Come attivare le utenze di luce e gas: tempi, costi e documenti necessari
Hai appena cambiato casa o stai per entrare in un’abitazione nuova e non sai come procedere con l’attivazione delle utenze di luce e gas? Capire cosa serve, quanto costa e in quanto tempo si attivano le forniture è fondamentale per evitare di rimanere senza energia nei primi giorni.

In questa guida spieghiamo passo passo come attivare le utenze luce e gas, i documenti richiesti, i costi e le differenze tra attivazione, voltura e subentro.
Cosa significa attivare le utenze luce e gas
L’attivazione delle utenze è la procedura con cui si richiede al fornitore l’erogazione di energia elettrica e gas in una casa nuova o in un’abitazione in cui i contatori sono chiusi.
Ecco le tipologie di inserimento di una nuova utenza luce e gas in casa nuova.
- Attivazione: contatore nuovo o chiuso.
- Subentro: contatore presente ma non attivo.
- Voltura: contatore attivo, cambio intestatario.
- Allaccio: installazione del contatore e collegamento alla rete.
Come attivare le utenze luce e gas: la procedura passo passo
Ecco tutti i passi che devi seguire per attivare una nuova utenza luce e gas.
1. Verifica se il contatore è presente e attivo
Controlla se i contatori di luce e gas sono installati e funzionanti. In base alla situazione, servirà allaccio, attivazione/subentro o voltura.
2. Scegli il fornitore e l’offerta più conveniente
Nel mercato libero puoi scegliere l’operatore con l’offerta migliore per il tuo profilo (prezzo €/kWh ed €/Smc, tariffa monoraria/bioraria, costi di attivazione).
3. Prepara i documenti necessari
- Documento d’identità e codice fiscale.
- Indirizzo di fornitura e indirizzo di fatturazione.
- Codice POD (luce) e codice PDR (gas).
- Titolo di possesso (contratto di affitto o rogito) ed eventuale autocertificazione di residenza.
4. Invia la richiesta di attivazione
Puoi presentarla online, via telefono o via PEC. Il fornitore inoltra la pratica al distributore locale che gestisce gli aspetti tecnici.
5. Attendi la conferma e l’attivazione
- Luce: circa 7 giorni lavorativi dalla pratica completa.
- Gas: fino a 10–12 giorni lavorativi, con eventuale verifica di sicurezza impianto.
Switch rapido in futuro
Nel corso del 2026 diventerà effettivo il nuovo sistema di switch rapido che permetterà agli utenti di cambiare fornitore di energia elettrica in 1 giorno. La procedura consentirà al cliente di poter iniziare subito a sfruttare il nuovo contratto di fornitura e, quindi, di beneficiare immediatamente delle condizioni più vantaggiose garantite dall'offerta attiva. Per il momento, il meccanismo non è previsto per le forniture di gas.
Quanto costa attivare le utenze luce e gas
I costi sono stabiliti dall’Autorità e possono variare in base al distributore e al contratto. Ecco i riferimenti medi:
| Tipo di fornitura | Costo medio attivazione | Note |
|---|---|---|
| Luce | 25–50 € | Contributo fisso + oneri di gestione (IVA esclusa) |
| Gas | 30–45 € | Dipende dal distributore locale (IVA esclusa) |
| Allaccio nuovo | 150–500 € | In base alla distanza dalla rete e ai lavori necessari |
Differenza tra attivazione, subentro e voltura
| Operazione | Quando serve | Contatore | Costo medio | Tempi |
|---|---|---|---|---|
| Attivazione | Contatore nuovo o chiuso | Non attivo | 25–50 € | 7–12 giorni |
| Subentro | Contatore presente ma disattivo | Disattivo | 30–60 € | 7–10 giorni |
| Voltura | Cambio intestatario | Attivo | 25–50 € | 2–5 giorni |
Attivazione utenze in una casa nuova o ristrutturata
Se l’abitazione è nuova o appena ristrutturata, prima serve l’allaccio con installazione dei contatori. Successivamente si può richiedere l’attivazione al fornitore scelto. Per impianti nuovi servono i certificati di conformità rilasciati dagli installatori.
Attivazione del gas: cosa serve e come funziona
Oltre ai documenti anagrafici, per il gas occorrono:
- Codice PDR;
- Modulo di conformità impianto gas (allegato H/40 o equivalente);
- Dichiarazione di corretta esecuzione dei lavori per impianti nuovi.
Senza questi documenti il distributore non può autorizzare l’apertura del contatore per ragioni di sicurezza.
Come sapere se le utenze sono già attive
- Controlla display e spie dei contatori (luce/gas).
- Chiedi al precedente intestatario o all’amministratore di condominio.
- In alternativa, contatta il distributore locale per verifica.
Cosa fare se il contatore non c’è: il nuovo allaccio
Se i contatori non sono installati, richiedi un nuovo allaccio. Il distributore effettuerà un sopralluogo e installerà i misuratori.
- Tempi medi: 2–4 settimane
- Costo: 150–500 € (in base alla distanza e agli interventi)
Consigli per non rimanere senza luce e gas
- Richiedi l’attivazione 10–15 giorni prima del trasloco.
- Tieni a portata POD e PDR.
- Per il gas, verifica per tempo la conformità dell’impianto.
- Conserva ricevute e conferme della richiesta.
Domande frequenti sull’attivazione delle utenze
Quanto tempo serve per attivare le utenze luce e gas?
In media da 7 a 12 giorni lavorativi, in base al tipo di fornitura e al distributore locale.
Quanto costa attivare la luce e il gas?
Circa 25–50 € per ciascuna fornitura, a seconda del contratto e dei costi amministrativi.
Cosa serve per attivare le utenze?
Documento d’identità, codice fiscale, POD/PDR, titolo di possesso e indirizzo di fornitura.
Posso attivare le utenze online?
Sì, molti fornitori permettono la procedura online con firma digitale o via PEC.
Chi paga i costi di attivazione?
Di norma l’intestatario del contratto; in caso di voltura, il nuovo intestatario.
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