelle situazioni in cui la connessione a internet disturbi il normale uso della linea telefonica.

Ad esempio, se durante le telefonate avvengono:

  • fruscii e brusii fastidiosi
  • interferenze
  • interruzioni della linea

Tutti questi inconvenienti possono essere causati appunto dalla linea ADSL, che “sporca” i collegamenti telefonici, poiché entrambi i segnali viaggiano sullo stesso cavo. Tuttavia, come dicevamo, questo può accadere anche quando si utilizza una connessione in fibra ottica. Alla domanda “con la fibra serve il filtro ADSL?”, dunque, la risposta è sì, se ci sono i problemi che abbiamo appena elencato.

Come funziona?

La linea ADSL funziona trasportando segnali ad alta frequenza sui normali cavi del telefono. Questo offre degli indubbi vantaggi, visto che per avere internet ad alta velocità non è necessario installare dei cavi appositi, ma sono sufficienti quelli che ci sono già in casa per il telefono. Tuttavia, questa tecnologia ha anche un piccolo difetto: le interferenze che possono generarsi durante le telefonate. 

Un filtro ADSL funziona, appunto, “filtrando” le frequenze utilizzate per la connessione ad internet dal segnale telefonicopulendo così quest'ultimo da possibili fruscii o altri disturbi. Per questo motivo, non è necessario installare un filtro ADSL senza telefono. Se non hai un apparecchio telefonico fisso a casa, puoi evitare di utilizzarlo e collegare direttamente il modem o il router alla tua presa telefonica. Inoltre, puoi non utilizzarlo se una presa ha collegato solo il modem. Ogni filtro, insomma, deve corrispondere a un apparecchio telefonico. 

Ma allora perché il filtro può servire anche con una connessione in fibra ottica? Perché questa nella maggior parte dei casi fa sempre un pezzo di strada utilizzando il vecchio doppino della linea telefonica. Solo le reti domestiche di tipo FTTH prevedono il collegamento alla fibra direttamente dentro casa. In tutti gli altri casi, anche se vengono trasportati dalla fibra fino al tuo palazzo (nell'ipotesi migliore), dalla centralina fino al tuo appartamento i dati viaggeranno in ogni caso sui cavi del telefono, e questo può generare interferenze. Puoi approfondire questo aspetto consultando la nostra guida sulla differenza tra connessioni in fibra ottica FTTC e FTTH.

Quali tipi di filtro ADSL esistono?

Ne esistono due tipi, distinti per il tipo di presa in cui possono essere inseriti:

  • Filtro ADSL tripolare: è il filtro che serve sulla tipica presa telefonica tripolare. Va inserito sopra quest'ultima, mentre sul lato esterno ha l'attacco per il modem, il telefono o il router.
  • Filtro ADSL RJ-11: se abiti in una casa di recente costruzione o in cui sono stati fatti dei lavori di ristrutturazione significativi, è probabile che tu abbia una presa con plug RJ-11-12 al posto della vecchia presa tripolare. Il filtro è costituito da uno spinotto che si inserisce nella presa, collegato a una piccola scatola che contiene gli ingressi per i dispositivi che vuoi collegare (telefono, modem, ecc).

Filtro ADSL, dove va messo?

Come abbiamo appena affermato, il filtro va inserito nella presa per il telefono. È importante che ne installi uno per ogni presa utilizzata che hai in casa. Se, ad esempio, hai due prese telefoniche, una dove è collegato un telefono e il router, l'altra a collegato un secondo telefono, dovrai mettere un filtro in ciascuna. Se invece hai delle prese che non sono utilizzate, lì non sarà necessario.

Il filtro non ha bisogno di essere collegato a una presa elettrica per funzionare, dato che è, in sostanza, un prolungamento del cavo telefonico. Si parla in questo caso di filtro passivo.

Dove si compra e quanto costa?

Questo piccolo oggetto può essere acquistato in qualunque negozio di telefonia o elettronica. Ha un prezzo molto basso, che parte da circa 1 euro per arrivare fino a un massimo di 10 euro. Si trova, insomma, sia nei negozi specializzati in telefonia, sia nei grandi store e sia nei supermercati forniti di apposito settore. Naturalmente, si può anche acquistare online. 

Anche se rimaniamo su prezzi bassi, il range, come avrai notato, è molto ampio, ed esistono filtri che costano molte volte di più volte rispetto a quelli più economici. Come mai? E quanto bisognerebbe spendere? 

La risposta alla prima domanda, è che il prezzo dipende dal produttore e dai materiali utilizzati. È ovvio, ad esempio, che un filtro prodotto in Cina costi meno di uno prodotto in Europa. Inoltre un filtro che costa un po' di più tendenzialmente avrà una qualità superiore, con meno rischi di guasto. Se non si hanno esigenze specifiche riguardo alla purezza del segnale e i disturbi che si manifestano nel nostro impianto non sono troppo fastidiosi, il nostro consiglio è quello di assestarvi nel mezzo: probabilmente non è necessario comprare il filtro più costoso sul mercato, ma può essere saggio non scegliere quello più economico.

Occorre infine ricordare che se la linea telefonica è molto disturbata o la connessione ADSL estremamente instabile, è consigliabile contattare il proprio gestore affinché verifichi che la causa non sia da attribuirsi a problemi sulla linea di sua competenza.

Qual è la differenza tra filtro ADSL e VDSL?

In sostanza, nessuna. Un filtro ADSL può funzionare benissimo anche su una linea VDSL, proprio perché in questo tipo di connessioni l'ultimo tratto di linea è costituito dal medesimo tipo di cavo telefonico in rame.

Filtro ADSL, quando cambiarlo?

Anche se la parola “filtro” rimanda a cose consumabili che vanno sostituite regolarmente (dal filtro per l'olio dell'auto, a quello dell'aspirapolvere, e via dicendo), il realtà il filtro ADSL non ne ha bisogno. Ovviamente, però, come tutti gli oggetti, non è eterno. Con l'andare degli anni può lesionarsi e smettere di funzionare a dovere.

Come fare dunque per sapere quando cambiare il filtro ADSL? È semplice: quando non funziona più. Se durante le telefonate si sentono brusii e interferenze, o se non sono stabili e spesso cade la linea, allora può essere segno che il filtro è guasto e va sostituito.

È vero che il filtro diminuisce le prestazioni della connessione a internet?

No, il filtro non deve incidere sulle prestazioni della linea ADSL o sulla fibra ottica. Se questo accade e noti che inserendo il filtro la velocità della tua connessione diminuisce, è probabile che quest'ultimo sia difettoso. Puoi verificare direttamente l'effetto del filtro sulla tua linea utilizzando il nostro speed test ADSL prima e dopo l'applicazione del filtro alla linea.

Ricordati inoltre di verificare di aver collegato il modem alla prima presa telefonica che hai in casa. Solo così si ottengono prestazioni al massimo della velocità disponibile sulla linea.

Ultimo aggiornamento febbraio 2020

A cura di: Valentina Fornelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 4 su 5 (basata su 5 voti)

Domande correlate