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Bolletta più cara per le seconde case

Pubblicato il 05/10/2018
Bolletta più cara per le seconde case

La bolletta dell’energia elettrica rischia di diventare un vero e proprio salasso per i proprietari delle seconde case, che pagano cifre nettamente più alte rispetto a un’abitazione di residenza. Secondo gli esperti, il surplus dipende dai costi fissi maggiorati, che portano l’ammontare annuo in fattura a salire fino al 20% in più di quanto si spende per la prima casa.

“Il costo in più per i non residenti”, spiega il presidente del Gruppo AGSM, operatore di produzione e distribuzione di energia elettrica e gas, “è una scelta di tipo politico. L’obiettivo è quello di far pagare di più chi ha una seconda casa che, nella teoria, è considerato benestante”.

L’energia costa cara

La prospettiva per i prossimi mesi è di un conto in bolletta più salato per tutte le famiglie, un nuovo scenario dettato dai probabili rincari dell’elettricità per le imprese (+10%) stimati da Energindustria, il consorzio promosso da Confindustria Vicenza.

“Le temperature”, commenta Leonardo Zampiva, direttore di Energindustria, “hanno raggiunto livelli eccezionalmente alti anche nel Nord Europa. Questo oltre a determinare un grande aumento dei consumi, ha portato a una riduzione della produzione idroelettrica e ha imposto un freno alle centrali nucleari francesi per la scarsità di acqua necessaria al raffreddamento. Tutto ciò ha inciso inevitabilmente sui costi delle materie prime energetiche”.

Le quotazioni di questi giorni della componente energia all’ingrosso per l’anno 2019 valgono circa 68-70 euro per Megawattora, mentre nello stesso periodo dello scorso anno le quotazioni fisse per il 2018 si attestavano a circa 48 euro/MWh, con un aumento del prezzo dell’energia di quasi il 45% in un anno.

Aumenti anche per il gas

I rialzi riguardano anche il metano, con le quotazioni attuali per il prossimo inverno che sono più alte di circa il 50% rispetto allo scorso anno. Tutto ciò comporta un impatto sui costi per le imprese, con un possibile aumento delle bollette del 30-40%.

Confrontare le tariffe per risparmiare

Per far fronte agli aumenti dell’energia elettrica, la soluzione può essere scegliere l’offerta migliore di energia elettrica e gas su Segugio.it, il portale che individua le tariffe più convenienti per ogni differente tipologia di utente.

Ipotizzando la richiesta di attivazione luce di un generico utente (immobile di non residenza, consumo 1.300 kWh l’anno, potenza impegnata di 3 kW, frequenza di utilizzo sera e weekend, invio elettronico della fattura, pagamento con RID), la risposta più conveniente è quella che arriva da E.ON Energia.

E.ON Luceclick consente di sostenere una spesa al costo di 35,85 euro al mese (430,20 euro l’anno), una tariffa bioraria riservata ai nuovi clienti. Le promozioni per questo mese riguardano E.ON Energia Premiata, un programma fedeltà con catalogo a premi e concorsi stagionali, Bolletta Smart, che prevede uno sconto di 6 euro l’anno per gli utenti che ricevono la bolletta in formato elettronico, e Sconto domiciliazione, un taglio sulla bolletta di 12,00 euro l’anno se si sceglie di pagare tramite addebito su conto corrente. Il prezzo è bloccato per 12 mesi e per l’attivazione è necessario che il punto di fornitura sia già attivo oltre che l’intestatario resti invariato.

Tra le più proposte più convenienti c’è anche quella di Engie con Energia 3.0 Light (attivabile solo tramite call center) che applica invece una tariffa mensile di 36,04 euro (432,44 euro). Il contratto è riservato ai nuovi clienti con contatore già attivo e prevede il prezzo della componente energia bloccato per i primi 2 anni di fornitura.

I principali servizi riguardano l’avviso via e-mail dell'emissione della fattura in formato elettronico e l’archivio storico di quelle emesse negli ultimi 24 mesi. La promozione attiva è il servizio gratuito di monitoraggio dei consumi Domuscheck, che consente anche di scoprire come risparmiare in bolletta.

Tra le proposte più vantaggiose per la fornitura di gas (cliente di Milano, consumo di 755 Sm3, ricezione della bolletta in formato elettronico, pagamento con addebito RID) troviamo invece quella di wekiwi, che con Gas Prezzo Fisso 12 mesi prevede una spesa di 44,22 euro al mese (530,66 euro l’anno). Il gestore adotta il servizio di Carica Mensile, un ammontare scelto dal soggetto al momento della sottoscrizione del contratto sulla base dell’importo medio delle fatture precedenti. La Carica (fatturata anticipatamente) permette di usufruire anche di uno sconto di 0,20 euro per metro cubo di gas consumato, in quanto facilita il processo di fatturazione e gestione incassi del gestore. Un ulteriore bonus (0,10 euro per ogni Sm3) viene riconosciuto a coloro che non usano il call center ma svolgono le loro pratiche utilizzando l’area riservata di wekiwi.

A cura di: Paola Campanelli

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Parole chiave

bollette tariffe utenze gas luce energia elettrica

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