logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

Cos’è il kilowattora?

Cos’è il kilowattora?

Il kilowattora è l’unità di misura dell’energia elettrica, il cui simbolo è kWh. Viene spesso confuso con il kilowatt che è in realtà un’unità di misura differente.

Perché è importante conoscere questa unità di misura? Perché questo dato è riportato in bolletta e con il kWh si calcolano i consumi energetici. In sintesi un kilowattora indica la quantità di energia assorbita in un’ora da un apparecchio della potenza di 1 kilowatt (1000 Watt).

L’energia elettrica che utilizziamo nelle nostre case viene sempre conteggiata in kWh. Nella bolletta vediamo un importo che è pari al consumo energetico, indicato dal contatore, moltiplicato per il costo del singolo kWh. Nella bolletta che riceve ogni singolo consumatore, però, non è presente solo il costo dell’energia consumata, ma anche altre voci come le spese di trasporto, gli oneri di sistema le imposte e i servizi accessori.

Ad influenzare l'importo finale della bolletta concorrono anche diversi altri fattori come la potenza impegnata e il tipo di contratto, oltre che se l'intestatario risiede o meno nell'immobile. In sintesi non è presente solo il costo dell’energia consumata, ma altri dati che bisogna tenere in considerazione quando si sottoscrive un contratto. Il prezzo del kWh cambia in base al contratto sottoscritto: se si fa parte del mercato libero (dove le condizioni economiche e contrattuali di fornitura elettrica sono concordate tra le parti) o di maggior tutela (in cui le condizioni vengono stabilite dall’ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Scopriamo insieme cos’è un kWh e quali sono le informazioni contenute nella bolletta elettrica. 

  • Cos’è un kWh
  • Quanto costa un kWh
  • Composizione della bolletta della luce
  • Differenza tra un kW e un kWh

Cos’è un kWh

Un kWh è l’unità di misura dell’energia elettrica. È fondamentale conoscerlo per capire meglio i consumi elettrici e saper leggere la bolletta. Come detto in precedenza il kilowattora è utilizzato per misurare i consumi sulla bolletta, che vengono ricavati dalla lettura del contatore che registra i consumi energetici di un’abitazione. 

Il prezzo del kWh varia in base al contratto che si è sottoscritto con il fornitore di energia elettrica. Esistono contratti monorari, in cui l'energia ha sempre lo stesso costo indipendentemente da giorno e ora di utilizzo, e contratti multiorari, in cui il prezzo cambia a seconda della fascia oraria di utilizzoSaper scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze permette di risparmiare sui propri consumi. 

Quanto costa un kWh

Il prezzo del kWh varia in base al mercato scelto se libero o a regime tutelato. Per quanto riguarda il mercato libero il costo è determinato dalla compagnia elettrica in maniera autonoma. Il prezzo del kWh può essere fisso per un determinato periodo (di solito 1 o 2 anni) oppure indicizzato, in questo ultimo caso varia mensilmente in base alle oscillazioni del mercato di riferimento.

Se, invece, si opta per il regime a maggiore tutela, le tariffe sono stabilite dall’ARERA. Il prezzo è stabilito sia per contratti monorari sia per quelli biorari. In quest’ultimo caso il costo dell'energia elettrica varia in base all’utilizzo orario che il consumatore finale fa. Le fasce orarie sono solitamente 3, identificate dalle sigle F1, F2 e F3

Composizione della bolletta della luce

La bolletta energetica contiene sempre una serie di informazioni utili ad identificarla in modo chiaro: dati anagrafici dell'intestatario, indirizzo di recapito, mercato di riferimento, consumo annuo, dati identificativi del punto di fornitura, caratteristiche tecniche della fornitura, informazioni su bonus sociale, recapiti per il servizio guasti, informazioni e reclami. 

I dati anagrafici del cliente inseriti nella fattura sono solitamente: nome, cognome e codice fiscale dell'intestatario nel caso di utenza domestica o ragione sociale e partita IVA nel caso di utenze intestate ad una persona giuridica.

Per quanto riguarda l’indirizzo, va indicato quello a cui devono essere recapitate le bollette, oltre che quello dell'immobile dove è attiva la fornitura. Quest'ultimo va controllato bene, specialmente in caso di cambio di residenza recente, poiché l'importo della bolletta varia se il consumatore è residente nell’abitazione per cui è stato sottoscritto il contratto di fornitura o meno.

Nella sezione dedicata ai consumi annui devono essere indicati i costi energetici degli ultimi 12 mesi oppure una loro stima nel caso non fosse disponibile uno storico sufficiente. Sempre all’interno della fattura devono essere presenti i dati identificativi della fornitura e alcune informazioni tecniche fondamentali: il codice POD, la potenza impegnata, la tensione dell'impianto, la tipologia dell’utenza e tutte quelle informazioni indispensabili per rendere più chiara l'identificazione della fornitura.

Nella bolletta infine deve essere indicato in modo evidente l’importo da pagare e il periodo temporale a cui esso si riferisce, oltre che una sintesi degli importi fatturati, come stabilito dall'Autorità competente.

Differenza tra un kW e un kWh

Come detto in precedenza le due unità misurano quantità differenti: il kWh misura l'energia elettrica consumata mentre il kW misura la potenza che un l'impianto elettrico può assorbire. In sintesi possiamo dire che se si utilizza un elettrodomestico di potenza 3kW per un’ora questo consuma 3 kWh. 

In conclusione possiamo dire che il consumatore può scegliere tra una moltitudine di offerte differenti sul mercato libero. Il costo al kWh cambia a seconda del prodotto e ogni consumatore dovrebbe scegliere l’opzione più adatta in base alle sue abitudini di consumo. Un confronto iniziale prima di sottoscrivere il contratto consente di essere maggiormente informati. Conoscere le varie parti della bolletta è utile per capire l’offerta selezionata, i costi che comporta, e, in caso, optare per un piano più in linea con le proprie esigenze.

Su Segugio.it puoi confrontare le varie offerte e fare richiesta di un nuovo contratto in modo semplice e rapido rispetto alle modalità tradizionali. 

Tramite il portale puoi trovare l’offerta più in linea con le tue abitudini ed esigenze in modo trasparente e confrontando i piani delle più importanti compagnie elettriche operanti in Italia. Questo permette una scelta più consapevole e un sensibile risparmio in bolletta.

Ultimo aggiornamento febbraio 2020

A cura di: Maria Rita Corda

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 5 su 5 (basata su 2 voti)
Risparmia sulla bolletta della luce in pochi clic! CONFRONTA OFFERTE

Domande correlate