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Chi ha diritto al servizio a tutele graduali?

I clienti che non hanno scelto un fornitore del Mercato Libero per l'energia elettrica sono entrati in automatico nel Servizio a Tutele Graduali, un regime transitorio che terminerà nel 2027. Ecco tutti i dettagli da conoscere per non farsi cogliere impreparati.

A cura di: Davide Raia
A cura di: Esperto di mercati energetici, telefonia e assicurazioni
Dal 2007 inizia a collaborare come editor per agenzie di comunicazione e importanti realtà editoriali italiane, specializzandosi nella realizzazione di contenuti legati a tariffe energetiche, telefoniche e assicurative. Dal 2024 inizia a collaborare con Segugio.it.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 8 minuti
Aggiornato il 06/03/2025
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Servizio a Tutele Graduali: come funziona e a chi si rivolge?

Il Servizio a Tutele Graduali (abbreviato anche in STG) si propone l’obiettivo di facilitare la transizione verso il mercato libero degli utenti che, alla scadenza del regime tutelato, non hanno ancora scelto un nuovo fornitore. Si tratta di un servizio destinato esclusivamente alle forniture di energia elettrica. 

A seconda della tipologia di utente coinvolto, l’STG presenta tempistiche e requisiti differenti. Ecco quindi tutte le informazioni necessarie a comprendere al meglio questo servizio.

Cos’è il Servizio a Tutele Graduali?

Secondo la definizione data da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, il Servizio a Tutele Graduali nasce per accompagnare il passaggio al mercato libero luce al termine del mercato tutelato. In questo modo viene garantita la continuità nell'erogazione della fornitura di energia elettrica.

Pertanto, fanno parte dell’STG tutti i clienti che non hanno un venditore sul mercato libero. Va specificato però che, per quanto riguarda le utenze domestiche, solo i cosiddetti utenti “non vulnerabili” fanno parte del Servizio a Tutele Graduali.

Per i “vulnerabili” invece, non ci sono cambiamenti, e le tariffe continuano a seguire lo schema del regime tutelato. Per essere considerati utenti vulnerabili, è necessario possedere almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Versare in condizioni economiche svantaggiate (precettori del Bonus sociale)
  • Essere disabile ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92,
  • Risultare in possesso di un'utenza luce in una struttura abitativa di emergenza a seguito di terremoti e altre calamità,
  • Avere un’età superiore ai 75 anni,
  • Versare in condizioni di salute tali da richiedere l'uso di apparecchiature medico-terapeutiche (vale anche per chi presta assistenza),
  • Essere residente in un'isola minore interconnessa.

In via temporanea, fino al 30 giugno 2025, i clienti vulnerabili possono richiedere il passaggio a STG. Ulteriori dettagli sono disponibili di seguito. 

Gli utenti vulnerabili, inoltre, possono beneficiare del cosiddetto Servizio di Tutela della Vulnerabilità per le tariffe gas.

L’STG viene erogato da fornitori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali. Ogni area territoriale viene servita da un solo venditore, che può anche coprire più aree contemporaneamente.

Cosa vuol dire Servizio a Tutele Graduali?

Già dal nome, Servizio a Tutele Graduali, si può comprendere come il fine ultimo di questa iniziativa sia quello di accompagnare progressivamente gli utenti coinvolti verso il Mercato Libero. Allo stesso tempo, viene assicurata la continuità dell'erogazione dell'energia elettrica.

Se il principio è uguale per tutte le categorie di clienti, a cambiare è invece la modalità di effettuazione del servizio. In particolare, sono quattro le tipologie di utenti identificate da ARERA e coinvolte dall’STG, ovvero clienti domestici non vulnerabili, microimprese, clienti domestici diversi dalle microimprese e piccole imprese.

Tipologia clienteCaratteristiche utenteDa quando parte l'STG
Domestico non vulnerabile
Tutti gli utenti che non presentano i requisiti per richiedere lo status di vulnerabilità.Dal 1° luglio 2024.
Microimporese
Imprese con meno di 10 dipendenti e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro.Dal 1° aprile 2023.
Clienti non domestici diversi dalle microimpreseClienti titolari di soli punti di prelievo con potenza contrattualmente impegnata non superiore a 15 kW, come i condomini.Dal 1° aprile 2023.
Piccole imprese
Imprese con numero di dipendenti tra 10 e 50 e/o fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro titolari di punti di prelievo in bassa tensione. Le microimprese titolari di almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW.Dal 1° luglio 2021.
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Chi eroga il Servizio a Tutele Graduali?

Per quanto riguarda i clienti domestici, i fornitori del Servizio a Tutele Graduali sono stati selezionati su base concorsuale, così da garantire a tutti i non vulnerabili la possibilità di continuare a utilizzare la luce. Difatti, l’organizzazione della fase concorsuale STG ha costituito uno degli elementi che ha spinto al rinvio della chiusura del regime tutelato luce, terminato a luglio 2024 (per il gas la fine è stata a gennaio 2024). Questi sono i fornitori che si sono aggiudicati i vari lotti:

Area di riferimentoFornitore
Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli, Parma, Piacenza, Torino provincia, Brescia, Milano comune, Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste, Bolzano, Trento, Vicenza, Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona, Roma comuneEnel Energia
Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia, Bergamo, Sondrio, Udine, Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia, Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo, Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, TeramoHera Comm
Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena, Bari, Frosinone, Latina, Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia, Catania, Enna, Messina, Ragusa, SiracusaEdison Energia 
Como, Torino comune, Varese, Firenze, Roma provincia, Napoli provincia, Nuoro, SassariIllumia
Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna, Agrigento, Caltanissetta, Palermo, TrapaniA2A Energia
Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto, Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, IserniaIren Mercato
Imperia, Lecco, Monza-Brianza, SavonaE.ON Energia

Questi sono invece i fornitori del Servizio a Tutele Graduali per microimprese e clienti non domestici diversi dalle microimprese.

