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Bollette, ancora uno stop agli aumenti di luce e gas

Pubblicato il 17/08/2016
Bollette, ancora uno stop agli aumenti di luce e gas

Arriva dal Tar della Lombardia la conferma che non ci saranno aumenti per le bollette di milioni di italiani, tema che avevamo già affrontato nella news "Bollette, stop ai rincari per 30 milioni di italiani". Il tribunale ha dato nuovamente ragione al Codacons, respingendo le richieste dell’Autorità per l’Energia e convalidando lo stop dei rincari scattati lo scorso primo luglio sulle tariffe di luce (+4,3%) e gas (+1,9%).

Ad annunciarlo è la stessa Associazione dei consumatori, che aveva intentato il primo ricorso legale. I giudici avevano già deciso di revocare gli incrementi il 20 luglio e poco dopo hanno respinto anche l’istanza di sospensione del decreto da parte dell’AEEGSI, presentato nei giorni successivi al primo verdetto.  

“Si tratta di una decisione importantissima”, commenta il presidente del Codacons Lombardia Marco Maria Donzelli, “che avrà effetti positivi per la totalità delle famiglie italiane. Le prossime fatture della luce, infatti, non potranno in nessun caso tenere conto dei rincari decisi dall’Autorità scattati lo scorso primo luglio, con vantaggi economici evidenti per gli utenti, che possono aderire alla class action contro gli aumenti delle bollette”.

Il Codacons sottolinea come la stessa Autorità avesse avviato un procedimento per punire la gestione dei grossisti dell’energia, in quanto il comportamento si delineava come un abuso di mercato (ai sensi del Regolamento dell’Unione Europea). A seguito di questa decisione, l’Associazione ribadisce che l’Authority avrebbe dovuto sospendere autonomamente qualsiasi maggiorazione sulle utenze, essendo le tariffe di luce e gas aumentate per effetto di una condotta illecita (e non per il normale andamento del mercato).

Intanto la stessa AEEGSI ha decretato dal primo agosto l’entrata in vigore di nuove regole per evitare che si ripeta il rischio di condotte anomale da parte dei gestori sul mercato del dispacciamento. Con questi comportamenti le società conseguono profitti illegittimi, ovvero derivanti dalla volontarietà di creare squilibri tra le previsioni e il reale scambio di energia sul mercato all’ingrosso, riversando costi impropri sulle fatture dei consumatori.

Il modo migliore per gli utenti di risparmiare resta quello di confrontare la spesa in bolletta tramite Segugio.it, il portale che permette di scegliere sia l'offerta più conveniente per l'energia elettrica, sia quella più economica per il gas, comparandola tra quelle dei vari operatori che sono attivi sul mercato.

Utilizzando un profilo-tipo nella provincia di Milano – consumo annuo di 2.700 kWh e potenza impegnata di 3 kW, modalità di pagamento RID, invio bolletta elettronico e una frequenza di utilizzo in qualsiasi fascia oraria – si scopre che la tariffa luce più conveniente, al 3 agosto 2016, è quella di EasyWeb Monoraria di Eni gas e luce, in cui l’origine della componente energia che proviene esclusivamente da fonti rinnovabili. Il contratto prevede una spesa durante i 12 mesi di 461,51 euro.

Per quanto riguarda la simulazione del gas sempre nella provincia milanese (consumo annuo 755 Sm3, modalità di pagamento RID ed invio bolletta elettronico) troviamo Gas Natural Vendita con Sconta Gas Tre ad un prezzo annuo di 520,43 euro. L’offerta dell’azienda permette una spesa certa grazie alla carica mensile, in base alla quale l’utente sceglie un importo alla sottoscrizione del contratto che varia in funzione dell’ammontare delle proprie fatture.

A cura di: Paola Campanelli

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Parole chiave

bollette gas luce utenze

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