Luce e gas: prezzo fisso o indicizzato?
Sapersi orientare nel mercato delle tariffe luce e gas è importante per ottenere il massimo beneficio e, perchè no, anche un bel risparmio. Per fare ciò, bisogna essere in grado di capire le tipologie di tariffe tra cui scegliere.
Volendo sintetizzare, possiamo raggruppare i prodotti messi a disposizione dagli operatori del mercato libero in due macro categorie: a prezzo bloccato o indicizzato.
Se non vi è chiara la differenza, non temete. Di seguito trovate una serie di indicazioni per capire in che cosa consistono le offerte e quali sono più convenienti.
Partiamo dalle tariffe a prezzo bloccato. Si tratta di prodotti che mantengono fisso il costo della componente energia della bolletta per 12, 24 mesi o 36 mesi.
I prodotti a prezzo indicizzato sono invece legati al prezzo di riferimento stabilito dall’Autorità per l’energia (AEEGSI) ogni 3 mesi oppure al prezzo del mercato all’ingrosso.
Al prezzo praticato dall’Autorità possono essere applicati degli sconti. In alternativa gli operatori possono proporre formule di indicizzazione personalizzate, con l’obbligo di descrivere sinteticamente e chiaramente il meccanismo adottato ed il prezzo massimo raggiunto nell’ultimo anno.
Scegliere tariffe a prezzo fisso o indicizzato dipende dalla propensione al rischio di ciascun cliente: ci sono persone che preferiscono pagare un prezzo magari lievemente più alto, ma garantito. Altri invece preferiscono approfittare delle offerte più vantaggiose sul momento e magari valutare in futuro un cambio di fornitura che, ricordiamo, è sempre possibile.
La differenza principale è piuttosto evidente: se si opta per una tariffa a prezzo bloccato, nel periodo in cui viene applicata, non si verificheranno variazioni, indipendentemente dagli aggiustamenti trimestrali stabiliti dall’Aeegsi.
Le tariffe indicizzate sono sempre collegate a questi andamenti, nel bene o nel male: possono risentire degli aumenti, ma anche di beneficiare di tagli, come è accaduto nel scorsi anni. Ad esempio, nel 2015 sono state decise importanti riduzioni: ad aprile energia -1,1% e gas -3,8%; e prima ancora a gennaio energia -3% e gas -0,3%.
Lo scorso anno, come evidenziato nell’articolo "Bollette, nel 2016 giù i prezzi di energia e gas", l’Autorità ha previsto un calo complessivo della spesa durante i 12 mesi di quasi 60 euro, con una riduzione della bolletta dell’elettricità dell’1,2%, mentre per quella del gas la flessione è stata del 3,3%.
Diverso il discorso per l’anno in corso, a causa della riforma delle bollette, di cui trovate indicazioni nella news "Bollette più care con la riforma delle tariffe elettriche": secondo quanto calcolato dal Codacons, la stangata ammonta a circa 986 euro a famiglia, con aumenti generalizzati anche sulle bollette di luce e gas per 29 euro.
Che fare? La soluzione migliore è di confrontare i prodotti disponibili, andando a cercare quelli che comportano il maggiore risparmio.
Sui comparatori come Segugio.it è possibile fare simulazioni gratuite sia per trovare la migliore offerte di enegia elettrica sia per individuare promozioni ad hoc di gas.
Vediamo al 21 febbraio quali sono le proposte luce e gas più vantaggiose: ci avvaliamo in questo caso dei consigli forniti dalla pagina del sito denominata "Le migliori tariffe Adsl, Luce e Gas".
Facciamo un preventivo per una tariffa luce, ipotizzando una potenza impegnata di 3 kW, consumo annuo 2.700 kWh, frequenza di utilizzo "sempre", modalità di pagamento RID ed invio bolletta elettronico nel comune di Milano. La miglior tariffa è quella proposta da Sorgenia, con servizi di vendita pari a 172,69 euro, servizi di rete a 106,76 euro e oneri di sistema/imposte a 164,60 euro.
Volendo invece dare un’occhiata alle tariffe gas, ipotizziamo una simulazione con consumo annuo 755 Sm3, modalità di pagamento RID ed invio bolletta elettronico nel comune di Milano. In questo caso, tra le tariffe più convenienti, troviamo l’offerta di Engie, con servizi di vendita pari a 194,45 euro, servizi di rete a 119,37 euro e imposte a 184,36 euro.