Area di riferimentoFornitore
Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Belluno, Venezia, VeronaHera Comm S.p.A.
Bologna, Modena, Piacenza, Padova, Parma, Reggio- Emilia, Rovigo, Treviso, VicenzaSorgenia S.p.A.
Abruzzo, Marche, Umbria, Forlì-Cesena, Ferrara, Ravenna, RiminiA2A Energia S.p.A.
Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano escluso comune di Milano, Mantova,SondrioSorgenia S.p.A.
Valle d'Aosta, Alessandria, Asti, Como, Monza-Brianza, comune di Milano, Novara,Pavia, Varese, Verbania,VercelliSorgenia S.p.A.
Liguria, Biella, Cuneo, TorinoAGSM AIM Energia S.p.A.
Arezzo, Firenze, Latina, Prato, Rieti, Roma escluso comune di Roma, Siena, ViterboIllumia S.p.A.
Molise, Frosinone, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa- Carrara, Pisa, Pistoia, comune di RomaA2A Energia S.p.A.
Basilicata, Calabria, Bari, TarantoEstra Energie S.p.A.
Sardegna, Caserta, Napoli escluso comune di NapoliA2A Energia S.p.A.
Avellino, Barletta-Andria, Benevento, Brindisi, Trani, Foggia, Lecce, comune di Napoli, SalernoAcea Energia S.p.A.
SiciliaA2A Energia S.p.A.

Di seguito vengono riportati inoltre i riferimenti per piccole imprese e microimprese con punto di prelievo superiore a 15 kW.

Area di riferimentoFornitore
Lazio, Lombardia, Veneto, Liguria, TrentinoA2A Energia
Campania, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia, SardegnaHera COMM
Friuli-Venezia Giulia, Valle d'Aosta, Puglia, Toscana e Comune di MilanoIren Mercato
Piemonte, Emilia-RomagnaAxpo Italia

Quanto dura il Servizio a Tutele Graduali?

Per i clienti domestici non vulnerabili, la durata dell’STG è di poco meno di tre anni. Partito a luglio 2024, infatti, il servizio terminerà il 31 marzo 2027. 

Per le restanti categorie di utenze, invece, queste sono le scadenze previste:

  • Microimprese e clienti non domestici diversi dalle microimprese: dal 1° aprile 2023 al 31 marzo 2027,
  • Piccole imprese e parte delle microimprese: 1° luglio 2024 al  31 marzo 2027.

Quanto costa la tutela graduale?

Prendendo come riferimento i clienti domestici non vulnerabili, le offerte STG avranno queste condizioni contrattuali:

  • Tempistiche di fatturazione bimestrale;
  • Nessun deposito richiesto nel caso di pagamento con domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; negli altri casi, è previsto un deposito cauzionale nella prima bolletta, pari a € 11,5 per ogni kW di potenza impegnata;
  • Modalità di pagamento via domiciliazione bancaria e postale, carta di credito o bollettino.

Per quanto riguarda il costo, il canone mensile STG viene formato sommando questi elementi:

  • Prezzo variabile dell'energia elettrica (PUN) e costo del dispacciamento,
  • Livello base dei costi di sbilanciamento (definito da ARERA),
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (con valore uguale al mercato libero),
  • Spesa per oneri di sistema (con valore uguale al mercato libero).

Cosa succede se si rimane con il Servizio Elettrico Nazionale?

Per prima cosa, bisogna capire quando chiude il Servizio Elettrico Nazionale. La data scelta è il 1° luglio 2024, ovvero la fine del mercato tutelato luce. Il servizio tutelato continua solo per i clienti vulnerabili. I clienti non vulnerabili che non hanno scelto un fornitore del mercato libero sono passati in automatico al Servizio a Tutele Graduali. 

Servizio a Tutele Graduali per vulnerabili

I clienti vulnerabili hanno la possibilità di richiedere il passaggio al Servizio a Tutele Graduali. Tale opzione sarà disponibile esclusivamente fino al 30 giugno 2025. Si tratta di un'alternativa in più che viene concessa ai clienti domestici che rientrano nella definizione di cliente "vulnerabile". 

Per fare richiesta bisogna contattare il fornitore che, nel Comune dove è ubicata la fornitura, si occupa di gestire il Servizio a Tutele Graduali. La procedura è gratuita e c'è sempre la possibilità di effettuare il passaggio al Mercato Libero. 

Per verificare qual è il fornitore a cui rivolgersi è possibile contattare lo Sportello per il Consumatore di ARERA (chiamando al numero 800 166 654). C'è anche la possibilità di consultare il sito di ARERA, con un motore di ricerca apposito presente nell'Area per il Consumatore. 

Cosa conviene: maggior tutela o mercato libero?

La maggior tutela prevede forniture snelle, gestibili anche online e amministrate da ARERA. D’altra parte, mancano tutti i servizi aggiuntivi e le formule commerciali potenzialmente vantaggiose del mercato libero. I fornitori si contendono le preferenze dei consumatori con tariffe a prezzo fisso e variabile, arricchite da pacchetti di bonus e programmi fedeltà.

Confrontando le migliori offerte luce del mercato libero è quindi possibile rendersi conto di quale proposta sia più adatta ai propri bisogni. Un’opportunità, questa, non prevista nel regime di maggior tutela. La possibilità di bloccare il prezzo per almeno 12 mesi rappresenta, ad oggi, un'esclusiva delle offerte del mercato libero che, quindi, possono offrire una protezione contro i rincari nel lungo periodo. 

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