logo segugio.it
Parla con noi 02 5005 3003 lun-ven: 9-21 | sab: 9-18

ADSL: attivare, cambiare o disdire il contratto

La liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni ha favorito la concorrenza tra gli operatori consentendo all’utente di scegliere tra un vasto paniere di provider e relative offerte.
Spesso si è restii nel rivolgersi ad un altro operatore ed a cambiare contratto per il timore di subire ritardi nell’attivazione del servizio o di riscontrare problematiche nel processo di migrazione, precludendoci l’opportunità di risparmiare sulla bolletta del telefonoscegliendo l’offerta più adatta alle nostre necessità.

In questa guida cercheremo di illustrare in modo esauriente le procedure per:

Indice

Scelta e sottoscrizione di una nuova offerta

Per scegliere quale nuova offerta ADSL sottoscrivere è possibile fare una comparazione online delle tariffe proposte dalle società di telecomunicazione sul nostro sito. In pochi semplici passi, su Segugio.it puoi trovare le principali offerte adsl presenti sul mercato e scegliere la più conveniente per te.

Un utente che decide di sottoscrivere un nuovo contratto adsl deve sempre conoscere le seguenti informazioni:

Al cliente devono essere chiariti tutti gli aspetti essenziali del contratto: la durata e la validità, i vincoli e le modalitàcon cui sottoscrivere la nuova offerta.

Inoltre, per tutelare il consumatore, è necessario che i prezzi, gli sconti o promozioni dell’offerta siano precisi ed illustrati in modo esaustivo, incluse le eventuali variazioni nel tempo di canone adsl, tariffe telefoniche o garanzie di propria competenza.

Ulteriori informazioni, fondamentali per la sottoscrizione dell’offerta, sono la modalità di tariffazione, ovvero il conteggio degli scatti alla risposta e degli scatti addebitati durante la conversazione telefonica, le modalità di pagamento e di invio bolletta consentite, le condizioni di recesso e disattivazione, gli eventuali addebiti aggiuntivi ed i casi in cui sono previsti, le procedure per esercitare reclami o segnalazioni e i diritti del consumatore.

L’utente deve essere in grado di reperire tutte le informazioni elencate precedentemente nella proposta di contratto.

L’accettazione della richiesta di sottoscrizione dell’offerta potrebbe essere soggetta:

Inoltre, l’attivazione del servizio adsl e voce dipende dalla conferma all’abilitazione della linea da parte di Telecom Italia ed eventualmente da parte di altri provider a cui è connesso il cliente. Pertanto, nel caso in cui non vi sia tale conferma ed in tutti i casi in cui l’operatore non possa tecnicamente attivare il servizio, il contratto non sarà stipulato causa incompatibilità tecnica.

Se la sottoscrizione dell’offerta va a buon fine, il rapporto tra provider e cliente sarà regolato da:

Per attestare la stipula del contratto, sarà inviato un modulo, anche per posta elettronica, che deve essere sottoscritto dal cliente per il perfezionamento del contratto.

Nel caso in cui il contratto non venga concluso all’interno dei punti vendita dell’operatore, il cliente verrà contattato dal provider stesso per confermare la ricezione della proposta commerciale e verificare i dati forniti. La registrazione del testo integrale della telefonata, nella quale viene confermato chiaramente il rapporto contrattuale tra il cliente e l’operatore, è considerata valida per il perfezionamento del contratto.

È fondamentale ricordare che, se il contratto è stipulato fuori dagli uffici commerciali (online, telefonicamente, centri commerciali, etc.), il cliente potrà avvalersi del diritto di ripensamento.

Cosa significa? Entro 14 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto (o dalla ricezione della copia del contratto nel caso in cui il rapporto commerciale sia avvenuto fuori dai punti vendita), il cliente potrà comunicare all’operatore il proprio ripensamento tramite lettera raccomandata a/r e terminare ogni vincolo contrattuale.

Inoltre, il consumatore può sempre richiedere all’operatore eventuali modifiche al proprio contratto, per esempio il cambio del proprio piano tariffario adsl e telefono. Trascorsi 30 giorni dalla richiesta di modifica, se il cliente non ha esercitato il diritto di recesso da tale cambio, il contratto continuerà con le nuove condizioni.

Attivazione di una nuova linea

Nella scelta e sottoscrizione dell’offerta adsl e telefono, è fondamentale indicare se sia necessario richiedere l’attivazione di una nuova linea telefonica fissa. Anche nel caso in cui esista già l’infrastruttura, ma la linea telefonica risulti disattiva, è comunque necessario richiedere una nuova attivazione.

I tempi di gestione per l’attivazione di una nuova linea telefonicadipendono dal nuovo operatore scelto.

