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Copertura fibra ottica: come verificarla

Pubblicato il 11/01/2017

Aggiornato il 10/04/2019

Copertura fibra ottica: come verificarla

L’Italia dovrà affrontare grandi sfide per mantenere la sua posizione di primo piano in Europa, mostrandosi determinata soprattutto a colmare il ritardo digitale con gli altri stati europei, sia in ambito pubblico che privato. In futuro infatti le reti di telecomunicazione non collegheranno soltanto milioni di persone ma anche decine di milioni di computer, costituendo l’ossatura della moderna economia, e al momento su questo aspetto cruciale per la competitività del paese l'Italia risulta attardata rispetto ad altri partner del Vecchio Continente.

Agenda Digitale Europea e piano strategico per la banda ultra larga

La banda ultralarga sarà alla base del nostro futuro, inteso non solo dal punta di vista economico ma anche sociale e, conscio di ciò, il Governo ha deciso di modernizzare le infrastrutture telefoniche approvando un piano strategico per la Banda Ultra Larga che porterà Internet più veloce a consumatori e imprese che fino ad ora non erano stati raggiunti da tali servizi, estendendolo all’85% della popolazione. Il piano in questione si pone l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini almeno 30 Mbps in download e di massimizzare entro il 2020 la copertura della popolazione con una connettività ad almeno 100 Mbps, che è l’unica connessione a poter essere definita ultra fast broadband nell’accezione dell’Agenda Digitale Europea. Allo stesso tempo la banda ultra larga, cioè le connessioni in FTTH a 100 Mbps dovranno raggiungere l’85% della popolazione e la totalità degli edifici pubblici, in particolare scuole e ospedali.

Gli impegni per una nuova infrastruttura pubblica

Lo stato italiano finanzierà completamente la nuova infrastruttura, che resterà di proprietà pubblica, per poi incaricare un concessionario della gestione della rete. Le prime gare per posare la banda ultralarga nelle aree C e D, ovvero a fallimento di mercato, sono partite il 29 aprile 2016, giorno in cui l'Italia ha festeggiato i 30 anni dell'arrivo di Internet.

Verificare la copertura della rete in fibra con Segugio.it

In attesa che il governo mantenga gli impegni presi con l’Europa relativamente a una maggiore copertura della rete in fibra ottica, come possiamo fare per capire se il nostro comune è già stato raggiunto? Semplice, tramite l’Osservatorio sulla copertura della fibra ottica, strumento messo a disposizione da Segugio.it per verificare se nella città in cui si vive o si lavora è possibile attivare un contratto di fornitura internet a 30 Mega oppure una connessione veloce a 100 Mega o superiore.

I passaggi da seguire sono pochi e piuttosto semplici: è necessario inserire nell’apposita casella di ricerca il nome del comune per il quale si desidera verificare la copertura della rete in fibra e ADSL, ottenendo in risposta le percentuali di copertura insieme a tutte le offerte più convenienti dei principali operatori telefonici disponibili in quel comune. Se i contratti in fibra ottica non sono disponibili, verranno proposte delle offerte alternative con tecnologia ADSL.

Altre risorse sulla copertura di rete

Infine, sempre in merito al tema della copertura di rete, consigliamo anche la lettura della guida "Come verificare la copertura fibra ottica?", in cui è spiegato molto bene cos'è la fibra ottica, cosa la differenzia dalla tecnologia ADSL, in che consiste la nuova simbologia introdotta da AGCOM (l'Autorità per le Garanzie nelle COMunicazioni) che deve essere associata alle varie offerte commerciali (la troverete anche sul nostro sito), e quali sono i tipi di connessione in fibra disponibili oggi.

A cura di: Cristina Fortarezzo D'Amicis

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Parole chiave

banda ultralarga fibra ottica verifica copertura fibra

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