Rateizzazione bollette: ecco i casi in cui chiederla
Le bollette luce e gas spesso si rivelano un po’ salate per il budget familiare. Ad impattare sugli importi alle volte concorrono gli eventuali conguagli o scelte tariffarie non adeguate alle proprie esigenze.
Il primo consiglio è sempre di valutare le offerte sul mercato, magari avvalendosi di un comparatore come Segugio.it. In questo modo è possibile avere una panoramica dei prodotti, valutare servizi e promozioni e richiedere preventivi gratuiti, senza impegno.
Se la bolletta è già arrivata e ovviamente tocca pagarla, ma si ha difficoltà ad affrontare la spesa, è possibile ricorrere alla rateizzazione.
Si tratta di una soluzione offerta prevalentemente per i contratti a condizioni regolate dall’Autorità. Per quanto concerne i contratti conclusi con fornitori del mercato libero, la rateizzazione è un’opzione che deve essere espressamente indicata nel contratto.
Inoltre, se la bolletta è inseribile nelle condizioni di rateizzazione, occorre che il fornitore espliciti al momento dell’invio le modalità di rateizzazione.
Per quanto riguarda i contratti su mercato tutelato, esistono specifiche condizioni per richiedere la rateizzazione.
Il primo caso è quello in cui la periodicità non è mensile e la bolletta contiene un ricalcolo per consumi effettivi pari a più del doppio dell’addebito più elevato, fatturato nelle bollette precedenti. Non sono ritenuti validi i casi in cui ad influenzare la bolletta sono le variazioni stagionali dei consumi del cliente.
Per capire meglio le casistiche, facciamo un esempio: se un cliente riceve due bollette stimate da 40 e 45 euro, può chiedere la rateizzazione della successiva nel caso in cui essa superi i 90 euro. Però, se nel frattempo è entrato in funzione il riscaldamento, il venditore non è tenuto a concedere la rateizzazione.
Vi sono poi altri casi in cui si può rateizzare l’importo: ad esempio il malfunzionamento del contatore, per cui si registrano erroneamente consumi extra.
La rateizzazione viene più frequentemente applicata alle tariffe gas, dove i conguagli sono spesso meno prevedibili rispetto alle tariffe luce.
Il tema è disciplinato dall’articolo 12 bis del TIVG, il Testo Integrato per la vendita di gas, sottoscritto dai gestori. Secondo le normative di riferimento, i conguagli non possono più essere richiesti in un'unica soluzione, ma devono prevedere una rateizzazione con importo costante.
Ricordiamo che Segugio.it offre la possibilità di consultare la normativa in materia luce e gas, nella sezione dedicata.
La rateizzazione delle bollette gas va richiesta tassativamente entro 10 giorni dalla scadenza della bolletta alla quale è riferita, per importi superiori ai 50 euro per i casi menzionati in precedenza.
Per le bollette luce, la rateizzazione è applicabile anche per consumi effettivi più alti di almeno due volte e mezzo (il 150%) rispetto ai costi medi delle fatture.
Come sempre, per risparmiare se la bolletta è particolarmente onerosa, il consiglio è di valutare le diverse offerte disponibili, come dicevamo in precedenza. Segugio.it permette di confrontare le offerte e individuare le più vantaggiose, in termini di costi e servizi.
Facciamo un esempio al 10 marzo, ipotizzando di richiedere una fornitura gas per un nucleo familiare di quattro persone, residenti a Trento in un appartamento di 100 metri quadri, con un consumo annuo di 2.050 Standard Metri Cubi, utilizzati per il riscaldamento della casa, la cucina e la produzione acqua calda.
In questo caso la miglior offerta è di Engie, con un costo di 1.279,05 annui fisso per i primi 24 mesi. La promozione è attivabile solo insieme alla tariffa Luce, con rata personalizzata e fissa ogni mese.
Non sono previsti maxi conguagli e il contratto può essere gestito online e in mobilità.