Come definito dalle regolamentazioni dell’Agcom, se si richiede il servizio a Telecom Italia, la nuova linea viene attivata entro 10 giorni dalla richiesta dell’utente. Se, invece, è un altro operatore ad attivare il servizio, sia che usufruisca della rete Telecom Italia sia che si serva di proprie infrastrutture (per esempio cavi in fibra ottica o tecnologie alternative), i tempi di attivazione variano a seconda dell’operatore e dell’area geografica di installazione. Si possono consultare queste tempistiche nelle condizioni generali del singolo provider, dove sono indicate le norme e gli standard di qualità prestabiliti.

Inoltre, è possibile attivare un’offerta solo Adsl, senza telefono, sia su una linea Telecom Italia già esistente sia senza una linea. In entrambi i casi, l’utilizzo del servizio Adsl senza telefono non implica il pagamento del canone Telecom. In questo caso, si può unire alla sottoscrizione di un contratto solo Adsl l’attivazione di un servizio VoIP per effettuare le chiamate usufruendo della connessione Internet.

Confronta i migliori abbonamenti internet e telefono dei nostri partner e risparmia! CONFRONTA OFFERTE

Procedure di migrazione

Si chiama migrazione il passaggio di erogazione del servizio ADSL da un operatore ad un altro, senza che il servizio subisca interruzioni, presentando richiesta al provider in questione.

Quando un cliente sceglie di cambiare operatore e aderire all’offerta commerciale di un altro, completando tutte le procedure illustrate nella precedente sezione, dovrà comunicare al nuovo provider il proprio codice di migrazione. Il codice di migrazione è fondamentale per semplificare la raccolta dei dati relativi al cliente e per lo scambio delle informazioni tecniche tra i due operatori.

Puoi trovare il codice di migrazione:

Il tempo di gestione del processo di migrazione è di 30 giorni. Lo scambio di informazioni tra i due operatori minimizza l’eventuale disservizio causato dal passaggio: il vecchio operatore continua ad assicurare l’erogazione del servizio fino a quando non viene attivata la nuova offerta.

Riguardo ai costi di migrazione, al fine di tutelare i consumatori, l’Agcom ha stabilito che gli operatori possano imporre quei costi oggettivamente sostenuti solamente per la disattivazione del servizio adsl. Generalmente, il contributo richiesto dai principali operatori si aggira tra i 40 e i 60euro.

Diritto di ripensamento

È fondamentale non confondere il diritto di ripensamento dal contratto ADSL dalla disattivazione vera e propria del servizio ADSL. Esercitare il diritto di ripensamento implica svincolarsi dal contratto, senza incorrere in nessuna penale, nei giorni successivi alla stipula del contratto stesso.

In conformità alle regolamentazioni dell’Agcom, il cliente può avvalersi del diritto di ripensamento secondo tempistiche e modalità precise: entro 14 giorni lavorativi dall’attivazione del servizio, il cliente dovrà confermare la sua volontà di retrocedere dal contratto inviando all’operatore una raccomandata A/R.

Disdetta del contratto

In questa ultima sezione, cercheremo di illustrare in modo esauriente come recedere dal contratto adsl e i costi legati alla disattivazione del servizio.

Essere a conoscenza delle procedure relative alla disdetta è essenziale per comprendere nel dettaglio le condizioni contrattuali del proprio operatore e per sapere come richiedere la disattivazione dell’offerta.

Al fine di tutelare il consumatore, i tempi e lemodalità di disdettasono regolamentati dall’Agcom.
In ogni momento il cliente può recedere dal contratto, senza incorrere in nessuna penale, inviando al provider una raccomandata a/r. Il recesso sarà valido una voltatrascorsi30 giorni dalla data di ricezione della raccomandata.

Il cliente dovrà comunicare all’operatore se la richiesta di recesso è dovuta al passaggio ad un altro operatore oppure se avviene per cessazione del servizio. Nel primo caso, in cui il cliente effettua una migrazione ad un altro provider, l’operatore uscente potrà richiedere un contributo basato sulle linee guida dell’Agcom e legato alle attività strettamente necessarie per la dismissione del servizio. Solitamente, la spesa può variare da 40 a 60 euro. Nel secondo caso, in cui il cliente richieda la cessazione del servizio, il provider potrebbe domandare un contributo superiore, sempre regolamentato dall’Agcom, a causa dell’eventuale disattivazione della linea.

Nel caso in cui il recesso dal contratto avvenga prima del termine prestabilito degli sconti o promozioni previsti dall’offerta scelta, l’operatore potrebbe richiedere, oltre al contributo legato alla disattivazione del servizio, un importo per coprire la concessione di tali sconti e promozioni rispetto alle offerte standard di listino.

Guide ADSL

Vuoi conoscere la velocità reale della tua connessione? Utilizza il nostro strumento per testare la velocità della connessione ADSL e trova l’offerta ADSL con il miglior rapporto tra velocità e costo.

Risparmia sulla bolletta del telefono in pochi clic! CONFRONTA OFFERTE
Chiedi aiuto a un esperto