Contatori 2.0, da gennaio nelle case degli italiani
Più tecnologici ed efficienti: parliamo dei contatori intelligenti 2.0 per la fornitura dell’energia elettrica che saranno montati presso gli alloggi di famiglie e imprese.
I dispositivi di prima generazione presenti attualmente nelle abitazioni degli italiani erano stati installati a partire dal 2001 e fino alla fine del 2006. Secondo quanto previsto dalle norme dell’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico) la vita di un contatore termina dopo quindici anni: il criterio di anzianità sarà rispettato grazie all’operazione di sostituzione, che inizierà a partire da gennaio del 2017.
L’iter per il cambio è stato già avviato nei giorni scorsi con la delibera dell’Autority che ha completato il quadro normativo di riferimento integrandolo con la disciplina relativa ai costi e ai tempi. Il contatore 2.0, ideato dall’architetto e designer Michele De Lucchi, prende il nome di Enel Open Meter e verrà installato in 32 milioni di immobili. Una novità eclatante è che il contatore funzionerà anche come snodo per la diffusione della banda ultralarga per internet.
I misuratori, che a seconda del contratto di fornitura del cliente potranno essere installati anche da aziende diverse da Enel, permetteranno cambi di operatore più veloci e la possibilità di rilevare i consumi ogni 15 minuti. In questo modo si potrà modificare l’attuale schema delle tre fasce orarie uguali per tutti, visto che le società dell’energia potranno proporre offerte personalizzate in base ai consumi. La nuova tecnologia consente inoltre di cambiare il sistema di fatturazione, evitando il fenomeno delle bollette di conguaglio e delle letture stimate.
Per quanto riguarda i costi, i dispositivi verranno pagati dagli utenti in bolletta, ma l’Authority ha assicurato che la tariffa rimarrà invariata rispetto a quanto versato finora per i vecchi contatori. Ricordiamo che l’installazione non comporterà alcuna spesa al momento in cui viene effettuata: il monito è dunque quello di denunciare chiunque possa chiedere un esborso immediato per questo intervento.
A proposito di bollette, è sempre bene confrontare le tariffe su Segugio.it con il fine di trovare l’offerta più conveniente per le proprie esigenze.
Utilizzando un profilo generico nella provincia di Milano – consumo annuo di 2.700 kWh e potenza impegnata di 3 kW, modalità di pagamento RID, invio fattura elettronico e una frequenza di utilizzo in qualsiasi fascia oraria – si scopre che la tariffa luce più economica al 30 novembre 2016 è quella di wekiwi con Energia Prezzo Fisso 12 mesi al prezzo annuo di 452,79 euro. L’offerta dà la possibilità ai propri clienti di programmare la spesa grazie alla carica mensile, vale a dire un importo scelto alla sottoscrizione del contratto che varia in base al costo delle proprie bollette. Aderendo alla formula si ottengono anche degli sconti da utilizzare sullo shop Wekiwi, che propone prodotti innovativi per il risparmio energetico.
A seguire troviamo Sorgenia con Next Energy Luce Monoraria al prezzo di 454,11 euro e il costo della componente energia bloccato per 12 mesi. L’attivazione avviene esclusivamente online mentre tra i servizi inclusi ricordiamo l’Area Clienti Web (per conservare e visualizzare le fatture emesse, controllare lo stato dei pagamenti e comunicare l’autolettura) e Energy Lab, la sezione online che permette di gestire i propri consumi e ottenere dei premi.
